CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] prestiti accordati al re di Francia. Alla fine il fiscalismo si aggravò. I servizi comuni pagati dai prelati incarcerato ad Avignone. L'instabilità continuò a caratterizzare la vita politica romana: C. VI, impotente, confermò persino la carica di ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] periodo 1433-1436 il concilio privò il papa delle entrate fiscali ed ingiunse di mandare i pagamenti negli uffici della Curia V. Riconosciuto solo da pochissimi Stati, debole sul piano politico, questi pontificò fino al 1449, quando i padri elessero, ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] antichi gruppi di potere e le nuove forze sociali e politiche insorgenti. La morte di Giovanni V aveva provocato una biografo registra la notizia, ed il precedente degli alleviamenti fiscali concessi nel 681 da Costantino IV ai patrimoni della Chiesa ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] , pp. 461-80; M.A. Visceglia, Fazioni e lotta politica nel Sacro Collegio nella prima metà del Seicento, ibid., pp. Cinque e Seicento, Milano 1985, ad indicem; A. Gardi, La fiscalità pontificia tra medioevo ed età moderna, "Società e Storia", 33, ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di Pio VI e del periodo repubblicano. Una riforma fiscale ("motu proprio" del 19 marzo 1801 e Nuovo (1809-1814), ivi 1943.
C. Nardi, Napoleone e Roma. La politica della Consulta romana, Roma 1989.
Sulla persecuzione del clero fedele al papa ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] il processo, affidato dal papa a un auditore fiscale di Camera, uomo di sua fiducia. Sempre un'ambasceria di M. Pietro Bembo (dicembre 1514). Contributo alla storia della politica di Leone X nei suoi rapporti con Venezia, "Archivio Veneto", 30, 1885 ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] Francia e d'Inghilterra. Fra i molti e gravi problemi di politica internazionale che aveva ereditati, B. ebbe in modo particolare a cuore contravvenenti. La presa di posizione nel campo dell'immunità fiscale del clero non era una cosa nuova. Era già ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] al rogo. La censura ecclesiastica e i volgarizzamenti della scrittura (1471-1605), Bologna 1997.
M.C. Giannini, Tra politica, fiscalità e religione: Filippo II di Spagna e la pubblicazione della bolla "In coena Domini" (1567-1570), "Annali dell ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] la superiore autorità del papa e il suo diritto a costituire, in quelle regioni dell'Italia centrale, strutture di controllo politico, fiscale e militare.
In altri campi, i risultati ottenuti da O. nel suo rapporto con l'imperatore furono ancor più ...
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Confucianesimo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Si designa come confucianesimo l'ideologia, ovvero la filosofia e la teoria politico-sociale del ceto colto dell'Impero cinese. Fondato sui valori [...] amministrativa che contemplasse in primo luogo minori oneri fiscali, una riduzione delle pene e un atteggiamento scuole confuciane, una delle quali, orientata per lo più in senso politico e sociale, si basava sul Daxue ('Il grande studio') attribuito ...
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fiscal cliff
loc. s.le m. inv. Con riferimento alla politica economica statunitense, insieme di misure, caratterizzato da aumenti della pressione impositiva e tagli alle spese, considerato da alcuni osservatori rischioso per gli esiti cui...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...