Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] Firenze 1997, pp. 35-42; C. D’Alberto, cat. 12, in Giotto e il Trecento, cit. alla nota 1, II, p. 171.
34 Per il Polittico Baroncelli e la cuspide del Museum of Art di San Diego, si vedano: G. Corso, cat. 16, in Giotto e il Trecento, cit. alla nota 1 ...
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FERRARI (de Ferrari, de Ferraris), Defendente
Giovanni Romano
Figlio di Francesco, originario di Chivasso (Torino); non si conoscono gli estremi anagrafici del F., la cui data di nascita dovrebbe risalire [...] una S. Anna con la Vergine e il Bambino in un interno di chiesa (ibid.). Va ricordato a questo punto il grande polittico con l'Adorazione del Bambino al centro, ai lati i Ss. Antonio abate, Sebastiano, Rocco e Bernardino da Siena;nella predella sette ...
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DEL FIORE, Iacobello (Giacomello)
Ettore Merkel
Figlio del pittore Francesco e di Magdalucia di ser Marco da mar, è documentato a Venezia, come pittore, dal 1400 al 1439, e si suppone sia nato a Venezia [...] ss.; F. F. Mason Perkins, A Rediscovered Painting by J. D., in Apollo, X (1929), 55, pp. 38 s.; L. Coletti, Sul polittico di Chioggia e su Giovanni da Bologna, in L'Arte, XXXIII (1931), p. 141; R. Longhi, Viatico per cinque secoli di pittura venez ...
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PIETRO di Domenico da Montepulciano
Mauro Minardi
PIETRO di Domenico da Montepulciano. – La provenienza di questo artista, documentato tra Ancona e Recanati tra il 1418 e il 1427, è materia di discussione: [...] del fratello Paolo (Scoccianti, 2000; Mazzalupi, Regesto…, 2008, pp. 339 s. doc. 83).
Nel XIX secolo Ricci (1834) riferì il polittico di San Vito a Recanati del 1422, firmato «Petrus pinsit», a Pietro da Recanati, a testimonianza di un radicamento in ...
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CAYLINA, Paolo, il Giovane
Franco Mazzini
Pittore, figlio di Bartolomeo e di Margherita Moracavalli, nacque a Brescia verso il 1485 (Ffoulkes-Majocchi, p. 219), fu nipote, procuratore quindi erede ed [...] contemporanei ai quali variamente si ispirò. Perciò, poco dopo il già ricordato soggiorno ferrarese, circa il 1510, va collocato il polittico con la Deposizione inS. Afra restituitogli dal Panazza (cfr. Storia di Brescia, II, p.988 e nota 4). Tra il ...
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GANDOLFINO da Roreto (d'Asti)
Simone Baiocco
Figlio del pittore Giovanni, appartenne a una famiglia con tutta probabilità stabilmente radicata ad Asti dall'inizio del Quattrocento, nonostante il toponimo [...] monastero di S. Maria della Visitazione a Milano.
Al 1501 risale una delle opere più importanti dell'artista, il grande polittico con la Genealogia della Vergine e santi realizzato per l'altare della famiglia Pelletta nel duomo di Asti dove ancora è ...
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BAVOSI, Iacopo (Iacopino) de' (Iacopino di Francesco)
Angiola Maria Romanini
Figlio di Francesco de' Bavosi (talora detto anche impropriamente - "de, Papazzoni" per estensione del patronimico dei due [...] rapporti cromatici freddi), l'età matura del B. vede pur sempre i suoi momenti più alti nei tre -noti polittici della Pinacoteca di Bologna (con la Dormitio Virginis, la Incoronazione, la Presentazione al Tempio), tra loro indiscutibilmente vicini e ...
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Pittore, architetto e scultore (Colle di Vespignano in Mugello probabilmente 1267 - Firenze 1337). Massimo protagonista della civiltà artistica gotica italiana, rinnovò radicalmente il linguaggio figurativo. [...] ), Firenze, Milano, forse anche Avignone, giovandosi sempre più dei discepoli. E opere della bottega di G. sono appunto i polittici della pinacoteca di Bologna, di S. Croce a Firenze, di S. Pietro (ora Pinacoteca Vaticana). Sono invece eseguiti dalla ...
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GIROLAMO da Santacroce
Alessandro Serafini
Figlio di Bernardino di professione "sartor", nacque in data imprecisata, ma probabilmente all'inizio del nono decennio del Quattrocento, nel borgo da cui [...] di Spalato, ritratto con in mano il modellino della città. A dispetto della coincidenza di date con l'Ultima Cena, il polittico di Spalato è condotto secondo le più ligie convenzioni belliniane. Da questo confronto risulta evidente come lo stile di G ...
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LORENZO di Niccolò (Lorenzo di Niccolò Gerini)
Stefano Pierguidi
Non è nota la data di nascita di L., che nel Trittico di s. Bartolomeo della Pinacoteca civica di San Gimignano, datato 1401, si firmò [...] pp. 9 s.; E. Biagi, in La pittura in Italia. Il Duecento e il Trecento, II, Milano 1985, p. 592; A.M. Maetzke, in Il polittico di L. di N. della chiesa di S. Domenico in Cortona dopo il restauro (catal.), Cortona 1986, pp. 5-8; F. Zeri, La Collezione ...
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polittico
polìttico s. m. [dal lat. tardo polypty̆chus agg., polypty̆chum sost., gr. πολύπτυχος agg. «che ha molte piegature, più volte ripiegato», comp. di πολυ- «poli-» e πτύξ -υχός «piega»] (pl. -ci). – 1. Nell’antichità romana, libretto...
elefantino
agg. [dal lat. elephantĭnus, gr. ἐλεϕάντινος]. – 1. Di elefante: avorio e.; che assomiglia in qualche cosa all’elefante: foca e., altro nome dell’elefante marino (v. elefante, n. 5 c); ant., lebbra e. o morbo e., specie di lebbra....