In botanica, mancata formazione di semi in un frutto sviluppato nel resto normalmente (detta anche aspermia o partenocarpia). Tali frutti si formano per fattori esterni (polline sterile, polveri inerti [...] che agiscono sullo stimma) o per fattori ereditari. In certi casi il seme non si sviluppa per mancata fecondazione (fichi, varie sorta di peri, meli), o perché gli ovuli, benché fecondati, si arrestano ...
Leggi Tutto
In botanica, è detto di parte o organo della pianta in stretto rapporto con la riproduzione sessuale; per es., cellula g., nucleo g., nel granello di polline; tessuto g., sinonimo di meristema, e zona [...] g., la zona meristematica ...
Leggi Tutto
Particolare disposizione degli organi, per la quale nei fiori ermafroditi è resa impossibile l’autoimpollinazione: a causa della reciproca posizione delle antere e degli stimmi il polline di un fiore non [...] può venire a contatto con gli stimmi dello stesso fiore (per es., in molte piante entomofile, come le Orchidacee) ...
Leggi Tutto
(XV, p. 423).- La natura morfologica del f., particolarmente di quello delle Angiosperme, è stata spesso discussa: secondo la teoria classica o della metamorfosi, tutti i costituenti del f., cioè sepali, [...] è una foglia conduplicata che porta alla superficie interna, cioè ventrale, due serie di ovuli che vengono raggiunti dai tubi pollinici attraverso un denso strato di peli situato nello spazio tra i due margini del carpello, che non sono fusi insieme ...
Leggi Tutto
Famiglia di piante tradizionalmente classificata nelle Parietali, ma inclusa dalla sistematica cladistica nel nuovo ordine Poligonali. Il monofiletismo delle D. è sostenuto da caratteri morfologici sinapomorfi [...] (➔ cladismo) riguardanti la struttura del polline, che presenta da 3 a molti pori, e le caratteristiche foglie sensitive che hanno sviluppato diversi meccanismi per la cattura degli insetti, dai quali traggono elementi nutritivi.
Vi appartengono ...
Leggi Tutto
Impollinazione delle piante operata dal vento, detta anche impollinazione anemofila. È propria delle piante anemogame, come molte gimnosperme e alcuni gruppi di angiosperme (amentifere, poacee ecc.). [...] Si accompagna di solito a una copiosa produzione di polline e spesso a una fioritura precoce, che anticipa la comparsa delle foglie. ...
Leggi Tutto
XENIA (dal gr. ξέν0ς "straniero")
Fabrizio Cortesi
I moderni botanici indicano col nome di xenia gli endospermî ibridi derivati dalla fusione di nuclei eterozigotici. Invece, secondo una concezione più [...] si mantengono costanti ma quando s'incrociano fra loro si ottengono le xenie.
La Zea mays a chicchi bianchi o gialli fecondata col polline di Z. mays a chicchi bruno o violetti dà una discendenza le cui spighe hanno chicchi di colore diverso: Z. mays ...
Leggi Tutto
infiorescenza
Laura Costanzo
Una cooperazione molto vantaggiosa tra fiori
Margherita, carota, prezzemolo, grano, buganvillea e gigaro sono solo alcuni esempi di piante che hanno i fiori raggruppati [...] 'infiorescenza gialla di forma allungata dove i fiori femminili sono situati sotto quelli maschili. Se le mosche cariche di polline tentano di posarsi sulla superficie della spata cadono in una trappola: la sua superficie liscia e una sostanza oleosa ...
Leggi Tutto
Il mondo delle piante
Maria Arcà
Elisa Manacorda
C'era una volta un seme
La storia di ogni pianta comincia con un seme caduto nella terra. Esso darà vita a una pianta, che a sua volta crescerà e diventerà [...] un figlio da un cane e da una gatta.
Come fa il polline di un fiore a finire su un altro fiore, anche molto lontano si mostrano agli insetti che raccoglieranno il nettare e il polline. Quando il sole è tramontato, i petali cominciano a richiudersi ...
Leggi Tutto
ARENA, Filippo
Giuseppe Lusina
Nato a Piazza Armerina (Sicilia) il 10 maggio 1708, entrò nella Compagnia di Gesù il 14 nov. 1723; insegnò umanità, filosofia e matematica in diversi collegi della Compagnia, [...] , perché crede che tutte le variazioni siano dovute all'ibridismo. Uno dei concetti più interessanti esposti qui dall'A. è che il polline di altro fiore della stessa specie abbia l'effetto di far meglio granire la semente del fiore su cui si porta e ...
Leggi Tutto
polline
pòlline s. m. [dal lat. pollen -lĭnis, propr. «fior di farina» e per estens. «polvere finissima»]. – 1. In botanica, il complesso di granuli pollinici che si formano nelle sacche polliniche delle spermatofite e che nello stadio uninucleato...
pollina
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. pollino]. – Lo sterco di polli, concime ricco di azoto e fosforo, particolarmente efficace per la concimazione degli orti.