Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Massimo Severo Giannini
Sabino Cassese
Giannini è stato lo studioso che ha maggiormente contribuito alla conoscenza del diritto amministrativo e al suo sviluppo, nonché a forgiare gli strumenti concettuali [...] organizzazioni pubbliche faccia parte, in ultima analisi, dello studio della società, ha legato gli studi giuridici a quelli politologici e sociologici. Sicuro che l’opera del giurista non è quella soltanto dell’interprete di norme date, ma anche ...
Leggi Tutto
Costituzione formale-costituzione materiale
Cesare Pinelli
Nel lessico dei costituzionalisti italiani della seconda metà del 20° sec., la coppia concettuale «costituzione formale-costituzione materiale» [...] al complesso delle forze politiche divenne troppo generico, quando negli anni Settanta giunsero da noi studi politologici americani di matrice funzionalistica che impiegavano la nozione di «sistema politico», con implicazioni che segnarono il ...
Leggi Tutto
Relazioni internazionali
Marco Carnovale
Sommario: 1. Le relazioni internazionali come disciplina di studio. 2. Le relazioni internazionali alla fine del Novecento. a) La fine dell'eurocentrismo. b) [...] paesi anglosassoni, grazie alla maggiore sensibilità dei loro governi) si moltiplicarono gli insegnamenti e gli studi politologici dedicati alle relazioni internazionali. Diversa la situazione in Unione Sovietica e negli altri paesi socialisti, dove ...
Leggi Tutto
(XII, p. 983; App. I, I, p. 517; II, I, p. 788; IV, I, p. 594)
Filosofia e teorie generali. − Il lungo dibattito tra giuspositivismo e giusnaturalismo che nei primi due decenni del dopoguerra ha impegnato [...] , ma per l'appunto fattuale del sapere che costituisce il loro oggetto e riaprirsi di conseguenza a quegli studi sociologici, politologici, etico-sociali, e last but not least, filosofici del d., che Kelsen aveva sempre ritenuto marginali per la ...
Leggi Tutto
Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] del potere esecutivo, concepito come strumento passivo di un'autorità superiore. Al contrario, tutti gli studi politologici hanno sottolineato fortemente come la fase dell'attuazione sia cruciale e richieda uno stretto coordinamento tra colui che ...
Leggi Tutto
politologia
politologìa s. f. [comp. di polit(ica) e -logia]. – Disciplina, sviluppatasi soprattutto negli Stati Uniti dopo il secondo conflitto mondiale, che studia il sistema politico in quanto aspetto particolare dell’intero sistema sociale:...
politologico
politològico agg. [der. di politologia] (pl. m. -ci). – Della politologia, che riguarda la politologia: analisi p.; che si basa sulla politologia: studî politologici. ◆ Avv. politologicaménte, non com., dal punto di vista politologico,...