DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] Lagioventù di Enrico V ilD. si congedò da Napoli per recarsi a Bologna, dove cantò nella prima rappresentazione del Castore e Polluce di F. A. Radicati al teatro del Corso, andando poi subito alla Fenice di Venezia per interpretare il ruolo di Marte ...
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GIARRIZZO, Michelangelo
Maria Viveros
Nacque il 21 maggio 1842 a Piazza Armerina da Francesco e da Angela Ognibene. Il padre era un modesto pittore, discendente da una nobile famiglia originaria di [...] il G. partecipò all'Esposizione di belle arti di Roma esponendo gli acquerelli Tomba di Nerone e Tempio di Castore e Polluce (catal., p. 19 nn. 87 s.). Con altri tre acquerelli (Porta del Santo Carcere in Catania, Prospetto della chiesa della Catena ...
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GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] ); Il fido amante (Napoli, teatro S. Carlo, 30 maggio 1783, in scena con il Medonte di G. Sarti); Castore e Polluce (Roma, teatro delle Dame, Carnevale 1786, per la Virginia di G. Albertini); Rugiero nell'isola d'Alcina e Li cacciatori tirolesi ...
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CHICHI (Chicchi; erronea la versione Chigi), Antonio
Anita Büttner
Figlio di Carlo e di Barbara Cassani, romani, nacque a Roma il 7 gennaio del 1743, e venne battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] e di Faustina; portico d'Ottavia; Adrianeo; resti del tempio di Minerva al Foro di Nerva; tempio di Castore e Polluce; tempio di Vespasiano; tempio di Saturno; tempio di Marte Ultore; basilica di Costantino; tempio di Venere e Roma; Pantheon; tempio ...
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L’atto e il modo di scoprire e spiegare quanto in uno scritto o discorso appare oscuro od oggetto di controversia, di attribuire un significato a ciò che si manifesta o è espresso in modo simbolico, attraverso [...] il culto che la tribù germanica dei Naharvali riservava alla coppia divina degli Alcis, identifica questi con Castore e Polluce, asserendo che l’identificazione è fatta secondo l’i. romana. Il concetto e stato esteso anche alla cultura greca ...
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FALCONIERI, Ottavio
Matteo Sanfilippo
Nacque a Roma il 6 giugno 1636 da Piero e Dianora Del Bene nel palazzo di famiglia in via Giulia. Della sua giovinezza e dei suoi studi si sa ben poco, a parte [...] , che oggi è considerato una rielaborazione di età imperiale di un originale greco del V secolo a.C. raffigurante Castore e Polluce. Per taluni degli eruditi del Seicento si trattava di un'opera di Fidia o Prassitele; per altri di un'opera tarda ...
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GIUNTI (Giunta), Bernardo
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Filippo il Vecchio e da Lucrezia di Benedetto di Michele di Zanobi, il 12 nov. 1478. Già dal 1503 è sporadicamente attestato come assistente [...] universitari, i secondi ai classici latini e greci. Sempre nel 1520, lo stesso Francini premise a un'edizione di Giulio Polluce una lettera a Thomas Linacre, medico di Enrico VIII, con l'elogio degli umanisti fiorentini al tempo della Repubblica. Dal ...
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BORGONIO (Bergogno, Borgono), Giovanni Tomaso
Luciano Tamburini
Figlio di Giovanni Antonio, capitano nel castello di Dolceaqua, nacque, probabilmente a Perinaldo (Imperia), nel secondo decennio del [...] la parte ornamentale e del Conti per la figurativa, in cui sono affinità con scene coeve milanesi quali un Castore e Polluce; La primavera trionfante dell'inverno (Torino, 10 febbr. 1657), esemplare per la parte del B., meno per quella del Conti; L ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] : un Esichio, offerto a Pier Francesco Portinari, futuro ambasciatore in Inghilterra per la Repubblica nel 1527-30, e un Polluce. In questo era premessa una lettera a Th. Linacre, medico di Enrico VIII: dedica eccezionale per le stampe giuntine ...
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MANCINI, Filippo Giuliano
Stefano Tabacchi
Nacque a Roma il 28 maggio 1641 da Lorenzo e Geronima Mazzarino, sorella del cardinale Giulio. Nel maggio 1653 si trasferì in Francia, insieme con la madre [...] , per il carnevale, e si esibì, insieme con la sorella Maria e il cognato, su un carro che illustrava il mito di Castore e Polluce. Sembra che sia rimasto in Francia nell'autunno del 1664, ma che, poco dopo, si sia recato in Spagna. Nel 1666 era di ...
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pollucite
s. f. [dal nome del mitico eroe Pollùce, perché nell’isola d’Elba, dove è stata per la prima volta rinvenuta, si rinviene sempre associata con un altro minerale, la castorite, così come sono sempre uniti nella mitologia classica...