CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] , cristiano "si non semper verbis, saltem re".
A parte le riserve sulla sua religiosità, fu stimato dai contemporanei. Il Poliziano sottopose al suo giudizio alcuni epigrammi greci, nell'estate del 1494 (cfr. A. Politiani Operum, I, Lugduni 1550, pp ...
Leggi Tutto
PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] ] in versi; Annotationes, Brescia, A. Britannico, 1496 (IGI, n. 1583), cc. Rr-S5v, insieme con opere di Beroaldo, Poliziano e Domizio Calderini; Praelectio in Titum Lucretium et Svetonium Tranquillum, Bologna, C. Baccellieri, s.d. (ma 1500-01); Poema ...
Leggi Tutto
CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] anche un filologo. Il suo interesse per gli autori classici è testimoniato da uno scambio di lettere da lui avuto con il Poliziano negli anni 1489-90; messo in contatto con il grande umanista dai buoni uffici di Iacopo Antiquario, il C. gli manifestò ...
Leggi Tutto
LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] il marchese Francesco Gonzaga intraprese a partire dal 1490, anno delle nozze con Isabella d'Este, di replicare l'Orfeo del Poliziano. Nella lettera a Francesco Gonzaga, datata 29 ott. 1490, Girolamo Stanga dichiara di aver affidato al "Lapacino" e a ...
Leggi Tutto
CAMBINI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze da Piero il 17 apr. 1423 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol. 443 bis, Ferza/S. Spirito, f. 11). Sposò nel 1459 Lena di Bernardo Sapiti (menzione [...] . d. letter. ital., XX (1892), p. 164, e da P. O. Kristeller, Iter Italicum, II, p. 157. Il detto del C. è edito in A. Poliziano, Tagebuch (1477-1494), a cura di A. Wesselsky, Jena 1920, n. 72, p. 36. Circa la lettera dell'Acciaiuoli al C., si veda A ...
Leggi Tutto
CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] 6 n. 21) da cui sappiamo anche che il C. aveva assunto come istitutore dei figli il dotto Gioviano Crasso, intimissimo del Poliziano.Ignoriamo la data e il luogo della morte del C., avvenuta comunque poco prima dell'11 ag. 1474, data in cui Sisto IV ...
Leggi Tutto
MAIER, Bruno
Franco Pignatti
Nacque a Capodistria il 1 dic. 1922 da Giovanni e Onorina Ritossa. Conclusi gli studi presso il locale liceo classico, nel 1941 si iscrisse alla facoltà di lettere dell'Università [...] geografico De Agostini di Novara: nel 1968 un volume pariniano (il Giorno, le Odi, il Dialogo sopra la nobiltà) e uno su Poliziano (Stanze per la giostra, Orfeo), uno su Lorenzo de' Medici nel 1969 (Opere scelte); del 1971 (Milano) è l'edizione del ...
Leggi Tutto
BRACCIOLINI, Iacopo
Cesare Vasoli
Terzo figlio di Poggio e di Vaggia de' Buondelmonti, nacque il 13 nov. 1442. Suo padrino fu il cardinale Ludovico Scarampi.
Educatolo negli "studia humanitatis" il [...] ., App. II, pp. 80 s.).
Fonti eBibl.: M. Del Piazzo, Protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico, Firenze 1956, pp. 8, 524; A. Poliziano, Della congiura dei Pazzi, a cura di A. Perosa, Padova 1958, pp. 16 ss., 28, 38, 41, 72 s., 80 s.; A. Zeno ...
Leggi Tutto
FACINO, Galeazzo, detto il Pontico
Gino Pistilli
Nacque a Padova da Conte intorno al 1458, come si desume da un carme latino scritto nel 1478-80, in cui dice di aver appena raggiunto i vent'anni.
Il [...] di Bernardo de Rossi, Treviso 1978, p. 55; L. Perotto Sali, L'opuscolo ined. di Giorgio Merula contro i "Miscellanea" di A. Poliziano, in Interpres, I (1978), p. 174; L. Gargan, Un umanista ritrovato: G.F. e la sua biblioteca, in Italia medioevale e ...
Leggi Tutto
PAGELLO, Bartolomeo
Achille Olivieri
PAGELLO, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza tra il 1446 e il 1448 da Lodovico di Leonardo e da Dorotea de' Spiciaroni da Cividale, il cui padre Francesco insegnava [...] accademia del filosofo Leonardo Nogarola; frequentò quindi l'umanista Domizio Calderini (presso di lui lesse un epigramma dettato da Poliziano, inciso su una lapide).
Il 3 luglio 1496 come capo dei Deputati deliberò il restauro del palazzo pubblico ...
Leggi Tutto
poliziano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. (Castellum) Politianum, poi (Mons) Politianus, nome mediev. di Montepulciano], letter. – Di Montepulciano, comune in prov. di Siena, abitante, nativo di Montepulciano (è in uso anche la forma non dotta...
polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...