GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] l'11 giugno 1519 ancora sotto la tutela del padre, attesta a Pavia la sua prima commissione nota: il polittico, perduto ma ben ricostruibile dal puntuale documento di allogazione, per la prestigiosa chiesa del Carmine (Tanzi, 1991). Quest'ultimo ...
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LUZZO, Lorenzo (detto Morto da Feltre)
Laura Di Calisto
Nacque probabilmente a Feltre intorno al 1485 da Bartolomeo, medico chirurgo documentato a Zara dal 1475, padre anche del "clericus" Giovanni, [...] i due.
I due scomparti con le immagini di S. Francesco e del Beato Bernardino Tomitano, facenti parte di un perduto polittico realizzato intorno al 1504 per la chiesa di S. Maria degli Angeli a Feltre rappresentano, tra le opere conservate, la prima ...
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PAOLO di Lazzarino
Roberto Paolo Novello
PAOLO (Paoluccio) di Lazzarino (Paolo di Lazzarino da Lucca). – Figlio di Lazzarino di Luporo, anch’egli pittore, nacque verosimilmente a Lucca, forse tra il [...] ; l’opera riscosse grande successo, e Paolo ebbe un compenso aggiuntivo di 6 fiorini d’oro.
Nel 1379 eseguì un grande polittico per la chiesa lucchese di S. Maria al Corso, commissionatogli dai tessitori lucchesi. L’opera aveva un valore di ben 100 ...
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CASTAGNOLA, Bartolomeo
Renata Serra
Il ritrovamento di un atto notarile del 5 sett. 1598 (in Archivio di Stato di Cagliari, Atti notarili, D. Bonfant, LX, c. 564), che indica "Bartholomeo Castagnola [...] di Cagliari, ne costituiscono la testimonianza più recente. Del C. si conosce una sola opera datata e firmata, un grande polittico dipinto per la chiesa di S. Francesco a Oristano, la cui sacrestia custodisce oggi solo gli scomparti con S. Francesco ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] chiesa di S. Marta). Nello stesso anno il C. firma e data la Pietà in S. Giovanni sopra Lecco ed il polittico ligneo scolpito e dipinto della parrocchiale di Caiolo in Valtellina, il prototipo più rappresentativo della sua non secondaria attività di ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] (come è indicato da Ugurgieri), costruito in onore dei fondatori dell'Ordine domenicano (Bähr, 1987): si tratta verosimilmente di un polittico a cinque elementi con la Madonna e il Bambino con i ss. Domenico, Pietro, Paolo e Tommaso d'Aquino (Firenze ...
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BARNABA da Modena (Agocchiari)
Enrico Castelnuovo
Figlio di Ottonello e di Francesca Cartari, nacque a Modena da una famiglia originaria di Milano. Il cognome della famiglia, De Agoclaris, deriva dal [...] uno dedicato a S. Lucia, l'Altro con al centro la Vergine allattante, per lungo tempo montati insieme a formare un unico grande politt,ico a più ordini (che si tratti di opere diverse è confermato tra l'Altro dalle due firme), si collocano, con tutta ...
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LANZANI (Lanzano), Bernardino
Susanna Falabella
Nacque a San Colombano al Lambro, nel Milanese, forse intorno al 1460, come si deduce dai primi dati certi a lui riferibili (Fanciulli Pezzini, 1950, [...] è il caso del S. Agostino e donatore, già passato sul mercato antiquario (Milano, Finarte) e riconosciuto parte dello smembrato polittico ordinatogli da Benedetto Berzio il 14 nov. 1503 e saldato il 25 giugno del 1506 per la cappella di S. Nicola da ...
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GIACOMO di Nicola da Recanati
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Recanati, attivo in area marchigiana nel XV secolo.
La prima notizia relativa [...] alle spalle le opere licenziate intorno al 1420 da Pietro di Domenico (gli affreschi in S. Nicolò a Osimo e il polittico nel battistero di questa città datato 1418), senza esimersi da un certo sapore padano affine a quello vulgato da Antonio Alberti ...
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PAOLO di Giovanni da Visso
Matteo Mazzalupi
PAOLO di Giovanni da Visso. – Nacque forse intorno al 1410 nel villaggio di Aschio, nel territorio del Comune (allora ‘terra’) di Visso.
La data esatta della [...] proveniente dalla chiesa di S. Andrea a Villa Sant’Antonio (Visso), reca la data [14]74.
Al 1478 risale il finto polittico su tela del Museo arcidiocesano di Camerino, dipinto per S. Biagio a Capriglia di Pieve Torina.
La scelta di questa alternativa ...
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polittico
polìttico s. m. [dal lat. tardo polypty̆chus agg., polypty̆chum sost., gr. πολύπτυχος agg. «che ha molte piegature, più volte ripiegato», comp. di πολυ- «poli-» e πτύξ -υχός «piega»] (pl. -ci). – 1. Nell’antichità romana, libretto...
tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento di un insieme: una mensola a muro fatta...