ACAMPORA, Giovanni Lorenzo
Fausto Nicolini
Nacque nella seconda metà del sec. XVII. Oltre poche poesie, sparse in miscellanee del tempo, pubblicò nel 1701, a Napoli, un'antologia dal titolo Raccolta [...] (Roma 1724) dell'arcivescovo di Sorrento Filippo Anastasio, e gli inviò a Vienna, a sua richiesta, notizie sul Poliziano, da comunicare a Federico Ottone Mencken, che lo ringraziò nella Historia vitae et in literis meritorum Angeli Politiani (Lipsiae ...
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GADDI, Jacopo
Fabio Tarzia
Nacque a Firenze nei primi anni del sec. XVII. Il padre Camillo, primogenito di Jacopo Pitti - insigne studioso e politico - e di Maddalena di Sinibaldo Gaddi, aveva assunto [...] , e accogliendo i più illustri letterati ed eruditi della Firenze del tempo, tra cui Alessandro Adimari e Poliziano Mancini. Tra i corrispondenti esterni di questo circolo va annoverato anche Gabriello Chiabrera, che probabilmente ai suoi componenti ...
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Filologo e critico letterario, nato a Firenze il 18 gennaio 1921. Laureato all'università di Firenze sotto la guida di M. Casella con la tesi Cino da Pistoia e la crisi del linguaggio poetico, libero docente [...] Quattrocento (Storia del Morgante, 1958; edizione del Morgante e delle lettere di L. Pulci, 1962; La formazione poetica del Poliziano e le Stanze per la giostra, 1962-63; L'esperienza poetica del Quattrocento, in Storia della letteratura italiana, a ...
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PERISAULI, Faustino
Michele Camaioni
PERISAULI, Faustino (Pier Paolo da Tredozio). – Nacque a Tredozio dopo il 1450, da Martino; il nome della madre è sconosciuto.
Assai incerte le notizie riguardanti [...] e toscani del Quattrocento, da una parte Filippo Beroaldo il Vecchio e Antonio Urceo Codro, dall’altra Cristoforo Landino, Poliziano, Luigi Pulci. Il legame culturale con Firenze, dove forse risiedette, è stato letto anche come un risvolto del ...
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Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] le prime testimonianze assai vive di quella fortuna ci vengono come vedremo dal Magnifico e dal Pulci e dal Poliziano.
Sul carattere tradizionale di questa materia narrativa, attraverso fonti orali, i comparatisti che di ogni storia sapevano un tempo ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] (olim 582) della Biblioteca Corsiniana di Roma. Il codice fu allestito dal pistoiese Tommaso Baldinotti, amico di Angelo Ambrogini (Poliziano) e di Marsilio Ficino, dal 1479 poeta e copista ufficiale di Lorenzo de' Medici. Il discorso del L. assume ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] per il diritto e le istituzioni politiche antiche derivò a Parisio anche dalla frequentazione di Francesco Pucci, già allievo di Poliziano a Firenze, attivo a Napoli a partire dal 1483. Parisio si trasferì a Napoli nel 1492, ma i suoi contatti ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] Pulci, in «Propugnatore», N. S., I, 1888, P. 1, pp. 217-48; S. Morpurgo, Tre amici: il Magnifico, il Pulci, il Poliziano, in «Rivista d'Italia», A. xvii, 1914, voi. i, pp. 40-54; i. dlil Lungo, Florentia. Uomini e cose del Quattrocento, Firenze ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] dopo la laurea: Leggendo le giustiniane (Cagliari 1897), Dell'eloquenza sacra nel Quattrocento e particolarmente dei sermoni volgari del Poliziano (Cagliari-Sassari 1899) e Il canto d'una rivoluzione (Cagliari 1899). In quest'ultimo studio il G ...
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BALBANO, Girolamo
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Nato a Lucca, probabilmente poco prima la metà del sec. XV, avrebbe appartenuto all'Ordine dei minori (ma a questo proposito è probabile una confusione fra lui e Bernardino "de [...] periodo custode della Vaticana era il lucchese Demetrio Guazzelli; d'altra parte, di qui hanno origine i suoi rapporti col Poliziano. Fu proprio il B. a vergare la lettera che Innocenzo VIII inviò al grande umanista il 16 ag. 1487 in ringraziamento ...
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poliziano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. (Castellum) Politianum, poi (Mons) Politianus, nome mediev. di Montepulciano], letter. – Di Montepulciano, comune in prov. di Siena, abitante, nativo di Montepulciano (è in uso anche la forma non dotta...
polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...