GRAMMORSEO, Pietro
Simone Baiocco
Pittore fiammingo originario di Mons (capoluogo dello Hainaut, nell'odierno Belgio) noto, attraverso opere firmate e documenti, solamente per la sua attività piemontese, [...] 1966, p. 124).
Poco dopo il 1521 si deve collocare la collaborazione con l'astigiano Gandolfino da Roreto per il polittico destinato al duomo di Asti, raffigurante la Madonna col Bambino, la Crocifissione e i Ss. Giovanni Battista, Giulio, Orsola con ...
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AGOSTINO Milanese (Agostino di Bramantino)
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Pittore, attivo in Milano nella seconda metà del sec. XV, è ricordato da G. P. Lomazzo nel suo Trattato dell'arte de la pittura per aver dipinto, con abile [...] Milanese (affreschi della cappella Carafa in S. Domenico Maggiore a Napoli e pala con Salita al Calvario nella stessa chiesa; polittico con Storie di Cristo nel Museo di Capodimonte; Visione francescana, nella Galleria nazionale di Roma; frammenti di ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] nel 1471 a Noto, impegnato con un gonfalone andato perduto, nel 1472 di nuovo a Messina intento a dipingere un polittico, disastrato ma ancora fortunatamente esistente (Messina, Museo regionale) per le suore del convento di S. Gregorio e subito dopo ...
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MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] aveva firmato con il fratello Ambrogio e con Leonardo da Vinci il contratto del 25 apr. 1483 per l'esecuzione del polittico il cui pannello centrale sarebbe diventato celebre come la Vergine delle Rocce più volte copiato dal Magni.
Del disegno donato ...
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FERRARI, Euseibio
Giovanni Romano
Originario probabilmente di Vercelli, figlio di Bernardino di Pezzana, è con tutta verosimighanza da identificare con il "magistro Eusebio fabricatori", responsabile [...] del F. (Griseri, 1956; Romano, 1989), prova che gli era noto quanto Gaudenzio andava elaborando per la tavola centrale dei polittico di Arona.
La fitta rete di rapporti sociali e di lavoro intrattenuta dal F. è documentata fra l'altro dal contratto ...
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BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] opere che possono riferirsi al B. (Madonna, già coll. Lazzaroni, oggi El Paso [Texas], Museum of Art, coll. Kress, patte di polittico di cui in Berenson [tav. 683] è pubblicato un altro pannello con S.Sebastiano e un santo vescovo;quattro tavole con ...
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BONO, Michele, detto Giambono
Giovanni Mariacher
Figlio di Taddeo di Giovanni, fu attivo a Venezia come pittore e musaicista nel secolo XV.
Il soprannome Giambono deriva dal nonno paterno Giovanni Bono [...] , pp. 102-108), al quale è stato connesso il Ritratto virile in Palazzo Rosso a Genova (Cuppini, 1962).
Al gruppo dei polittici dipinti dal Giambono vanno aggiunti quello di S. Francesco di Zara, dato altresì a Jacobello, e, più tardo, il S. Giacomo ...
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DE FORNARI, Anselmo
Sergio Guarino
Nacque a Castelnuovo Scrivia (Alessandria) verso il 1470 - in un documento del 26 maggio 1497 è detto "major annis XXV" (Alizeri 1876, p. 64) - da un maestro Andrea [...] certosa, in Studi di storia dell'arte, I (1977), pp. 91 ss.; C. Varaldo, Ricerche per un'opera inedita a Minorca - Il polittico di Ludovico Brea e A. D., in Rivista ingauna e intemelia, XXVIII-XXX (1973-1975), p. 49; M. Ferretti, I maestri della ...
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AVANZI, Iacopo
Edoardo Arslan
Bolognese, di lui possediamo una sola opera firmata, e cioè una Crocifissione su tavola (cm. 80 per cm 60), conservata nella Galleria Colonna a Roma. L'A. è citato in due [...] in pessime condizioni, esistente nel santuario di via Cestello a Bologna. Una terza Crocifissione infine, già al sommo di un polittico, nella Pinacoteca Bolognese (n. 160), si rivela forse della stessa mano, come già vide il Cavalcaselle. Dubbia una ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] il catalogo di E., ne emergeva la fisionomia di un pittore che, sebbene formatosi col Perugino, con cui avrebbe collaborato nei polittici di S. Pietro e di S. Agostino, "il meno forse che trasse fu da lui", dimostrandosi sensibile alle influenze di ...
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polittico
polìttico s. m. [dal lat. tardo polypty̆chus agg., polypty̆chum sost., gr. πολύπτυχος agg. «che ha molte piegature, più volte ripiegato», comp. di πολυ- «poli-» e πτύξ -υχός «piega»] (pl. -ci). – 1. Nell’antichità romana, libretto...
tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento di un insieme: una mensola a muro fatta...