CASTAGNOLA, Bartolomeo
Renata Serra
Il ritrovamento di un atto notarile del 5 sett. 1598 (in Archivio di Stato di Cagliari, Atti notarili, D. Bonfant, LX, c. 564), che indica "Bartholomeo Castagnola [...] di Cagliari, ne costituiscono la testimonianza più recente. Del C. si conosce una sola opera datata e firmata, un grande polittico dipinto per la chiesa di S. Francesco a Oristano, la cui sacrestia custodisce oggi solo gli scomparti con S. Francesco ...
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Pittore e incisore (forse Isola di Carturo, Padova, 1431 - Mantova 1506). Allievo a Padova di F. Squarcione, si formò in un ambiente ricco di stimoli culturali maturando un nuovo linguaggio di ampio respiro [...] S. Marco, e a Padova, dove, portati a termine gli affreschi della cappella Ovetari (1456-57, Martirio di s. Cristoforo), realizzò il polittico di San Zeno per la basilica di Verona (1457-59, la predella è in parte conservata al Louvre e in parte al ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] uno dedicato a S. Lucia, l'Altro con al centro la Vergine allattante, per lungo tempo montati insieme a formare un unico grande politt,ico a più ordini (che si tratti di opere diverse è confermato tra l'Altro dalle due firme), si collocano, con tutta ...
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LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] è il caso del S. Agostino e donatore, già passato sul mercato antiquario (Milano, Finarte) e riconosciuto parte dello smembrato polittico ordinatogli da Benedetto Berzio il 14 nov. 1503 e saldato il 25 giugno del 1506 per la cappella di S. Nicola da ...
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GIACOMO di Nicola da Recanati
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Recanati, attivo in area marchigiana nel XV secolo.
La prima notizia relativa [...] alle spalle le opere licenziate intorno al 1420 da Pietro di Domenico (gli affreschi in S. Nicolò a Osimo e il polittico nel battistero di questa città datato 1418), senza esimersi da un certo sapore padano affine a quello vulgato da Antonio Alberti ...
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PAOLO di Giovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLO di Giovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] proveniente dalla chiesa di S. Andrea a Villa Sant’Antonio (Visso), reca la data [14]74.
Al 1478 risale il finto polittico su tela del Museo arcidiocesano di Camerino, dipinto per S. Biagio a Capriglia di Pieve Torina.
La scelta di questa alternativa ...
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Soprannome del pittore Tommaso di Ser Giovanni Cassai (S. Giovanni Valdarno 1401 - Roma 1428). Fin dal Quattrocento fu accostato a Filippo Brunelleschi e a Donatello, anche se più giovane di essi d'una [...] e gravità morale proprî dell'arte e della mente dell'artista. Per la chiesa del Carmine di Pisa M. eseguì nel 1426 un polittico, smembrato nel 18º sec. e di cui si sono ritrovate undici parti, conservate in varî musei: lo sfondo dorato è in contrasto ...
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Pittore e architetto (Urbino 1483 - Roma 1520). Figlio di Giovanni Santi R. poté ricevere dal padre, morto nel 1494, solo un primo indirizzo alla pittura. Grande importanza ebbero invece per la sua formazione [...] in relazione con il rinnovamento dell'arte del Perugino (discussa è la partecipazione di R. nell'esecuzione della predella del polittico di S. Maria Nuova a Fano e degli affreschi del Collegio del Cambio a Perugia) è però evidente come R. stesso ...
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CATERINO (Catarino)
Francesca D'Arcais
Personalità secondaria della pittura veneziana della fine del sec. XIV, menzionato per la prima volta nel 1362 (Thieme-Becker), C. è ricordato con il pittore Donato [...] la durezza della linea di contorno raggela le forme al di là delle ornamentazioni dorate. Apparentemente più vivace è il polittico di Baltimora, dove la Madonna seduta su un prato fiorito ci richiama piuttosto una tipologia derivata da Lorenzo; nelle ...
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DONATO
Ettore Merkel
Non si conoscono il patronimico, la data di nascita e quella di morte di D., pittore documentato a Venezia nella seconda metà del XIV secolo. Ancora attivo nel 1386, è citato l'ultima [...] con Caterino, l'Incoronazione della Vergine (della Fondazione scientifica Querini Stampalia di Venezia), frammento centrale di un polittico (le altre parti sono andate perdute), segno della continuità dell'accordo iniziato cinque anni prima tra i ...
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polittico
polìttico s. m. [dal lat. tardo polypty̆chus agg., polypty̆chum sost., gr. πολύπτυχος agg. «che ha molte piegature, più volte ripiegato», comp. di πολυ- «poli-» e πτύξ -υχός «piega»] (pl. -ci). – 1. Nell’antichità romana, libretto...
tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento di un insieme: una mensola a muro fatta...