PREISTORIA (XXVIII, p. 185)
Alberto Carlo BLANC
La documentazione preistorica si è venuta precisando ed arricchendo considerevolmente negli ultimi decennî, in virtù del numero sempre crescente degli [...] di questo metodo all'archeologia preistorica si effettua precipuamente valendosi dei diagrammi pollinici ricavati mediante l'analisi dei pollini fossili contenuti in giacimenti preistorici, diagrammi nei quali si riflettono le oscillazioni ...
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GLACIALE EPOCA (ted. Eiszeit, Eiszeitalter; ingl. ice age)
AIdo Sestini
In un periodo geologicamente molto recente i ghiacciai ebbero uno sviluppo straordinariamente maggiore dell'attuale (già riconosciuto, [...] mare (a Litorina). Parallelamente procedono le variazioni climatiche, seguite con l'esame della flora e particolarmente dei pollini delle torbiere. Il clima diviene progressivamente più caldo (diffusione della betulla e del pino), e raggiunge, circa ...
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Immunopatologia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 622)
Gli aspetti più rilevanti nell'ambito dell'immunologia hanno riguardato, negli anni Novanta, varie malattie, con una migliore definizione [...] è di immediata comprensione il meccanismo per cui la risposta verso alcune molecole di per sé non patogene (per es. i pollini) possa scatenare la liberazione di sostanze chimiche vasoattive in grado di danneggiare l'ospite, senza che ve ne sia una ...
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Spaziale, medicina
Aristide Scano
(App. V, v, p. 78)
Si intende comunemente per medicina spaziale quell'insieme di conoscenze mediche, ma anche biologiche e psicologiche, derivanti dall'osservazione [...] i linfociti dei cosmonauti presentarono aberrazioni cromosomiche (cromosomi dicentrici e ad anello).
Campioni biologici (uova di anfibi, pollini, semi e piccoli animali) hanno presentato danni somatici e genetici, tra i quali mutazioni letali. Oltre ...
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LIMNOLOGIA
Fiorenza G. Margaritora
(XXI, p. 165)
Il quadro attuale dei complessi problemi che riguardano lo studio scientifico delle acque continentali costituisce l'argomento della moderna limnologia. [...] e quindi di delineare l'evoluzione trofica dei bacini. Lo studio degli indicatori animali e vegetali (tra cui lo studio dei pollini) ha messo in evidenza come l'evoluzione dei laghi sia in stretto rapporto con l'intervento dell'uomo (taglio di ...
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Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] ‘per procura’ le grandezze climatiche. Questi sono per esempio la dimensione degli anelli degli alberi, il contenuto dei pollini nei sedimenti lacustri, l’analisi dei coralli, dei sedimenti marini e dei ghiacciai millenari.
Nei sedimenti marini, in ...
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Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] delle ossa presentano fratture, in qualche caso interpretate come intenzionali. Lo studio paleobotanico, effettuato su pollini rinvenuti in coproliti presenti nel sito, indica un'associazione tipica di un ambiente prevalentemente boschivo di ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Vicino Oriente
Marcella Frangipane
Le prime fasi della neolitizzazione
Quando ci si riferisce alle "prime comunità [...] articolato in due momenti, l'attestazione di grano e orzo domestici a Gerico, in Palestina, e il grande incremento dei pollini di cereali a Mureibet, nella media valle dell'Eufrate, indica che la coltivazione era già avviata, mentre l'apporto in ...
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OLIVETTI, Adriano
Giuliana Gemelli
OLIVETTI, Adriano. – Nacque a Ivrea l’11 aprile 1901, primo di sei fratelli, da Camillo, di origine ebraica, e da Luisa Revel, valdese.
Il padre, ingegnere eclettico [...] , a partire dal 1937, da un’équipe di architetti e ingegneri del calibro dei razionalisti Luigi Figini e Gino Pollini, coordinata dallo stesso Olivetti. Nel 1938 Olivetti aderì all’Istituto nazionale di urbanistica (nel 1948 divenne membro del ...
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DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] di S. Maria alla Scala il D. eseguì un'imponente paia policroma, interamente invetriata, con stemmi Accolti e Pollini, che raffigura la Pietà tra s. Giovanni e la Maddalena contraddistinta da un tumultuoso sfondo pittorico; collocata forse già ...
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pollina
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. pollino]. – Lo sterco di polli, concime ricco di azoto e fosforo, particolarmente efficace per la concimazione degli orti.