Zoologo italiano (Bologna 1875 - ivi 1970), prof. di zoologia all'univ. di Bologna (1922-45), di cui fu rettore. Socio nazionale dei Lincei (1930-46, 1955); accademico pontificio (1936). Autore di numerosissime [...] , all'avicoltura. Fondò il laboratorio di zoologia applicata alla caccia nell'univ. di Bologna e la stazione sperimentale di pollicoltura di Rovigo. Autore di trattati di zoologia e di biologia, di varie monografie su diversi uccelli, nonché di libri ...
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Medicina
Periodo che intercorre fra la penetrazione del germe di una malattia infettiva nell’organismo e la comparsa dei primi sintomi della malattia stessa; varia nelle diverse malattie, essendo pressoché [...] a incubare le uova in tasche cutanee del dorso. Gli Uccelli provvedono all’i. delle uova covandole nel nido.
Nella pollicoltura, l’i. naturale delle uova si realizza per mezzo di chiocce, che si occupano anche dell’allevamento dei pulcini. Nell ...
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Nome comune degli Uccelli Galliformi Fasianidi domestici appartenenti alla specie Gallus gallus, cioè del gallo e della gallina, derivati dalle specie selvatiche del genere Gallus; hanno cresta carnosa, [...] stazionario e di passo, ma solo in Sardegna e in Sicilia. Ha le stesse abitudini della gallinella d’acqua (➔ gallinella)
La pollicoltura è la tecnica di allevare il pollame, e l’allevamento stesso, praticato per la produzione di uova, di carne, o per ...
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pollicoltura
(o pollicultura) s. f. [comp. di pollo e -coltura (o -cultura)]. – La tecnica e l’attività di allevare il pollame, e l’allevamento stesso, praticato a fini economici in pollai di tipo rurale o in allevamenti su scala industriale...
madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il primo figlio; ragazza m. (o anche, ma...