GRIFO di Tancredi
Angelo Tartuferi
Non si conoscono le date di nascita e morte di questo pittore documentato in Toscana dal 1271 al 1303.
In un documento portato di recente all'attenzione degli studi [...] esiti che talvolta appaiono fin troppo riusciti, si direbbe quasi "accademici", sul piano morfologico. È il caso, per esempio, del polittico un tempo nella celebre raccolta parigina Artaud de Montor, diviso ai giorni nostri tra la National Gallery di ...
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PIAGGIO, Teramo
Gianluca Zanelli
PIAGGIO, Teramo. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, documentato a Genova e in Liguria dal 1532 al 1554. Segnalato come «Theramus de Zoaglio», dal [...] trasferitosi temporaneamente in Spagna, Piaggio realizzò varie pale d’altare destinate a centri delle due riviere, come il polittico raffigurante S. Bartolomeo in trono tra i ss. Giovanni Battista e Antonio abate (Varazze, oratorio di S. Bartolomeo ...
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ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] constatare nella pala della cappella Strozzi in S. Maria Novella, firmata e datata 1357 (iniziata nel 1354), e nel polittico con Madonna tra Santi della Galleria dell'Accademia (proveniente dalla SS. Annunziata e già in Santa Maria Maggiore), forse ...
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TURINO di Vanni
Roberto Paolo Novello
TURINO di Vanni (Turino Vanni). – Attivo fra il XIV e il XV secolo, nella portata al Catasto del 1427 (Tanfani Centofanti, 1897, pp. 486-488; la data non sembra [...] , vedova di ser Andrea da Calcinaia (ibid.). A quest’opera, a nostro avviso, possono collegarsi i cinque elementi di polittico del museo del Petit Palais di Avignone (Laclotte - Moench, 2005, p. 199), nei quali troviamo s. Caterina (titolare dell ...
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CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente a Verona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] già al Vasari (cfr. Milanesi, p. 286 n. 2). Poco dopo il suo ritorno a Verona il C. dipinse probabilmente il polittico di S. Giorgio in Braida (datato 1510-1515 da Del Bravo, p. 7), ancora pieno di reminiscenze lombarde (Cesare da Sesto, Bramantino ...
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ROBERTO di Oderisio
Paola Vitolo
ROBERTO di Oderisio. – Pittore attivo nella seconda metà del XIV secolo in Campania e forse nel Basso Lazio.
Si formò alla lezione di Giotto di Bondone, la cui presenza [...] , accanto alla formazione giottesca del pittore, tangenze con gli esiti più aggiornati delle scuole fiorentina e senese: il polittico dipinto per la famiglia Coppola di Scala, nel Salernitano (collezione privata), il tondo con l’Incoronazione della ...
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TESAURO, Agostino
Fabrizio Biferali
– Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore attivo a Napoli nella prima metà del Cinquecento.
I più antichi documenti noti che lo riguardano [...] Caterina d’Alessandria della Trinità dei Pellegrini, contrassegnato dalla stessa rapidità esecutiva della cappella Tocco, e il polittico nel Museo di Capodimonte, commissionato da Iacopo de’ Riccardi, datato 1521, e raffigurante nei tre scomparti in ...
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LANDULFO (Landolfo), Pompeo
Silvia Sbardella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore nativo di Maddaloni, presso Caserta, operante principalmente nei decenni a cavallo tra il XVI e il XVII [...] non si fa alcun riferimento al soggetto del dipinto, ma è assai probabile che questo vada identificato con il polittico dell'altare maggiore. L'opera, poco leggibile a causa delle numerose ridipinture che offuscano lo strato pittorico originale, è ...
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DA VENEZIA, Franco
M. Francesca Agresta
Nacque a Venezia il 2 nov. 1876 da Francesco e da Antonia Olivotti. Allievo del conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano, ove entrò giovanissimo, nel 1896 si [...] primo premio al concorso dell'Accademia filarmonica di Bologna, 1935); Sortata per Pianoforte e violoncello n. 2 (1935); Polittico per orchestra (1936); Quartetto Per archi (1937). incompiuto; Ventiquattro variazioni su un tema grave (primo premio ex ...
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DUDREVILLE, Leonardo
Paolo Thea
Figlio di Giuseppe e di Leonilde Madalena, nacque a Venezia il 4 apr. 1885 e in questa città trascorse l'infanzia. Nel 1902 troncò gli studi classici a cui il padre magistrato [...] presentò individualmente. In questa Biennale, che è anche l'ultima manifestazione pubblica a cui il gruppo partecipò, espose il "polittico" Amore: discorso primo del 1923 (Busto Arsizio, coll. privata; cfr. Thea, 1987, pp. 62-67 con ripr. anche degli ...
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polittico
polìttico s. m. [dal lat. tardo polypty̆chus agg., polypty̆chum sost., gr. πολύπτυχος agg. «che ha molte piegature, più volte ripiegato», comp. di πολυ- «poli-» e πτύξ -υχός «piega»] (pl. -ci). – 1. Nell’antichità romana, libretto...
tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento di un insieme: una mensola a muro fatta...