DONATO
Ettore Merkel
Non si conoscono il patronimico, la data di nascita e quella di morte di D., pittore documentato a Venezia nella seconda metà del XIV secolo. Ancora attivo nel 1386, è citato l'ultima [...] con Caterino, l'Incoronazione della Vergine (della Fondazione scientifica Querini Stampalia di Venezia), frammento centrale di un polittico (le altre parti sono andate perdute), segno della continuità dell'accordo iniziato cinque anni prima tra i ...
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Tavola dipinta, per lo più da altare. L'etimologia della parola è incerta; essa deriva probabilmente dal greci εἰκων "immagine". Sinonima è la voce pala.
Il legno scelto per le ancone era di solito quello [...] tradizioni dell'oreficeria. Col penetrare delle forme gotiche le ancone furono composte più ordinariamente a trittico o a polittico con divisioni architettoniche, culminanti in archi acuti che a Firenze sono sormontati, costantemente fino al'400, da ...
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COMINETTI, Giuseppe
Alessandra Quattordio
Nato a Salasco Vercellese il 28 ott. 1882 da Antonio e da Maria Carignano, ricevette la prima educazione artistica a Torino, ove, negli ultimi anni dell'Ottocento, [...] C. applicò in modo sistematico, seppur non rigorosamente scientifico, il divisionismo alle quattro tele che compongono il Polittico delle Ore (collocazione ignota, riprodotto da E. Crispolti in L'Arte moderna [Fratelli Fabbri editori], VIII, Milano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La figura di Piero della Francesca, apice della speculazione prospettica quattrocentesca, [...] luminosa dei colori.
Dopo il 1439 le tracce di Piero si perdono fino al 1445, quando gli viene commissionato il polittico per la confraternita di Santa Maria della Misericordia a Sansepolcro (oggi nel museo locale), finito solo molto più tardi, nel ...
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ALBERTI, Antinio (Antonio da Ferrara; Antonio di Guido Alberti)
Isa Belli Barsali
Pittore, nato a Ferrara forse nell'ultima decade del sec. XIV. È ricordato dal Vasari per "molte bell'opere" in S. Francesco [...] tra i gotici tardi, come Giovanni da Modena, avrebbe determinato la sua ultima maniera, quale appare negli affreschi di Talamello e nel polittico di Urbino. Nella piena maturità, l'A. si afferma con un linguaggio più rude, solido e austero, con una ...
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Pittore tardogotico (Ferrara 1435 circa - Bologna 1477 o 1478). Formatosi nell'ambiente padovano, lavorò a Ferrara e a Bologna. Incerta la sua attività di scultore.
Vita e opere
La sua personalità artistica [...] ), dipinta per la chiesa dell'Osservanza. Per la cappella Griffoni in S. Petronio, eseguì (1472-73 circa) un polittico dedicato a S. Vincenzo Ferrer, oggi disperso fra varî musei (Londra, Brera, Vaticano, ecc.), ove senso spaziale, trasparenza ...
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Pittore, nato nel 1470 a Messina e morto verso il 1524, fu scolaro di Salvo d'Antonio e seguace in giovinezza della corrente antonelliana; ma, andato nel continente, si formò una maniera eclettica, lavorando [...] . Gli si attribuiscono inoltre: in S. Stefano Medio di Messina, la Madonna dei Giardini; in S. Giorgio di Modica, un polittico (1513); nella cattedrale di Lipari, una Addolorata; in S. Maria di Randazzo, una ancona. Il S. Antonio di Adernò, a ...
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URBANI, Ludovico
Mauro Minardi
– Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di San Severino Marche, operoso nella seconda metà del XV secolo. I dati biografici che lo riguardano sono [...] - P. Dragoni, Città di Castello 2004, pp. 163-167; F. Todini, Niccolò Alunno e la sua bottega, Perugia 2004, p. 56; Il polittico di L. U. Madonna col Bambino, Angeli e Santi. Museo Diocesano di Recanati, s.l. 2004; M. Minardi, Nuove acquisizioni su ...
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CATERINO
Pittore veneziano della seconda metà del Trecento, attivo a Venezia, nel Veneto e in Dalmazia.Il riconoscimento del pittore si basa anzitutto sulla pala dell'Incoronazione della Vergine, firmata [...] opere di Cleveland, di Roma, di Columbus e di Pieve di Cadore.Un'ultima fase è quella a cui appartiene il polittico di Baltimora, che Pallucchini (1964, p. 199) collocava in data non anteriore al 1380. L'opera, proveniente dalla Coll. del conte ...
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RIMPATTA, Antonio
Vincenzo Farinella
RIMPATTA, Antonio. – Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore bolognese. La più antica notizia su di lui proviene da un rogito del notaio [...] di decorare le sale di rappresentanza del palazzo dei Conservatori in Campidoglio.
Nel 1501 Antonio appose la propria firma sul polittico di suor Maddalena Mormile (o Mormina) per il convento domenicano dei Ss. Pietro e Sebastiano di Napoli, oggi ...
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polittico
polìttico s. m. [dal lat. tardo polypty̆chus agg., polypty̆chum sost., gr. πολύπτυχος agg. «che ha molte piegature, più volte ripiegato», comp. di πολυ- «poli-» e πτύξ -υχός «piega»] (pl. -ci). – 1. Nell’antichità romana, libretto...
tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento di un insieme: una mensola a muro fatta...