CARAFA, Alberico
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque da Tommaso e da Dianora Carafa (o da Letizia di Diano) nella prima metà del XV secolo. Nipote del celebre e potente Diomede [...] spagnole.
Morì a Roma il 19 febbr. 1504.
Il C. era stato il protettore di Francesco Pucci, allievo del Poliziano e sovrintendente della Biblioteca Aragonese dal 1483. Aveva avuto otto figli, a ciascuno dei quali (secondo l'Aldimari) lasciò in ...
Leggi Tutto
AMBROSOLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nato a Como il 27 genn. 1797, studiò giurisprudenza a Pavia, laureandovisi nel 1818; recatosi a Milano per darsi all'avvocatura, si accostò agli ambienti culturali [...] del 1859, il gruppo degli "Amici Pedanti" formato da Carducci, Gargani, Chiarini, Targioni Tozzetti, fondò a Firenze il periodico Il Poliziano,l'A. vide riconosciuto da quei giovani l'apporto di consigli e di idee da lui dato alla realizzazione di ...
Leggi Tutto
La ballata, la ➔ canzone e il ➔ sonetto rappresentano i metri lirici per eccellenza della tradizione letteraria italiana antica. Con ballata ci si riferisce in genere alla ballata antica (detta anche canzone [...] , o disciplinati). Dello schema zagialesco si hanno applicazioni anche tarde e in àmbito profano (ad es., in ➔ Poliziano). La quattrocentesca barzelletta (nome ricollegato al franc. bergerette) è un componimento popolareggiante e musicato, formato da ...
Leggi Tutto
Ilìade (gr. 'Ιλιάς) Titolo con cui è indicato, già in Erodoto (II, 116), uno dei due grandi poemi (Iliade e Odissea) attribuiti dalla tradizione ad Omero (in origine ἰλιάς è aggettivo e significa "d'Ilo, [...] , durante l'Umanesimo, in prosa e in versi latini: fra le altre quelle, parziali, di L. Bruni, di L. Valla, di A. Poliziano. Della fine del Cinquecento è la traduzione spagnola di C. de Mesa. Del sec. 18° le traduzioni in italiano di A. M. Salvini ...
Leggi Tutto
Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] ; ma non cessa l'insegnamento dei grandi maestri: ché accanto a G. Argiropulo, a D. Calcondila, a C. Lascaris, al Poliziano e a C. Landini che tengono le cattedre superstiti, Luca Pacioli insegna matematica, e L. Buonincontri l'astronomia; e si hanno ...
Leggi Tutto
GHIRLANDAIO
Géza de Francovich
. Famiglia di pittori. Domenico, il maggiore artista della famiglia, nacque a Firenze nel 1449, vi morì l'11 gennaio 1494.
Nel 1475 affrescò la cappella di S. Fina nella [...] Onorio III approva le regole di S. Francesco, tra le quali si notano ritratti di Lorenzo il Magnifico, del Poliziano e di componenti della famiglia Sassetti. Una commozione insolitamente intensa anima, nei Funerali di S. Francesco, gli assistenti e ...
Leggi Tutto
CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] di quelle letterature egregio divulgatore.
Nel 1858 gli Amici pedanti decisero di fondare un mensile di studi, Il Poliziano; riuscirono nell'intento, ma della pubblicazione videro la luce soltanto sei fascicoli; dal gennaio al giugno 1859. La ...
Leggi Tutto
REGIO, Raffaele
Franco Pignatti
REGIO, Raffaele. – Nacque nel territorio di Bergamo, in luogo e data ignoti. Girolamo Tiraboschi (1796, p. 981) indica il villaggio di Carenno; per la data soccorre la [...] , Mss., 46.16), intervento non intempestivo nel contesto culturale fiorentino, se si considera la ripresa degli interessi di Angelo Poliziano verso il testo di Persio all’inizio degli anni Novanta, dopo il corso tenuto nel 1484-85. I materiali del ...
Leggi Tutto
COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] nel 1505 egli era intento a raccogliere, per incarico di Pietro Bembo, le poesie di Pietro Del Riccio, umanista discepolo del Poliziano, che furono pubblicate poco tempo dopo a Firenze (Bandini, p. 258).
Che in quegli anni il C. attendesse, oltre che ...
Leggi Tutto
MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] Di interesse eminentemente locale sono invece i suoi contributi di filologia umanistica (su C. Salutati, Sozomeno da Pistoia, A. Poliziano).
Il M. fu anche un ottimo catalogatore di manoscritti greci (in specie quelli di Messina) e studiò a lungo la ...
Leggi Tutto
poliziano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. (Castellum) Politianum, poi (Mons) Politianus, nome mediev. di Montepulciano], letter. – Di Montepulciano, comune in prov. di Siena, abitante, nativo di Montepulciano (è in uso anche la forma non dotta...
polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...