scimmie
Giuseppe M. Carpaneto
I nostri cugini quadrumani
Per sapere come è fatta una scimmia, è sufficiente pensare a noi stessi con una pelliccia più o meno folta, una coda, canini più sviluppati e [...] contribuiscono alla dispersione degli alberi ed evitano la competizione fra piante della stessa specie. Inoltre, sporcandosi di polline possono favorire anche la fecondazione tra fiori di sesso diverso.
I cercopitechi (genere Cercopithecus) sono le ...
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etologia
Monica Carosi
Il comportamento animale visto con gli occhi dello scienziato
Come fanno gli uccelli a cantare? Come fanno i loro piccoli a imparare? E ancora: perché gli uccelli cantano? Da [...] di chilometri di distanza dalla propria voliera, di come un'ape operaia si trasformi in ape raccoglitrice di polline (ape bottinatrice). Oggi conosciamo anche il comportamento di specie che vivono in ambienti molto diversi (deserti, foreste tropicali ...
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comunicazione animale
Roberto Argano
Come gli animali si scambiano le informazioni
Colori, odori, suoni che si intrecciano in ogni ambiente sono in realtà le 'parole' usate da un numero immenso di organismi [...] visite degli insetti pronubi: quegli insetti, cioè, che visitando più fiori della stessa specie portano dall'uno all'altro il polline di cui, inavvertitamente, si imbrattano. I fiori, con la loro forma e i loro colori e odori, comunicano agli insetti ...
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Arte e tecnica
Porzione di tessuto di lana, o anche di seta, cotone e altre fibre vegetali e artificiali, prodotto in varie grandezze e in vari colori e disegni e generalmente collocato sul pavimento a [...] e più tardi rispetto alle spore in corso di maturazione. Spesso per t. s’intende quello della parete dei sacchi pollinici a cellule ricche di plasma e sovente plurinucleate. Quando si va costituendo la spessa membrana delle microspore, l’ulteriore ...
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STUPEFACENTI
Adalberto PAZZINI
Gabriele GABBRIELLI
Giuseppe VIDONI
. Sono sostanze che, introdotte in un modo o nell'altro nell'organismo, svolgono un'azione tale da alterare notevolmente le condizioni [...] fanno estratti che si condiscono con lo zucchero. Con le foglie si fa anche un masticatorio detto banǵ, mentre il polline, passato per setaccio e impastato con saliva umana, dà una pasta fortemente eccitante. Tali usanze sono molto antiche in Persia ...
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PARASSITISMO (dal gr. παράσιτος, da παρά "insieme" e σῖτος "cibo"; ted. Schmarotzertum)
Federico *RAFFAELE
Vincenzo RIVERA
È la condizione di vita di un essere che vive per un tempo più o meno lungo [...] soppiatto nel nido, dove mangerà prima l'uovo deposto dall'incauta madre e poi le provviste di miele e polline, sostituendosi, sotto nuove spoglie, al legittimo proprietario ed erede, per poi compiere indisturbata la sua metamorfosi. Questi e tanti ...
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ll fenomeno dell'accrescimento è, più di ogni altro, specifico della sostanza vivente. Se è vero che anche nelle individualità del mondo inorganico. quali ad es., i cristalli, come negli organismi, l'aggiunta [...] tumori in cui è supposta agire come principio promotore della moltiplicazione cellulare, nonché in tessuti vegetali (semi, polline). La biotina stimola potentemente la crescita di lieviti e batterî; è certamente il costituente principale del vecchio ...
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RITMI BIOLOGICI
Michele Sarà
Generalità. - Molte attività fisiologiche e aspetti del comportamento di animali e vegetali sono regolate secondo andamenti ritmici. S'intende per r. b. qualsiasi serie [...] accrescimento si verificano in epoche determinate con notevole sincronismo nella fioritura, il che assicura il massimo scambio di polline. Le varie piante fioriscono in risposta a differenti lunghezze del periodo d'illuminazione: lo spinacio, per es ...
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LINGUAGGIO
Giulio Bertoni
. La linguistica (v.) non si è sottratta, com'è naturale, al destino di tutte le scienze. In questi ultimi decenni alcuni problemi sono tramontati, altri sono sorti all'orizzonte. [...] esame. Chi, primo, nell'Italia meridionale, chiamò la farfalla farinola, dalle alucce cosparse di un sottile pulviscolo, o anche polline? E chi la disse nella Ladinia, la prima volta, mulinera, quasi "mugnaia"? Chi primo battezzò a Bari la libellula ...
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Intolleranze alimentari
Salvatore Auricchio
L'Accademia europea di allergologia e immunologia clinica ha ridefinito la nomenclatura delle reazioni abnormi verso gli alimenti (Johansson, Hourihane, Bousquet [...] sono la reazione al melone in individui con ragweed allergy e reazioni a mele, pesche e ciliegie in quelli con allergia al polline di betulla. Le proteine in causa sono di solito termolabili e, per tale motivo, frutta e verdura cotte di solito non ...
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polline
pòlline s. m. [dal lat. pollen -lĭnis, propr. «fior di farina» e per estens. «polvere finissima»]. – 1. In botanica, il complesso di granuli pollinici che si formano nelle sacche polliniche delle spermatofite e che nello stadio uninucleato...
pollina
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. pollino]. – Lo sterco di polli, concime ricco di azoto e fosforo, particolarmente efficace per la concimazione degli orti.