Famiglia di pittori (attivi a Lodi nel sec. 16º) nota anche con il soprannome Toccagni. Albertino (1475 circa - 1529 circa) e il fratello Martino (1480 circa - 1527) lavorarono spesso in collaborazione [...] ). La critica discerne nello stile di Albertino influenze lombarde fuse a connotazioni classiciste (Polittico Berinzaghi, 1514, Lodi, chiesa dell'Incoronata; Polittico dell'Incoronata, 1519-24, Castiglione d'Adda); in quello di Martino accentuate ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] , Trieste 1904; B. Feliciangeli, Sulla vita di G. Boccati da Camerino, pittore del sec. XV, Sanseverino 1906; A. Colasanti, Un polittico di G. Boccati a Belforte sul Chienti, in L'Arte, VII (1907), pp. 477-480; B. Feliciangeli, Documenti relativi al ...
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MAZONE, Giovanni
Gianluca Zanelli
– Non si conosce la data di nascita di questo artista, documentato in Liguria dal 16 maggio 1453, quando il padre Giacomo, anch’egli pittore, lo emancipò dalla patria [...] (De Floriani, 1991, p. 516), il 18 gennaio di tre anni dopo il M. compare nell’atto relativo all’affidamento di un polittico con il Volto Santo per la comunità della chiesa di S. Giulia di Centaura presso Lavagna (Alizeri, 1873, pp. 74-76). Nominato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra gli artisti la cui carriera abbraccia il passaggio tra il Trecento e il Quattrocento [...] predella con Storie di san Nicola, ora dispersa in vari musei. Un tempo sull’altar maggiore di San Niccolò oltrarno, il polittico recava sulla cornice perduta la data 1425. Nell’impaginazione più solenne e composta dei santi si misura la distanza dal ...
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RAMARINO, Girolamo detto Girolamo da Salerno
Anna Bisceglia
– Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore, le cui prime notizie emergono dai documenti trascritti dall’abate Paul-Pierre-Marie [...] 11 (cm 390 x 290 circa), corredata di una cornice di fregi d’oro e azzurro oltremare e impostata sul modello del polittico dei Ss. Severino e Sossio (Filangieri, VI, 1891, p. 331, riedito con aggiunte e correzioni da Leone 1985).
Altri referti, resi ...
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Pittore (Siena 1362 circa - ivi 1422). Attraverso Jacopo di Mino del Pellicciaio guardò a Simone Martini e si mantenne fedele alla sua formazione trecentesca che arricchì con nuovi contatti; in Liguria [...] Toscana, fu attivo in Umbria, favorendo la diffusione del gusto senese: polittico con Assunzione e incoronazione della Vergine (1401, Montepulciano, Cattedrale); polittico per S. Francesco al Prato di Perugia (1403, Perugia, Pinacoteca nazionale ...
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LIPPO MEMMI
C. De Benedictis
Pittore, figlio di Memmo di Filippuccio, L. è documentato dal 1317, anno in cui firmò la Maestà del palazzo del Popolo di San Gimignano, al 1347, quando acquistò una vigna [...] e la bottega di Simone e Lippo, CrArte, s. IV, 22, 1976, 150, pp. 40-59; 23, 1977, 151, pp. 55-80; C. De Benedictis, Il polittico della Passione di Simone Martini e una proposta per Donato, AV 15, 1976, 6, pp. 3-11; G. Moran, Is the Name Barna an ...
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LORENZO di Niccolò (Lorenzo di Niccolò Gerini)
Stefano Pierguidi
Non è nota la data di nascita di L., che nel Trittico di s. Bartolomeo della Pinacoteca civica di San Gimignano, datato 1401, si firmò [...] pp. 9 s.; E. Biagi, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, II, Milano 1985, p. 592; A.M. Maetzke, in Il polittico di L. di N. della chiesa di S. Domenico in Cortona dopo il restauro (catal.), Cortona 1986, pp. 5-8; F. Zeri, La Collezione ...
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Pittore senese (m. prima del 1331). Cugino di Duccio di Buoninsegna, ne fu fedele seguace e divulgatore dello stile, risentendo, nella fase più tarda, dell'arte di Simone Martini. Della sua attività, documentata [...] tra il 1298 e il 1326, rimangono opere firmate: una Maestà (Castiglion Fiorentino, Collegiata), frammenti di un polittico (Siena, Pinacoteca), un trittico (New York, Metropolitan Museum), un crocifisso (Mosca, Museo Puškin). Altre opere sono state ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] condivisero il gusto per la narrazione. Si assiste qui alla comparsa di un nuovo modo di organizzare la composizione del polittico, che sarebbe divenuta tipica di questa zona, con pannelli accostati in modo da formare un'ampia superficie dipinta, di ...
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polittico
polìttico s. m. [dal lat. tardo polypty̆chus agg., polypty̆chum sost., gr. πολύπτυχος agg. «che ha molte piegature, più volte ripiegato», comp. di πολυ- «poli-» e πτύξ -υχός «piega»] (pl. -ci). – 1. Nell’antichità romana, libretto...
tavoletta
tavolétta s. f. [dim. di tavola]. – Piccola tavola. 1. a. Asse di legno, o anche di altri materiali, di forma rettangolare e di limitate dimensioni, considerata sia in sé sia come elemento di un insieme: una mensola a muro fatta...