DAL POZZO, Francesco, detto il Puteolano
Rosario Contarino
Nacque nella prima metà del sec. XV a Contignaco, nel territorio di Parma, da Melchiorre, che aveva ottenuto la cittadinanza di questa città [...] di Ovidio e di Tacito. E forse discendono da questi meriti le attestazioni di stima di grandi umanisti come il Poliziano (che nell'epistola del 1° dicembre 1489 chiede a Girolamo Donato di salutarlo) e Pico della Mirandola, nonché la rilevanza ...
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GRIFFOLINI, Francesco
Stefano Benedetti
LINI Nacque nel 1420 ad Arezzo da Mariotto, mercante in Ungheria, e dalla sua seconda moglie Bartolomea, figlia di Giovanni detto il Piccino. Alla tragica perdita [...] di Rita Cappelletto, Urbino 1996, pp. 195-206; R. Bianchi, Le "Epistolae" di Falaride, Filippo Beroaldo il Vecchio e Poliziano in un codice scritto a Macerata e nel suo circondario…, in Aspetti della cultura dei laici in area adriatica, Napoli 1998 ...
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PERS, Ciro di
Lorenzo Carpanè
PERS, Ciro di – Nacque a Pers nel territorio di Udine, il 17 aprile 1599, unico figlio di Giulio Antonio e Ginevra Colloredo.
Fu presto affidato alle cure di Iginio Maniaco, [...] di letterature moderne e comparate, XLV (1992), pp. 231-244; M.P. Ghezzo, La morte nella letteratura italiana. Poliziano, Ariosto, Tasso, C. di P., Leopardi, Padova 1995; M. Sarnelli, «Meravigliosa chiarezza», «raccomandazioni» e «mal di pietra»: il ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] l'8 luglio 1487.
Nel 1489 alcune lettere testimoniano uno scambio epistolare fra il G., Pico della Mirandola e il Poliziano, circa giudizi sulle loro rispettive opere e problemi di linguistica, ortografia e metrica.
Da una lettera in risposta a Pico ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] riscontro forse soltanto in qualche pagina polemica (di carattere comunque alquanto diverso, più raffinatamente letterario) del Poliziano. Queste qualità, meglio che nelle quattro invettive contro il Filelfo, o in quelle composte rispettivamente ...
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CANAL, Paolo
Fernando Lepori
Nacque a Venezia nel 1481 da una delle più illustri famiglie patrizie, primogenito di sei figli. Il padre, Alvise, del ramo dei Canal di S. Marina, dove abitava quando fece [...] come l'unica speranza dell'umanesimo italiano dopo la morte di Ermolao Barbaro, di Giovanni Pico e di Angelo Poliziano: nel giudizio, malgrado l'evidente amplificatone encomiastica, si rispecchia bene la crisi di una generazione che, scomparsi nel ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] fissità. Anche questo intento è reazionario, ritorce un tema diffuso in vari componimenti umanistici (per esempio nel rispetto di Poliziano "Allor che morte arà nudata e scossa"), in cui l'autore incita gl'innamorati a contemplare la tragica sorte ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] filologica del C. furono accolte col titolo di Racemationes in una silloge di scritti filologici, fra cui quelli di Poliziano, Beroaldo, Calderini, edita da Giovanni Bembo e stampata da Iacopo Pentius a Venezia nel 1502 (ma apparsa nell'anno ...
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FILETICO (Filettico), Martino
Concetta Bianca
Nacque a Filettino (od. prov. di Frosinone) da Antonio e Anna intorno al 1430. Con gli anni dovette trasferirsi a Ferentino e ivi eleggere la propria dimora: [...] G.W., 6845) e successive ristampe (I.G.I., 2845-2853; G.W., 6846-6857), accanto ai commenti di Ubertino Clerico, del Poliziano e dello stesso Merula.
Forse a causa della concorrenza e del venir meno del successo come insegnante di greco e di retorica ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] in The Burlington Magazine, CXXXVIII (1996), pp. 541-545; I.D. Rowland, T.F. I. e il dibattito sull'imitazione, in Poliziano nel suo tempo. Atti del VI Convegno, Chianciano-Montepulciano… 1994, a cura di L. Secchi Tarugi, Firenze 1996, pp. 275-282; C ...
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poliziano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. (Castellum) Politianum, poi (Mons) Politianus, nome mediev. di Montepulciano], letter. – Di Montepulciano, comune in prov. di Siena, abitante, nativo di Montepulciano (è in uso anche la forma non dotta...
polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...