INDIVINI, Domenico
Patrizia Peron
Nacque intorno al 1445 a San Severino Marche da Antonello (Antonio) di Nicola e da Margherita di Domenico Malatesta.
La famiglia proveniva da Elcito, località nei pressi [...] commissionata nel 1477, il cui dipinto venne eseguito da Lorenzo d'Alessandro.
Strettamente analoga a questa è la cornice del polittico di Vittore Crivelli, realizzato nel 1481 per la chiesa di S. Maria delle Grazie in San Severino (Pinacoteca civica ...
Leggi Tutto
LIANORI, Pietro di Giovanni
Anna Tambini
Non sono noti la data e il luogo della nascita, ma fu attivo a Bologna nella prima metà del Quattrocento.
Indicativa della sua prima produzione è la tela con [...] pp. 145 s.; R. Varese, Una guida inedita del Seicento bolognese, in Criticad'arte, 1969, n. 103, p. 35; V. Markova, Il polittico di L., in Iskysstvo (L'Arte), 1972, n. 10, pp. 54-58; M. Laclotte - E. Mognetti, Avignon. Musée du Petit-Palais. Peinture ...
Leggi Tutto
MAESTRO della MADONNA DI PALAZZO VENEZIA
S. Manacorda
Anonimo pittore attivo in Italia dal terzo al settimo decennio del 14° secolo.
La vicenda critica del M. della Madonna di Palazzo Venezia ha inizio [...] suo seguito, AV 7, 1968, 3, pp. 3-9; F. Bologna, I pittori alla corte angioina di Napoli 1266-1414, Roma 1969; A. Caleca, Tre polittici di Lippo Memmi e un'ipotesi sul Barna e la bottega di Simone e Lippo, CrArte, s. IV, 23, 1977, 151, pp. 55-80; C ...
Leggi Tutto
GADDI, Agnolo.
S. Petrocchi
Pittore fiorentino della seconda metà del Trecento, figlio di Taddeo e fratello di Giovanni, anch'essi pittori. Da un documento relativo a un incarico amministrativo (Firenze, [...] sportelli con quattro santi, Pisa, Mus. Naz. e Civ. di S. Matteo). Di poco successivi a questa fase sono il polittico della Madonna con Bambino con sei angeli e quattro santi di Berlino (Staatl. Mus., Pr. Kulturbesitz, Gemäldegal.) e soprattutto la ...
Leggi Tutto
ROBERTI (de' Roberti), Ercole
Massimo Giansante
ROBERTI (de’ Roberti), Ercole. – Figlio di Antonio, Ercole Roberti, citato nelle fonti documentarie quattrocentesche anche come Ercole Grandi, nacque [...] che fra il 1470 e il 1473 collaborò attivamente al polittico commissionato a Del Cossa da Floriano Griffoni per la sull’intelligenza ‘elegante’ che, già nella predella del Polittico Griffoni, gli consente di distinguersi dal maestro senza turbare ...
Leggi Tutto
SAN GIMINIANO
E. Guidoni
S. Manacorda
SAN GIMIGNANO Cittadina della Toscana in prov. di Siena. La prima formazione e i successivi sviluppi di S. furono legati alla presenza di una via di grande comunicazione [...] C. De Benedictis, I corali di S. Gimignano, Paragone 27, 1976, 313, pp. 103-120; 315, pp. 87-95; 321, pp. 61-78; A. Caleca, Tre polittici di Lippo Memmi e un’ipotesi sul Barna e la bottega di Simone e Lippo, CrArte, s. IV, 23, 1977, 151, pp. 55-80; C ...
Leggi Tutto
Valls, Dino
Valls, Dino. – Artista spagnolo (n. Saragoza 1959). Nel 1982 decide di abbandonare la professione di chirurgo per dedicarsi alla pittura, secondo un’impostazione classica, una straordinaria [...] : un mondo ricco di citazioni magiche e simboliche, che rimandano spesso alle iconografie medievali. In Italia la galleria Il polittico di Roma gli dedica due personali (2004, 2006). Nel 2005 partecipa alla collettiva Il male. Esercizi di pittura ...
Leggi Tutto
Pittore (n. forse a Haarlem 1415 circa - m. Lovanio 1475). Si stabilì a Lovanio nel 1447 ma solo dal 1457 un'ampia documentazione lo mostra maestro affermato, in contatto con letterati e teologi della [...] . van Eych, tanto da far supporre una sua formazione a Bruxelles e a Bruges. Opere certe della sua maturità sono il polittico del 1467 con l'Ultima cena e le prefigurazioni bibliche dell'istituzione dell'Eucarestia (Lovanio, S. Pietro), e il pannello ...
Leggi Tutto
GIUSTO de' Menabuoi
F. Flores d'Arcais
Pittore di origine fiorentina, noto a partire dal 1363 e morto prima del 1391.Le opere di G. firmate e datate sono: la Madonna Schiff, del 1363 (Pisa, Mus. Naz. [...] , pp. 3-65); S. Bettini, Giusto de' Menabuoi e l'arte del Trecento, Padova 1944; R. Longhi, Calepino Veneziano. I. Il polittico di Giusto de' Menabuoi per Suor Isotta Terzaghi (1371), Arte veneta 1, 1947, pp. 86-89 (rist. in id., Opere complete, VI ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ di Tommaso
P. Leone de Castris
Pittore fiorentino attivo in Toscana e in Campania durante il terzo quarto del 14° secolo.
Le prime notizie di N. risalgono a dopo il 1346, quando il suo nome [...] , rubata, per il duomo di Ravello (prov. Salerno); una lunetta affrescata con Madonna, santi e committenti, e uno smembrato polittico con schiere di santi per la certosa di Capri, su richiesta del fondatore e camerario reale Giacomo Arcucci, di cui ...
Leggi Tutto
polittico
polìttico s. m. [dal lat. tardo polypty̆chus agg., polypty̆chum sost., gr. πολύπτυχος agg. «che ha molte piegature, più volte ripiegato», comp. di πολυ- «poli-» e πτύξ -υχός «piega»] (pl. -ci). – 1. Nell’antichità romana, libretto...
tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento di un insieme: una mensola a muro fatta...