Politica, scienza della
Angelo Panebianco
(v. politologia, App. V, iv, p. 166)
Genesi e definizioni
È impossibile stabilire la 'data di nascita' della s. della politica. Il nome - politiké epistéme [...] Lasswell, Kaplan 1950, Easton 1953, Deutsch 1963) ha avuto una parte assai rilevante nel rinnovamento degli studi politologici del Novecento. A esso si devono sia importanti innovazioni sostanziali (soprattutto nello studio della democrazia, v. oltre ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] mediante i quali si è identificati e collocati nella piramide della disuguaglianza. Viceversa, se ci si muove lungo un'ottica politologica, l'élite, in questo caso al singolare, tende a essere rappresentata come una categoria più o meno ristretta ed ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] compiuti da queste scienze, sia per l'ampiezza delle manipolazioni ideologiche di cui l'Islam è stato fatto oggetto. I politologi, più ancora che i sociologi - una vera sociologia dell'Islam è ancora da sviluppare e stimolare -, si sono lanciati ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] , sembrava non spiegare in maniera adeguata (v. Lehmbruch, 1979; v. Pahl e Winkler, 1974; v. Schmitter, 1974). I politologi, i sociologi, gli specialisti di relazioni industriali, gli economisti e gli storici che in seguito hanno partecipato al ...
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Economia e politica
Guido Tabellini
di Guido Tabellini
Economia e politica
sommario: 1. Introduzione. 2. L'impostazione dell'analisi. a) Chi trae beneficio dall'intervento pubblico? b) Quando viene [...] scienze politiche che parte dalla teoria delle scelte razionali per spiegare i fenomeni politici (per un dibattito tra politologi sulla correttezza di questa impostazione analitica, v. Friedman, 1996). Essa si dirama poi in diverse linee di ricerca ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] o razziali (a seconda del 'valore centrale' scelto) e così via.
Riferendosi ai protagonisti di questi conflitti, il politologo Ted Gurr distingue tra 'popoli nazionali', che aspirano all'autonomia o all'indipendenza, e 'minoranze' che aspirano invece ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] ed éradicateurs.
Negli ultimi anni si assiste a una crescente presa di coscienza di questo scacco da parte di politologi e di governi occidentali. Al sostegno a regimi militari che promettono la laicizzazione forzata si è così sostituita, soprattutto ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] , p. 939).
Per quanto riguarda i processi di formazione della pubblica opinione, sono stati elaborati, dai sociologi e dai politologi, due grandi modelli. Uno è il cosiddetto 'modello a cascata', proposto da K.W. Deutsch (v., 1968). Secondo questo ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] di R. C. Tucker e L. Schapiro.
Si può constatare che le deformazioni ideologiche e di parte sono, in questi storici e politologi, assai minori che in molti lavori, oggi di moda ma di corto respiro, dei critici che respingono in blocco la teoria del ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] interessi che ne determinano l'impiego e i contenuti. Consideriamo in primo luogo la concezione del potere privilegiata dai politologi, per lo più dell'area statunitense, che analizzano la distribuzione del potere al livello delle comunità locali, ad ...
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politologia
politologìa s. f. [comp. di polit(ica) e -logia]. – Disciplina, sviluppatasi soprattutto negli Stati Uniti dopo il secondo conflitto mondiale, che studia il sistema politico in quanto aspetto particolare dell’intero sistema sociale:...
politologico
politològico agg. [der. di politologia] (pl. m. -ci). – Della politologia, che riguarda la politologia: analisi p.; che si basa sulla politologia: studî politologici. ◆ Avv. politologicaménte, non com., dal punto di vista politologico,...