Particolare percorso intercellulare (endotropico) del tubetto pollinico, consistente nella penetrazionc del tubetto pollinico per la base morfologica (calaza) dell'ovulo. Viene perciò anche denominato [...] calazogamia (esempio Casuarina; v. polline). ...
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pollinosi
Sindrome allergica, causata da pollini e caratterizzata da fenomeni infiammatori a carico delle mucose dell’occhio e delle vie respiratorie. Rientrano in tale gruppo alcune sindromi quali: [...] ecc. Nella sua patogenesi avrebbero maggiore importanza i contatti occasionali e periodici con quantità non massive di polline. I pollini più comunemente in causa appartengono a piante anemofile e di larga diffusione: Graminacee, Orticacee, ecc. La p ...
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profilina
Glicoproteina, a basso peso molecolare, presente nel citoplasma di tutte le cellule eucariotiche; la sua funzione è di regolare la polimerizzazione dell’actina durante la formazione dei filamenti [...] di questa. Le p., a causa della loro elevatissima diffusione, sono considerate delle molecole allergeniche responsabili della maggior parte delle allergie dovute all’incrocio fra allergeni del polline e degli alimenti. ...
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Studio delle variazioni indotte nella discendenza di piante i cui gameti siano stati sottoposti all’azione di campi elettromagnetici. La tecnica fu introdotta da A. Pirovano che fondò, nel 1928, un Istituto [...] sono probabilmente vere mutazioni, altre sono anomalie o teratomi non ereditari. Pirovano ottenne, ibridando con polline trattato, forme dette elettrogenite che, rispetto ai capostipiti, presentano nanismo, ritardo nella fioritura, mutamenti del ...
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rinopatia
Malattia del naso e delle fosse nasali. R. allergica (o oculorinite): forma di rinite causata da pollini o altri agenti che stimolano la mucosa nasale e generano una risposta immunitaria mediata [...] sulla superficie dei mastociti dove sono presenti recettori. Dall’interazione fra IgE e mastociti, una volta che il polline ha interagito con gli anticorpi, hanno origine segnali molecolari per cui i mastociti liberano mediatori chimici che causano ...
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PROAPIDI (lat. scient. Proapidae)
Athos Goidanich
Gruppo d'Insetti Imenotteri Apoidei molto primitivi di costituzione e sprovvisti di un vero apparato di raccolta, proprio alle altre Api solitarie e [...] le celle formando una specie di orciolo con un loro proprio secreto, e riempiendo poi questo con un pastone di miele e polline molto liquido. Degli Sphecodes, glabri e vespiformi di aspetto, si sa che alcuni sono parassiti e altri commensali di varie ...
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Si dice l'anormale e talora patologica caduta degli ovarî, o frutticini rudimentali, specialmente nella vite; ma per estensione di significato la voce può essere applicata anche a fenomeni analoghi in [...] compiere la fecondazione (es. Kadarka, Laska).
Talora poi si hanno fiori con l'aspetto normale di quelli ermafroditi, ma con polline sterile, e che perciò possono dar luogo a colatura (il Sannino cita, per esempio, il Catarratto).
È da osservare, a ...
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Imenottero aculeato della famiglia Apidae e del genere Apis (v. anche insetti ed imenotteri). Vive in società persistenti, polimorfe, formate da individui di tre caste: regina, fuchi, operaie (5, 6, 7, [...] primo articolo tarsale. La tibia del secondo paio di zampe porta una spina che servirebbe all'ape per liberare dal carico di polline le zampe posteriori. Queste portano i dispositivi per la raccolta, la cestella o corbella, la spazzola e la pinza. La ...
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PODILEGIDI (lat. scient. Podilegidae)
Athos Goidanich
Gruppo d'Insetti Imenotteri Apoidei, comprendente la maggior parte dei generi di Api solitarie, e precisamente quelli appartenenti alle sottofamiglie [...] loro caratteristica è di avere le zampe, specialmente le posteriori, conformate in modo da potere raccogliere sui fiori il polline che serve all'approvvigionamento dei nidi e che forma così degli ammassi colorati sulle zampe stesse (a differenza dei ...
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fieno greco
fieno, febbre da Rinite allergica (detta anche raffreddore da fieno) che tende a ripetersi annualmente con reazioni più o meno intense che coinvolgono le mucose degli occhi e delle alte vie [...] causano in soggetti sensibilizzati un quadro clinico complesso che va sotto il nome di pollinosi. Questo disturbo si presenta con starnutazione, intensa secrezione dal naso che somiglia all’acqua, prurito del naso, faringite e congiuntivite. Talora ...
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polline
pòlline s. m. [dal lat. pollen -lĭnis, propr. «fior di farina» e per estens. «polvere finissima»]. – 1. In botanica, il complesso di granuli pollinici che si formano nelle sacche polliniche delle spermatofite e che nello stadio uninucleato...
pollina
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. pollino]. – Lo sterco di polli, concime ricco di azoto e fosforo, particolarmente efficace per la concimazione degli orti.