LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] (G. Belli, Per ricordare L., in A. L. Opera completa, p. 13), il movimento che con F. Depero, L. Baldessari e lo stesso Pollini aveva fatto della Rovereto dei primi anni del secolo un centro culturale ricco di fermenti. Ancora a Parma, il L. seguì il ...
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FRANCHI (Francia), Cesare, detto il Pollino
Paolo Di Paola
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore e miniatore, nato probabilmente a Perugia e attivo in Umbria e a Roma nell'ultimo [...] . Ricerche in Umbria (catal., Spoleto), Venezia 1989, pp. 23 s., 48 s., nn. 32-38; M. Di Giampaolo, C. F. dit le Pollino: variations sur le thème de la Sainte Famille, in Disegno. Actes du Colloque du Musée des beaux-arts de Rennes, 1990, Rennes 1991 ...
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FANO, Guido Alberto
Nicola Balata
Nacque a Padova il 18 maggio 1875 da Vitale e da Anna Forlì.
Ancora studente presso il ginnasio liceo "Tito Livio" di Padova, s'iscrisse al R. Istituto musicale della [...] prese a frequentare i corsi di canto e direzione di coro di V. Orefice, e quelli di pianoforte tenuti da C. Pollini. Non ancora ventenne, conseguì i primi successi di pubblico esibendosi come pianista nella sua e in altre città del Veneto. Nel 1894 ...
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LORENZI, Sergio
Giulio D'Amore
Nacque a Lonigo, presso Vicenza, il 21 apr. 1914 da Giuseppe e da Maria Pia Becce. Per la sua formazione musicale fu importante la figura dello zio materno, Giuseppe Becce, [...] Leni Riefenstahl). Conclusi gli studi ufficiali di pianoforte con R. Lorenzoni presso l'istituto musicale di Padova (poi conservatorio C. Pollini) all'età di sedici anni il L. si recò a Parigi per studiare con A. Cortot. Successivamente si perfezionò ...
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BOTTAZZO, Luigi
Nacque a Presina, fraz. del comune di Piazzola (Padova), il 9 luglio 1845. Rimasto cieco all'età di nove anni per un incidente in una officina di fabbro, fu ospite dell'Istituto dei ciechi [...] riforma ceciliana in Italia, a cura di P. Guerrini, Torino 1926, pp. 272, 327 s., 350-55; S. Leoni, L'istituto musicale "Cesare Pollini" di Padova, Firenze 1941, pp. 19, 52, 139, 143; G. Zaggia, L. B. e la restaurazione della musica sacra, in Fonti e ...
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PETROBELLI, Pierluigi
Sergio Durante
PETROBELLI, Pierluigi. – Nacque a Padova il 18 ottobre 1932, primogenito del conte Giuseppe, proprietario terriero, e di Lina Talpo; dopo di lui nacquero Antonio [...] lasciò un’impressione indelebile. Svolse studi classici al liceo Tito Livio e di composizione al liceo musicale Cesare Pollini di Padova dal 1952 al 1956 sotto la guida dell’anziano Arrigo Pedrollo. Rinunciò agli studi universitari di giurisprudenza ...
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BRIGNOLI DI BRUNNHOFF, Giovanni de
Valerio Giacomini
Nacque il 27 ott. 1774 a Gradisca, nel Friuli, da famiglia patrizia. Fino a sedici anni fu educato in famiglia; poi andò a Vienna per imparare la [...] un opuscolo, il cui autore si celava sotto lo pseudonimo di Cenomio Euganeo. L'opuscolo criticava il Viaggio al lago di Garda del Pollini e forse era opera di vari naturalisti del tempo, come I. Bevilacqua Lazise, N. Da Rio, l'abate G. Romano, T. A ...
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PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] Boito, insieme a Giuseppe Terragni, Guido Frette, Sebastiano Larco, Carlo Enrico Rava, Piero Bottoni, Luigi Figini, Gino Pollini. Ma, a differenza dei suoi compagni di studi, attratti immediatamente, come puntualizzò lui stesso, «dalla cultura ...
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LINGERI, Pietro
Chiara Baglione
Nacque a Bolvedro, una frazione del comune di Tremezzo, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 25 genn. 1894, da Tomaso, ebanista, e da Isola Frigerio.
Nel 1906 [...] Quadrante, diretta da M. Bontempelli e P.M. Bardi, firmando con Bottoni, M. Cereghini, Figini, G. Frette, E.A. Griffini, Pollini e i BBPR (G.L. Banfi, L. Barbiano di Belgiojoso, E. Peressutti, E.N. Rogers) il Programma di architettura apparso sul ...
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CAVALLINI, Eugenio
Sergio Martinotti
Nacque a Milano il 16 giugno del 1806 da Gerolamo e da Felicita Bonetti; fu fratello di Ernesto. Studiò violino e composizione al conservatorio di Milano sotto la [...] solidali di Verdi. Il C. rimase primo violino e direttore, anche quando si avvicendarono come concertatori A. Mazzucato, G. Pollini, S. Sandri e A. Brida; poi dal 1849 succedette al suo maestro Rolla anche come docente di violino al conservatorio ...
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pollina
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. pollino]. – Lo sterco di polli, concime ricco di azoto e fosforo, particolarmente efficace per la concimazione degli orti.