FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] 1906], p. 56). All'inizio del 1469 il F. era a Urbino per considerare se accettare l'incarico di completare il polittico della Confraternita del Corpus Domini, prima allogato a fra Carnevale e poi iniziato e lasciato incompleto da Paolo Uccello. Il F ...
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Pittore e incisore (Schwäbisch-Gmünd 1484 o 1485 - Strasburgo 1545), una delle più grandi personalità del Rinascimento in Germania. Formatosi presso A. Dürer a Norimberga (1504 circa), si stabilì nel 1509 [...] solo tra il 1512 e il 1516, per lavorare a Friburgo in Brisgovia al grande polittico del duomo, che è il suo capolavoro. Le sue prime opere datate sono i polittici di S. Sebastiano (Norimberga, Museo Germanico) e dei Re Magi (Berlino, Museo di Dahlem ...
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Pittore (n. Gubbio 1375 circa - m. 1444 circa). Formatosi nell'ambito della cultura tardogotica, seppe fondere la tradizione locale con elementi desunti dalla pittura lombarda e dalla miniatura francese, [...] alle soluzioni di L. Salimbeni e di Gentile da Fabriano (Madonna del Belvedere, 1403-08, Gubbio, S. Maria Nuova; polittico di Pietralunga, 1403, Perugia, Pinac. Nazionale; affreschi in palazzo Trinci, 1424, a Foligno e nella chiesa di S. Agostino ...
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CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] un S. Gottardo datandolo 1517.
Ritornando ai dati sicuri ricordiamo che il 3 marzo 1491 il C. data e firma il polittico della Pinacoteca sabauda di Torino, acquistato in Liguria e forse in origine sull'altare di Nostra Signora del Fontano a Briga ...
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FASOLO, Lorenzo
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Perino, nacque intorno al 1463 a Pavia, come si ricava da un documento reperito da Alizeri (II, pp. 237 s.: a questo testo si fa riferimento per quanto [...] .F.D. Iacobus De / Marco: hec capela est sua/et suorum heredum". Agli anni giovanili del F. è stato attribuito anche il polittico con S. Giacomo Maggiore, s. Andrea e s. Bartolomeo, sormontato da una lunetta con la Pietà, affrescato nella chiesa di S ...
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Pittore (Cento 1433 - Venezia 1478); scolaro dello Squarcione, dal quale fu adottato (1455), si allontanò da Padova per lavorare a Venezia, a Bologna e nuovamente a Venezia. Alla sua formazione contribuì, [...] Bellini, anche Piero della Francesca, ch'egli conobbe personalmente a Padova e la cui influenza è soprattutto evidente nel polittico del Collegio di Spagna a Bologna. Tra le sue opere si ricordano: la Madonna nella galleria Wimborne a Canford ...
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Pittore (Ferrara 1430 circa - ivi 1495), uno dei principali esponenti della scuola ferrarese. Nella sua pittura confluirono gli apporti della scuola di F. Squarcione, di Mantegna e della pittura nordica, [...] non solo come pittore, realizzò numerose opere tra le quali si ricorda quella che è ritenuta tra le più importanti, il polittico Roverella (1474) .
Vita e opere
Scarse le notizie sulla sua formazione, anche se appare fondamentale il rapporto con la ...
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Pittore (Parma 1460 circa - ivi 1505). Allievo del cremonese Filippo Tacconi, a Venezia dovette conoscere l'arte del Giambellino e di Antonello. Pittore accurato, ebbe un senso aspro del colore; riuscì [...] col Bambino (Padova, museo); la Madonna e santi (1491, Parma, pinacoteca); la Resurrezione (1497, galleria di Strasburgo); il polittico (1499) della collegiata di Cortemaggiore; la Conversione di s. Paolo (1504, Parma, pinacoteca); il ritratto d'uomo ...
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CAYLINA, Paolo, il Vecchio, detto Paolo da Bresci
Franco Mazzini
Pittore bresciano, figlio di Pietro e di Caterina de Bolis, fratello della moglie di Vincenzo Foppa: non se ne conosce la data di nascita, [...] con il Foppa, a Pavia, in un atto per un regolamento di conti con certo Nicolò de Francesco; dello stesso anno è il polittico firmato già nelle chiese di S. Albino e poi di S. Lorenzo a Mortara (Pavia) e ora nella Galleria Sabauda di Torino (n ...
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Pittore (n. Perugia 1440 circa - m. 1520-25). Formatosi nell'ambiente di Niccolò Alunno, di B. Bonfigli, di B. Caporali, ebbe contatti con l'arte fiorentina (A. Baldovinetti, A. Pollaiolo), ma soprattutto [...] col Perugino. Nella Galleria naz. dell'Umbria, a Perugia, sono conservate opere firmate (Madonna della Misericordia, 1476; pala del 1487) e opere di certa attribuzione (Adorazione dei pastori, polittico di S. Maria Nuova, S. Sebastiano, ecc.). ...
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polittico
polìttico s. m. [dal lat. tardo polypty̆chus agg., polypty̆chum sost., gr. πολύπτυχος agg. «che ha molte piegature, più volte ripiegato», comp. di πολυ- «poli-» e πτύξ -υχός «piega»] (pl. -ci). – 1. Nell’antichità romana, libretto...
tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento di un insieme: una mensola a muro fatta...