Gregorio IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni, in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140!); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] Theory of Papal Monarchy in the Thirteenth Century, London 1965 e, soprattutto, a C. Dolcini, Crisi di poteri e politologia in crisi. Da Sinibaldo Fieschi a Guglielmo d'Ockham, Bologna 1988, dove, nonostante l'apparente esclusione cronologica di G ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Informazione, società della
Giancarlo Provasi
Origini e accezioni del termine
Il termine "società dell'informazione" (information society) risale ai primi anni sessanta. Una ricostruzione delle origini [...] interessi organizzati del lavoro e del capitale) rivolgono allo Stato sociale keynesiano. Ne sarebbe derivata, secondo la politologia prevalente negli anni settanta e ottanta, una "crisi di governabilità", risultato di una forbice tra crescente ...
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Relazioni internazionali
Carlo Maria Santoro
Definizioni
Oggetto della disciplina politologica delle 'relazioni internazionali' è lo studio della politica internazionale. La politica internazionale [...] del 1950 che rappresenta ancora bene, a quasi cinquant'anni di distanza, l'evoluzione faticosa di una disciplina politologica in fieri, molto condizionata dal mutamento internazionale (v. Gilpin, 1981). In effetti la nascita, il consolidamento e poi ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] il fatto che la linea di conflitto politico tra uomo e donna non sia legittimata. "La politica - come ha osservato la politologa Jane Jenson (v., 1991, p. 58) - è un conflitto di identità collettive su chi abbia il diritto di avanzare rivendicazioni ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] e politico, distinta, questa, dal semplice potere e identificata col potere legittimo. È opinione diffusa in ambito politologico che l'autorità sia una specificazione del potere: ma questa specificazione ripresenta il problema del criterio o della ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] ovvio, tuttavia, avvertire la valenza morale da entrambi attribuita alla politica; eticamente fondato, insomma, il loro barlume di politologia), il pensiero d'un Foscolo da quello d'un Daniele Dolfin. Ma colpiti entrambi da Bonaparte, sordo alle ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] non solo l'economia, ma anche la storia (specialmente la storia economica), l'antropologia, la demografia, la sociologia, la politologia, il diritto. Un'analisi elaborata da chi coltiva una sola di queste discipline non può che essere molto parziale ...
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politologia
politologìa s. f. [comp. di polit(ica) e -logia]. – Disciplina, sviluppatasi soprattutto negli Stati Uniti dopo il secondo conflitto mondiale, che studia il sistema politico in quanto aspetto particolare dell’intero sistema sociale:...
politologico
politològico agg. [der. di politologia] (pl. m. -ci). – Della politologia, che riguarda la politologia: analisi p.; che si basa sulla politologia: studî politologici. ◆ Avv. politologicaménte, non com., dal punto di vista politologico,...