LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] i grandi classici che Raffaele Itlodeo porta agli abitanti di Utopia affinché apprendano il greco. Tra le voci critiche è il Poliziano, a volte polemico verso gli epigoni della lingua e della cultura greca esuli da Bisanzio in terra italiana, che nel ...
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DELLA VALLE, Niccolò
Mauro De Nichilo
Figlio di Lelio, giurista e umanista, e di Brigida de' Rustici, nacque a Roma il 6 dic. 1444 (cfr. Gatta, p. 630, dove si rimanda a p. 139 del vol. 131 del fondo [...] Id., Nuova traduzione metrica di Iliade, XIV da una miscellanea umanistica di Agnolo Manetti, Roma 1981, pp. 17, 28-39; E. Baffi, Poliziano-Cicerone traduttored'Omero, in Atti dell'Ist. veneto di scienze, lett. ed arti, cl. di sc. mor., lett. ed art ...
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CINOZZI (Cinozzi dei Cini), Placido (Lorenzo)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 15 o il 19 ag. (le date dei documenti non sono concordi) 1464 da ser Angelo di.Cmozzo e da Ginevra di Piero Dal Pozzo [...] tenne il 12 maggio 1491 nella chiesa fiorentina di S. Gallo alla presenza di Lorenzo il Magnifico, dei Pico, del Poliziano e di "quasi tutto il fiore degli uomini da bene": disgustato dagli eccessi polemici di fra' Mariano, cominciò allora ad ...
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DOVIZI, Angelo
Raffaella Zaccaria
Nacque, probabilmente a Roma, sul finire del sec. XV, da Giovan Battista e da Ginevra Tani, ultimo di sette fratelli, Valeria, Caterina, Elisabetta, Antonio, Isabetta [...] del Rinascimento, a cura di Ch. Singleton, Bari 1936, dopo che già il Carducci ne aveva escluso la paternità del Poliziano (Stanze, Firenze 1863).
Nella sua attività letteraria il D. non trascurò, infine, di farsi propagatore di importanti opere di ...
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LONGO
Annunziato Pugliese
Primo musicista di questa famiglia fu Achille senior, che nacque a Melicuccà, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1832. Rimasto orfano in tenerissima età, passò l'infanzia [...] vocale da camera: 4 liriche napoletane, su testi di S. Di Giacomo (Napoli-Firenze 1928); 3 canzonette del Poliziano (Milano 1931); Stanze del Poliziano (ibid. 1932); 4 canzoncine per bimbi (ibid. 1954). Musica sacra: messa in si bemolle per coro a ...
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STACCOLI, Agostino
Irene Falini
STACCOLI, Agostino. – Nacque a Urbino intorno al 1420, da Serafino, avvocato concistoriale dal 1426 e oratore di Guidantonio da Montefeltro a Roma, e da una non meglio [...] Firenze e Roma (Raffaele da Volterra, Angelo Colocci, Iacopo Sannazaro, Antonio Tebaldeo, Serafino Aquilano e, forse, Poliziano). Il legame con questi circoli letterari parrebbe testimoniato inoltre dalla sua partecipazione alla raccolta poetica in ...
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Lucilio (Lucillo) il Giovane
Antonio Martina
Amico e confidente di L. Anneo Seneca, che gli dedicò le Naturales Quaestiones in sette libri, il De Providentia e una vasta raccolta epistolare, le centoventiquattro [...] al copista, supponendo, ad esempio, un tutt'altro che improbabile errore paleografico (per l'errore contrario cfr. Poliziano Miscellaneorum Centuria prima, Firenze 1489, c. LXVIII. " ex Lucilio Tarrhaeo ", invece di " ex Lucillo Tarrhaeo ").
Il Moore ...
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Buonanni, Vincenzo
Carlo Dionisotti
, Scrittore (sec. XVI); autore di un Discorso sopra la prima cantica del divinissimo theologo Dante d'Alighieri del Bello nobilissimo fiorentino, intitolata Comedia, [...] Commedia in termini di poetica aristotelica e a paragone di Omero. E notevoli sono i richiami all'Orfeo e alle Stanze del Poliziano (pp. 92, 157, 172) in un commento che di regola esclude i moderni (come fonte storica è citato il Tarcagnota: pp. 107 ...
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VERROCCHIO, Andrea del
Carlo Gamba
Orafo, scultore, pittore, ingegnere, nacque a Firenze nel 1435, morì a Venezia nel 1488. Prese il nome dall'orefice Giuliano Verrocchi suo primo educatore artistico. [...] della quale fece anche un ritratto su tavola. Nel 1475, per la giostra di Giuliano de' Medici cantata dal Poliziano, dipinse una impresa allegorica e diverse altre decorazioni ornamentali e pittoriche. Di tutto ciò non esistono più se non descrizioni ...
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PEDANTESCA, LETTERATURA
Enrico Carrara
. Sotto questa denominazione si possono raggruppare certe espressioni letterarie caricaturali, affini bensì ma distinte, e aventi per carattere comune l'uso del [...] monstra verborum" (ossia parole difficili e strane) a cui l'aveva adusato il Beroaldo, continuatore del grande Poliziano. Ma la prima introduzione del pedante nella vita dell'arte, con le sue caratteristiche morali - impotente presuntuosità; erotismo ...
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poliziano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. (Castellum) Politianum, poi (Mons) Politianus, nome mediev. di Montepulciano], letter. – Di Montepulciano, comune in prov. di Siena, abitante, nativo di Montepulciano (è in uso anche la forma non dotta...
polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...