JACOPO di Paolo
Anna Tambini
Pittore e miniatore bolognese, è ampiamente documentato dal 1371 al 1429 (Filippini - Zucchini, 1947 e 1968; Gibbs, 1996). "Jacobo quondam Pauli, pictore de cappella Sancti [...] venne pagato da parte del Comune per la pittura di tredici vessilli con immagini di santi (perduti). Nel 1420 eseguì due polittici, insieme con un tal Pietro di Giovanni, per la chiesa di S. Giacomo Maggiore. Il Pietro di Giovanni del documento, già ...
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MACHIAVELLI, Zanobi
Francesco Sorce
Nacque a Firenze nel 1418 o nel corso dell'anno successivo da uno Iacopo, di cui si fa menzione nel Libro rosso dei debitori e creditori della Compagnia di S. Luca [...] r) e databili alla seconda metà del sesto decennio.
La prima tavola certa del M. è lo sportello laterale di un polittico disperso, raffigurante S. Giacomo apostolo e una Madonna Annunciata nella cuspide, firmato e datato 1463 e conservato presso gli ...
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BARONZIO, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Pressoché nulle sono le notizie documentarie che riguardano questo pittore rimitiese attivo nella prima metà dei Trecento: deve essere morto prima del 1362, [...] senz'altro esatta l'attuale attribuzione a Giovanni da Rimini, prima confuso col B. per via dell'omonimia; quanto al polittico con la Madonna e santi della stessa chiesa, una certa più "primitiva" e generica secchezza di modi porterebbe piuttosto a ...
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GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] (ibid.; Medica, 1996) hanno bisogno di essere rivisti. Probabilmente la combinazione delle due ricostruzioni è la versione più corretta: un polittico suddiviso in sette parti con la Madonna al centro tra due angeli e tre santi su ogni lato, al di ...
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LIPPO di Benivieni
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di L., che doveva essere già adulto e affermato nel 1296, quando, documentato per la prima volta, associò alla sua bottega [...] ).
Due anni dopo realizzò le opere destinate a S. Pier Maggiore: la tavola Horne e, forse nello stesso momento, il Polittico degli Alessandri.
Alla tavola Horne è stata accostata stilisticamente, e dunque assegnata a L., la Croce dipinta in S. Chiara ...
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DE CANTA, Giovanni Angelo
Giovanni Romano
Figlio di Battista, calderaio e fonditore di campane, risulta documentato per la prima volta il 25 giugno 1519, a Novara, quando gli viene liquidato un pagamento [...] all'altar maggiore della chiesa di S. Bartolomeo in Borgomanero (ora nella "scuola" del SS. Sacramento della stessa chiesa). Il polittico che raffigura al centro la Madonna col Bambino e i ss. Giuseppe e Bartolomeo, era stato commesso il 2 sett. 1566 ...
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INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] commissionata nel 1477, il cui dipinto venne eseguito da Lorenzo d'Alessandro.
Strettamente analoga a questa è la cornice del polittico di Vittore Crivelli, realizzato nel 1481 per la chiesa di S. Maria delle Grazie in San Severino (Pinacoteca civica ...
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LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] pp. 145 s.; R. Varese, Una guida inedita del Seicento bolognese, in Criticad'arte, 1969, n. 103, p. 35; V. Markova, Il polittico di L., in Iskysstvo (L'Arte), 1972, n. 10, pp. 54-58; M. Laclotte - E. Mognetti, Avignon. Musée du Petit-Palais. Peinture ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figlio di Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] in Vaticano, operarono artisti di varia provenienza); a Pisa, dove lasciò intorno al 1380 in S. Giovanni de' Fieri un polittico di cui rimangono nel locale Museo nazionale di S. Matteo due sportelli con quattro Santi (Boskovits, 1968, ne riconosce la ...
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GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] (Tonini). Secondo una fonte del 1527 (cfr. Moschetti), il nome di G. ("Iuliani […] de Arimino") compariva in calce a un polittico, oggi perduto, nella chiesa degli Eremitani a Padova, all'interno di un'iscrizione recante anche la data del 1324.
La ...
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polittico
polìttico s. m. [dal lat. tardo polypty̆chus agg., polypty̆chum sost., gr. πολύπτυχος agg. «che ha molte piegature, più volte ripiegato», comp. di πολυ- «poli-» e πτύξ -υχός «piega»] (pl. -ci). – 1. Nell’antichità romana, libretto...
tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento di un insieme: una mensola a muro fatta...