GIUBA II
Mario Attilio LEVI
Camillo CESSI
. Figlio di Giuba I, nacque probabilmente verso il 50 a. C. dacché comparve, ancora bambino, nel trionfo africano di Cesare, vittorioso di suo padre e dei [...] sue furono fonte a storici ed eruditi posteriori (Vitruvio, Plutarco, Appiano, Filostrato, Dione Cassio, Eliano, Mela, Plinio, Polluce, ecc.). Delle sue opere storiche (scritte in greco) si ricordano quelle su Roma antica (almeno 2 libri), sulla ...
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Vedi PARIGI dell'anno: 1963 - 1996
PARIGI (Lutetia Parisiorum)
P. M. Duval
E. Coche de la Ferté
La città sorse in epoca gallica su un'isola della Senna, ma non si conosce alcun resto di questo abitato [...] , e Tarvos Trigaranu, toro nella foresta, sormontato da tre gru; un'altra scultura di pietra dello stesso genere, con Castore, Polluce e due divinità galliche di cui una è il dio-cervo Cernunnos (Museo di Cluny); un bassorilievo rappresentante il ...
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SCHIAFFINO, Bernardo
Daniele Sanguineti
– Nacque l’8 luglio 1680 dai camogliesi Geronima Olivari e Baldassare Schiaffino e fu battezzato presso la chiesa parrocchiale di S. Salvatore a Genova (Figari, [...] (Franchini Guelfi, 1988a, p. 48; Ead., 2002; Boccardo, 2015, p. 306). Anche il Giove in forma di cigno con Elena e Polluce (Genova, Musei di strada Nuova), in origine collocato nella stanza detta ‘della grotta’ nel mezzanino tra il primo e il secondo ...
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BOLOGNA, Michelangelo
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Nato a Napoli nel 1756, fece gli studi musicali nel conservatorio della Pietà dei turchini, divenendo un eccellente sopranista. Nel carnevale 1778 trionfò al teatrino del conservatorio [...] sue più famose interpretazioni, si ricordano quelle dell'Armidaabbandonata di A. Prati (Monaco, carnevale 1785) e di Castore e Polluce dell'abate G. J. Vogler (ivi, 12 genn. 1787). Secondo l'Eitner il B. sarebbe stato anche compositore, conservandosi ...
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TRAETTA, Tommaso
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Bitonto il 30 marzo 1727, morto a Venezia il 6 aprile 1779. A undici anni fu inviato dai genitori a Napoli. Ammesso nel conservatorio di Santa Maria [...] e quattro commedie, e altre opere per Venezia, Roma, Torino. Nel '60 lavorò ai Tindaridi, la storia di Castore e Polluce, che il Frugoni aveva rielaborato sul libretto del Bernard già usato da J.-Ph. Rameau. L'opera fu certamente stesa secondo il ...
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Giove
Emanuele Lelli
Capo degli dei dell'Olimpo
Giove è la divinità più importante a Roma (in Grecia corrisponde a Zeus). Appartiene, secondo il racconto mitico, alla seconda generazione divina. In [...] origine della nascita di eroi, semidei o vere e proprie divinità. Da Leda, che Zeus seduce trasformato in cigno, nascono Castore, Polluce ed Elena; da Danae, che il dio riesce a fecondare in forma di pioggia d'oro, nasce Perseo; da Alcmena, ingannata ...
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VALERIO Flacco (C. Valerius Flaccus Setinus Balbus)
Cesare Giarratano
Poeta latino, forse nato a Sezze, nella Campania. Della sua vita si sa solo quello che si ricava dal suo poema, cioè che apparteneva [...] neghittosa a Lemno, il salvataggio di Esione, la strage dei Ciziceni, il ratto d'Ila e l'abbandono di Ercole, il pugilato di Polluce e di Amico, la favola di Io cantata da Orfeo, la liberazione di Fineo, il passaggio fra le rupi Cianee, la morte di ...
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PALLA
Guido LIBERTINI
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. Sport. - Antichità. - L'invenzione di questo giuoco, praticato così dai fanciulli come dagli adulti, fu dagli antichi attribuita ora ai Lidî, ora ai Corciresi, ora ai Sicionî [...] sulla sferistica, scritto dallo spartano Timocrate, ma di alcuni particolari degli antichi giuochi siamo informati dai lessicografi (Polluce, Esichio). Un giuoco isolato (apórrakis) consisteva nel lanciare la palla a terra o contro la parete e ...
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TIBIA
Guido LIBERTINI
. Musica. - Strumento a fiato (gr. αὐλός), di forma tubulare, il cui suono risultava dalla colonna d'aria che veniva immessa nella cavità e che faceva vibrare una sottile lamina [...] d'aria.
Se questi sono i tipi principali di tibie, numerose sono le varietà, un vasto elenco delle quali noi troviamo in Polluce (Onom., IV, 74), varietà che sono dovute o a tradizioni locali (tibie tebane, argive, corinzie, ecc.), o alla materia di ...
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BISSOLI, Giovanni
Alfredo Cioni
Nacque a Carpi da Nicolò e Margherita Lovrati, intorno al 1475, da una famiglia della ricca borghesia che prese poi il cognome de' Lelli e si estinse alla metà del sec. [...] decennale di stampa e vendita - con le consuete garanzie - per "quatro operete grece cioè: Epistole de Falare et Bruto Polluce et Philostrato et Fabule de Aesopo". Il privilegio chiesto venne accordato dal Consiglio dei Dieci il 7 marzo 1498. Nella ...
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pollucite
s. f. [dal nome del mitico eroe Pollùce, perché nell’isola d’Elba, dove è stata per la prima volta rinvenuta, si rinviene sempre associata con un altro minerale, la castorite, così come sono sempre uniti nella mitologia classica...