LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] dove ebbero luogo violenti scontri tra studenti e polizia. Lo stesso mese, prese parte all’occupazione nel movimento non si esauriva negli scritti. I suoi interessi scientifici e le sue passioni civili si intrecciarono in un groviglio ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] 1915 il C., "considerato come sospetto politico dalla polizia austriaca", fu inviato all'ospedale medico di Lubiana, il quadro storico: il Seicento visto come "aurora della libertà scientifica, preparante la libertà politica ed economica" (p. 6), ...
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STUPEFACENTI (XXXII, p. 896; App. II, 11, p. 924; III, 11, p. 862)
Eugenio Paroli
Pasquale de Lise
Originariamente tale termine era riservato ai farmaci e ai prodotti capaci di generare uno stato di [...] di unificare gli sforzi di tutte le forze di polizia (pubblica sicurezza, guardia di finanza e arma dei modalità di consegna, nonché le attività degl'istituti di ricerca scientifica e di sperimentazione, degli ospedali, dei medici, dei veterinari ...
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WARDROP, James
Agostino Palmerini
Chirurgo e oculista, nato a Torbane Hill (contea di Linlinthgow) il 14 agosto 1782, morto a Londra il 13 febbraio 1869.
Studiò a Edimburgo chirurgia presso lo zio Andrew [...] a Parigi, considerato quale prigioniero di guerra, sfuggì alla polizia rifugiandosi a Vienna dove iniziò la sua cultura di chirurgo . Per le sue importanti pubblicazioni e la sua attività scientifica nel 1814 fu ammesso senza esame al Royal College of ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] motivata nei secondi, più oscillante e più di tipo scientifico-operativo nei primi ‒ sui rischi etici e terapeutici dell sembrano assolvere già ai compiti di una embrionale 'polizia sanitaria'. Le commissioni istituite dalle autorità civili e ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Medicina e societa
William F. Bynum
Medicina e società
La medicina è "una scienza sociale, e la politica non è altro che medicina su vasta scala", scriveva Rudolf Virchow [...] lingua tedesca il concetto illuministico di polizia medica aveva trovato l'espressione più completa partecipanti provenienti da settanta paesi in cui era praticata la medicina scientifica. In ogni congresso, anche su argomenti clinici, la 'scienza' ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] L'osservazione del bacillo è stata accettata dalla comunità scientifica e posta alla base di una politica sanitaria solo quando di progredire, si potrebbe, con una buona polizia medica, colpirlo opportunamente, arrestarlo nella sua progressione ...
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Ospedale
Anna Laura Palazzo
Eugenia De Luca
Antonino Iaria
Il termine ospedale (derivato del latino hospitale, neutro sostantivato dell'aggettivo hospitalis, "ospitale", con il senso di "alloggio [...] senso moderno del termine, e l'applicazione del metodo scientifico. Sotto il primo profilo, il collegamento dell'insegnamento e statale, che agiscono di concerto con una divisione di polizia sanitaria.
L'altro indirizzo è rappresentato invece dalla ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] egli incominciò a registrare giornalmente in un apposito diario medico-scientifico quanto d'interessante gli capitava di leggere, di udire vollständigen medizinischen Polizey (Sistema compiuto di polizia medica, 1779-1819) ritenne necessario che ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] parte della superficie appena consolidata.
È opinione prevalente nel mondo scientifico che circa 300 milioni di anni fa, sul finire del territoriale: lo Stato vi esercita sorveglianza di polizia e doganale.
Un'ulteriore zona di giurisdizione era ...
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polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...
scientifico
scientìfico agg. [dal lat. tardo scientifĭcus, der. di scientia sul modello di benefĭcus, munifĭcus, ecc.] (pl. m. -ci). – 1. Di scienza, appartenente o relativo alla scienza, tipico della scienza: ricerca sc.; rigore sc.; opera,...