FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] 1539 il F. diede alle stampe le Lectiones succisivae, in tre libri, opera sul genere delle Miscellaneae del Poliziano comprendente una cinquantina di articoli.
Ancora al soggiorno bolognese risalgono la traduzione dell'Inno a Diana di Callimaco ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Accanto alle novità testuali, nella medicina e nella filosofia naturale si afferma [...] gran parte equivocato o letto in maniera erronea i grandi testi della tradizione greca.
A Leoniceno si oppongono Angelo Poliziano e Pandolfo Collenuccio; Ermolao Barbaro, dal canto suo, è piuttosto dalla parte di Leoniceno nel considerare Plinio poco ...
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PICO, Caterina
Bruno Andreolli
PICO, Caterina. – Primogenita di Giovan Francesco I Pico e Giulia Boiardo, nacque nel 1454.
Nulla si sa della sua infanzia e della sua formazione. Nell’anno 1473 andò [...] dei figli di primo letto, e fu esaltata, oltre che dal grande stampatore, anche dall’Ariosto, dal Landino e dal Poliziano.
Morì il 5 dicembre 1501, avvelenata da una sua damigella di nome Diambra, morbosamente innamorata di lei, perché ne aveva ...
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Con questo nome si indica, in generale, ogni atteggiamento e funzione dell'umano conoscere che miri a distinguere nel proprio oggetto ciò che in esso ha, comunque, valore da ciò che valore non ha. ll nome [...] umanisti, aveva letto a 63 anni, in una cattiva traduzione latina), anche se inteso come un immaturo Virgilio.
Il Poliziano nelle Sylvae, specie di lezioni universitarie in versi, abbozza il primo schema di storia letteraria; la terza parte contiene ...
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NUMISMATICA
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
. Numismatica antica. - Le monete antiche, prima che come oggetto di studio, sono state considerate, sino dall'antichità classica, oggetto [...] gusto.
Siamo in pieno Rinascimento, e dall'ammirazione si passa all'imitazione tecnica, mentre si sviluppa lo studio critico. Il Poliziano e altri umanisti, come già il Petrarca, citano le monete in appoggio alle loro tesi storiche, mentre s'inizia e ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] fui in convegni segreti"). "Espulso", perciò, dalla Nunziatella e da "ogni altra scuola anche privata" (come recitano i rapporti della polizia borbonica, che cominciava ad interessarsi di lui), nel 1849 il D. si rifugiò in Calabria presso un noto e ...
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BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] la grande pittura, fiorentina e non, sotto l'influenza della cultura letteraria di Lorenzo il Magnifico e di Angelo Poliziano, ne traeva soggetti. Botticelli, probabilmente in occasione di un matrimonio del 1483, "in casa Pucci - scrive Vasari (Le ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] Firenze, 1953, p. 11; Vespasiano da Bisticci, Le vite, I, a cura di A. Greco, Firenze 1970, pp. 553-558; A. Poliziano, Miscellaneorum centuria prima, Florentiae 1489, c. oIv; P. Cortesi, De hominibus doctis, a cura di G. Ferraù, Messina 1979, pp. 13 ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] pp. 358 s.; Ead., Il viaggio d'Isabella d'Este a Mantova nel giugno 1480 e la datazione dell'Orfeo del Poliziano, in Giorn. stor. della letter. ital., CVIII (1981), pp. 372 (ma passim, con rinvio all'ampia bibliografia precedente [Dei Lungo, Picotti ...
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SERASSI, Pierantonio (Pier Antonio)
Cristina Cappelletti
– Nacque il 17 febbraio 1721 a Bergamo, da Giuseppe, appartenente alla nota famiglia di organari, e da Angela Andreotti.
Nell’ottobre del 1737 [...] alla ricerca erudita.
Nel 1747, per i tipi di Lancellotti, videro la luce, in un medesimo volume, Le stanze di Poliziano e la Ninfa tiberina di Francesco Maria Molza; nel medesimo anno Serassi attese all’edizione dei poemi latini del canonico ...
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poliziano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. (Castellum) Politianum, poi (Mons) Politianus, nome mediev. di Montepulciano], letter. – Di Montepulciano, comune in prov. di Siena, abitante, nativo di Montepulciano (è in uso anche la forma non dotta...
polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...