Pittore (n. prima del 1309 - m. tra il 1359 e il 1361, documentato a Bologna dal 1330). Artista raffinato, influenzato dall'arte toscana e dal modello giottesco, contraddistinse la sua opera attraverso [...] sono: la Madonna dei battuti, Roma, Pinac. Vaticana; gli affreschi della cappella di S. Niccolò (1349) nel duomo di Udine; il polittico (1353) in S. Salvatore a Bologna. In queste opere e in un'Ultima cena per il convento di S. Francesco (ora nella ...
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Kapor, Ana
Kapor, Ana. – Artista serba (n. Belgrado 1964). Il suo talento di pittrice dalla forte impronta figurativa si struttura sul terreno artistico italiano, e il paesaggio mediterraneo è l’elemento [...] esporre a Belgrado alla Galleria KNU, alla quale segue una personale al Museo nazionale di Novi Sad. Nel 1994 espone al Polittico di Roma e nel 1995 alla Galleria Antonia Jannone di Milano, con la quale si crea uno stretto rapporto professionale. Nel ...
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SEGNA di Bonaventura
Federica Siddi
SEGNA di Bonaventura. – Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo pittore senese attivo tra la fine del Duecento e gli inizi del Trecento.
La [...] di Siena (van Marle, 1924, p. 153; Guiducci, 2009, pp. 10-15). Ormai nel terzo decennio possono invece trovare posto opere come il polittico diviso tra New York e Assisi, la Madonna del North Carolina Museum of art di Raleigh (inv. GL.60.17.1) o il ...
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CENNI di Francesco di ser Cenni
Anna Padoa Rizzo
Risulta immatricolato nell'arte dei medici e speziali nel 1369 (Colnaghi, 1928) ed elencato tra i pittori fiorentini nel 1415 (Gualandi, 1845). Del 1393, [...] 1972, p. 46; B. F. Fredericksen, Catal. of the paintings in the J. P. Getty Museum, s. l. 1972, p. 8 (polittico con Incoronazione d. Vergine e santi, già coll. marchese della Stufa, Firenze: Boll. d'arte, XLVIII [1963] p. 255); M. Boskovits, Pittura ...
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Pittore bolognese (documentato dal 1355 al 1399). È menzionato come maestro dal 1355 a Bologna, dove ricoprì anche cariche pubbliche. Si formò principalmente sulla scia di Vitale da Bologna: la finezza [...] nello stesso complesso, solo documentate (1366). Altre opere di S., il cui soprannome risale al sec. 17º, sono un polittico con Incoronazione della Vergine (1365-70, Bologna, Pinacoteca Nazionale), una Pietà (1368, ivi, museo Davia-Bargellini), un ...
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LIPPO VANNI
G. Chelazzi Dini
Pittore e miniatore attivo a Siena a partire dai primi anni quaranta del Trecento.Milanesi (1854) ebbe il merito di pubblicare, insieme ad altri documenti che riguardavano [...] Berenson (1924, p. 267, n. 1), che la riteneva insieme alla Crocifissione di Gottinga (Städt. Mus.) scomparto di predella di un polittico; invece il Noli me tangere di Napoli (Mus. e Gall. Naz. di Capodimonte; Chelazzi Dini, 1982, pp. 257-258), che ...
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NICOLO Corso
Massimiliano Caldera
NICOLÒ Corso (Nicolò di Lombarduccio). – Figlio di un Lombarduccio, originario della Corsica, nacque, probabilmente in Liguria, intorno al 1446, come si ricava da un [...] da Mazone nella cappella di papa Sisto IV nel convento francescano di Savona. Nel 1501 Nicolò firmò e datò il Polittico di s. Vincenzo Ferrer per la cappella Bonifaci nella chiesa dei Domenicani a Taggia (sopravvivono lo scomparto con S. Vincenzo ...
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FRANCESCO di Gentile
Carlo La Bella
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore originario di Fabriano e attivo nelle Marche tra il sesto e l'ultimo decennio del secolo XV. I referenti figurativi [...] lo Zeri (1961) ha ipotizzato un contatto ben più tardo con la pittura del Crivelli, probabilmente dopo la visione del polittico con l'Incoronazione della Vergine (Milano, Pinacoteca di Brera) collocato nel 1493 nella chiesa di S. Francesco a Fabriano ...
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Pittore (notizie dal 1459 - m. Venezia 1516), figlio e allievo di Iacopo e fratello, forse minore, di Gentile. È uno dei massimi pittori del Rinascimento. La cronologia delle sue opere - assai numerose [...] (ora nella Gall. dell'Accademia, ivi), che una parte della critica moderna, tuttavia, gli ha decisamente negato, e nel polittico a lui attribuito di s. Vincenzo Ferreri (Venezia, SS. Giovanni e Paolo), databile al 1464-65: opere in cui, tuttavia ...
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PIAZZA, Alberto
Gianluca Zanelli
PIAZZA, Alberto (Albertino). – Figlio di Gian Giacomo e fratello minore di Martino (v. voce in questo Dizionario), nacque, presumibilmente a Lodi, intorno al 1490.
Tale [...] dislocarsi tra il territorio natio e la costa ligure; intorno al 1515 si colloca la consegna da parte del pittore del polittico raffigurante la Madonna con Bambino e santi, oggi smembrato, proveniente da Turano (I Piazza, 1989, pp. 124 s., cat. 12 ...
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polittico
polìttico s. m. [dal lat. tardo polypty̆chus agg., polypty̆chum sost., gr. πολύπτυχος agg. «che ha molte piegature, più volte ripiegato», comp. di πολυ- «poli-» e πτύξ -υχός «piega»] (pl. -ci). – 1. Nell’antichità romana, libretto...
tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento di un insieme: una mensola a muro fatta...