DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] né sulla cronologia, né talvolta sull'attribuzione di un notevole gruppo di opere, però tutte di altissima qualità: i due polittici nn.28 e 47 della Pinacoteca di Siena; il tabernacolo della National Gallery di Londra (White, 1979, Stubblebine, 1979 ...
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MADRID
A. Franco Mata
(arabo Majrīṭ)
Città capitale della Spagna e capoluogo della provincia omonima, nella regione della Castiglia Nuova, M. sorge sulla meseta alle pendici meridionali della Sierra [...] si collocano le otto tavole allusive agli evangelisti dipinte da Gabriel Mälesskircher (m. nel 1495), parte di uno dei polittici d'altare del convento di Tegernsee nei dintorni di Monaco di Baviera. La pittura gotica spagnola è documentata solamente ...
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GIOVANNI di Balduccio (o Balducci)
V. Ascani
Scultore-architetto pisano attivo in Toscana e in alcune città dell'Italia settentrionale dal 1318 al 1350 circa.L'educazione di G. è da situarsi in primo [...] tratta di un'opera, datata al 1347, tipologicamente e iconograficamente impostata con pressoché assoluta certezza da G., che di polittici scolpiti si dovette già occupare con diverso risultato a Bologna, ma eseguita da altra mano.All'ambito artistico ...
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FILOTESIO, Nicola (Cola dell'Amatrice)
Roberto Cannatà
Il primo documento sul F. risale al 25 nov. 1508, quando è citato l'"Egregio viro magistro Cola Petri Gentilis de Amatrice" come testimone in un [...] . 1509 il F. si impegnava con i sindaci della chiesa di S. Bartolomeo alle Piagge (presso Ascoli Piceno) a terminare il polittico, raffigurante la Madonna con il Bambino e santi, iniziato nel 1508 da Paolo di Gerolamo Brochi da Imola (Gagliardi, 1991 ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] more, 1955) che peraltro non rivela nuovi sviluppi nella sua arte narrativa.
È questo il primo di una serie di polittici che stanno a testimoniare certe nuove intenzioni del romanzo degli ultimi anni. A. Powell ha già scritto cinque volumi (1951 ...
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GIOVANNI da Milano
M. Gregori
Pittore di origine milanese, nato intorno al 1320, attivo in Lombardia e in Toscana nel secondo e terzo quarto del 14° secolo.Il pittore è menzionato da Vasari come G. [...] , pp. XXXIV, 151-152); M. Meiss, Un fragment rare d'un art honorable, RLouvre 12, 1962, pp. 105-114; L. Marcucci, Del polittico di Ognissanti di Giovanni da Milano, AV 1, 1962, 4, pp. 11-19; id., Dal 'Maestro di Figline' a Giottino, JBerlM 5, 1963 ...
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FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] attività è evidenziato proprio dai documenti del 1521, dai quali risulta che il F. era ancora legato al Cagnoli per il saldo del polittico di S. Gaudenzio di Novara (5 febbr., 1º e 21 marzo: Colombo, 1881, p.301) e che nello stesso anno, insieme con ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] sec. 14°, quella della Madonna e il Bambino seduti in grembo a s. Anna, detta S. Anna Metterza - come appare nel polittico di Luca di Tommè firmato e datato 1367 (Siena, Pinacoteca Naz.), proveniente dalla chiesa dei Cappuccini di San Quirico d'Orcia ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] BArte, s. V, 57, 1972, 2, pp. 63-77; A.M. Giusti, Una Biccherna del 1278, Commentari 25, 1974, pp. 275-278; A. Caleca, Tre polittici di Lippo Memmi e un'ipotesi sul Barna e la bottega di Simone Martini e Lippo, CrArte, s. IV, 22, 1976, 150, pp. 49-59 ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] nel Veneto, e quello più tardo di Lorenzo (1368); si aggiunga che anche l'unica opera in patria di Giovanni da B., il polittico già in S. Marco e ora nella Pinacoteca Naz. (ca. 1370), vi fu probabilmente inviata da fuori, poiché riflette una cultura ...
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polittico
polìttico s. m. [dal lat. tardo polypty̆chus agg., polypty̆chum sost., gr. πολύπτυχος agg. «che ha molte piegature, più volte ripiegato», comp. di πολυ- «poli-» e πτύξ -υχός «piega»] (pl. -ci). – 1. Nell’antichità romana, libretto...
elefantino
agg. [dal lat. elephantĭnus, gr. ἐλεϕάντινος]. – 1. Di elefante: avorio e.; che assomiglia in qualche cosa all’elefante: foca e., altro nome dell’elefante marino (v. elefante, n. 5 c); ant., lebbra e. o morbo e., specie di lebbra....