Le feste della Repubblica: memoria, fratture e patriottismo costituzionale
Gaspare Nevola
Le feste e i sistemi di credenza politica
Le feste di una nazione costituiscono un osservatorio privilegiato [...] analitico e ricostruttivo del tema trattato in questo contributo rimanda a una sorta di riproposizione sul piano politologico del paradigma weberiano della verstehende Soziologie (G. Nevola, Robert N. Bellah e le «abitudini del cuore», «Quaderni ...
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Carolina De Stefano
Aldo Ferrari
L’annessione nel marzo 2014 della Crimea (inserita in Ucraina dal 1954) alla Russia ha rappresentato la più radicale messa in discussione dei confini post-sovietici dalla [...] e culturale avrebbe avuto sulle frontiere e sulle successive dinamiche istituzionali. In quel momento – incautamente descritto dal politologo Francis Fukuyama come ‘la fine della storia’ – la realtà dei nuovi confini dello spazio eurasiatico è stata ...
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Francoforte, Scuola di
Espressione con cui si indica un gruppo di intellettuali tedeschi riuniti intorno all’Istituto per la ricerca sociale, (Institut für Sozialforschung), fondato a Francoforte nel [...] affiliato all’univ. di Francoforte e riconosciuto dal ministero dell’Istruzione. Nei primi anni, sotto la direzione del politologo K. Grünberg (1924-29), esso si caratterizzò per lo sviluppo di ricerche ‘positive’ sull’economia capitalistica e sulla ...
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Ideologia
Remo Bodei
(XVIII, p. 706)
Fine dell'ideologia o crisi dell'utopia?
Negli ultimi decenni del Novecento si è molto parlato di 'morte', 'fine' o 'tramonto' dell'i. (cfr., per es., Bell 1960; [...] strettamente intrecciato a quello sulla chiusura della storia.
Propugnatore e profeta di tale dottrina è F. Fukuyama, un politologo americano di origine giapponese. Nel suo fortunato pamphlet The end of history and the last man (1991), egli riprende ...
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Vedi Legge elettorale dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Legge elettorale
Giuseppe Di Genio
Il tema della legge elettorale in questione, riconducibile non solo nel novero, classico e scontato, della [...] ultimo, alla “legge Calderoli” (l. 21.12.2005, n. 270, cd. Porcellum, nella declinazione del noto politologo Giovanni Sartori), dichiarata incostituzionale in alcune determinanti disposizioni normative (premio di maggioranza, liste bloccate e mancata ...
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In prima approssimazione l'a. si può considerare come quel complesso di fenomeni che si manifestano nell'imposizione dall'alto, in forma gerarchica e con il ricorso alla coercizione, di comandi, ordini, [...] , ed è questa la terza prospettiva, gli esperimenti e i regimi autoritari. La loro varietà, come suggerisce il sociologo e politologo spagnolo J. Linz, lo studioso che ha trattato il problema più a fondo, è enorme. Appare perciò opportuno restringere ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] un convegno su La parola Italia, concretezza e attualità, promosso dal Gabinetto Vieusseux a Firenze (15-16 febbraio), il politologo Domenico Fisichella ha rivendicato alla destra il merito di aver sempre difeso con coerenza i ritrovati valori della ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] newyorkesi il M. conobbe Paolo Contini, giovane giurista ferrarese, tramite il quale entrò in contatto con il docente, politologo e pubblicista Max Ascoli. Questi, giunto negli Stati Uniti nel 1931 con una borsa della Rockefeller Foundation, si era ...
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Sono chiamati suffissoidi gli ➔ elementi formativi usati prevalentemente o esclusivamente come costituenti finali di composto (➔ suffissi), le cui caratteristiche si avvicinano a quelle dei suffissi della [...] argomento specificato dal costituente iniziale, quelli in -logo il relativo specialista (per es., massmediologo/-ia, musicologo/-ia, politologo/-ia, biologo/-ia). Si noti che la struttura morfologica non corrisponde a quella semantica, in quanto è il ...
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di Anna Longhini
In occasione del cinquantesimo anniversario della costituzione del think tank tedesco per gli affari e la sicurezza internazionali Swp (Stiftung Wissenschaft und Politik), nell’ottobre [...] è dipeso dal fatto che il loro impatto è difficile da accertare, tanto più da misurare. Questo perché come ha notato il politologo americano Donald Abelson in una vera e propria arena sempre più affollata di opinioni è difficile isolare la o le voci ...
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politologo
politòlogo s. m. (f. -a) [comp. di polit(ica) e -logo] (pl. m. -gi o -ghi). – Studioso, esperto di problemi politici, anche con riferimento a situazioni politiche attuali.
politologia
politologìa s. f. [comp. di polit(ica) e -logia]. – Disciplina, sviluppatasi soprattutto negli Stati Uniti dopo il secondo conflitto mondiale, che studia il sistema politico in quanto aspetto particolare dell’intero sistema sociale:...