CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] e poca arte le sue prime poesie politiche. Dopo la liberazione di Milano nel '59, si buttò, ancora studente di liceo, nella politica; collaborò al giornale IlMomento - anche per rinsanguare il magro bilancio familiare -, capeggiò deputazioni del suo ...
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DIAZ, Armando Vittorio
Giorgio Rochat
Nacque a Napoli il 5 dic. 1861 da Ludovico e Irene Cecconi, in una famiglia (di lontana origine spagnola) di militari e magistrati.
Il nonno Antonio era stato "ordinatore [...] un confronto quotidiano con la realtà dell'esercito (organici, bilanci, armamenti) e con il mondo politico romano. Si rivelò un lavoratore preciso e instancabile, capace di far funzionare al meglio i servizi dipendenti, affabile e diplomatico ...
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ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] di una effettiva dipendenza di Roma da Costantinopoli, è, però, l'indice di un orientamento filo-bizantino della politicadidi A., l'Esarcato gravitò nell'orbita del Regnunz Italiae. Eppure, anche sul piano dell'espansione territoriale, il bilancio ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] della Francia verso la quale gli osservatori politici più acuti guardavano pensando a un ruolo europeo dei Borboni di Spagna. In effetti la situazione economica della nazione era sempre più pesante, il bilancio gravato dalle guerre estere, dalle ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] poligoni americani comporta un onere decennale di 230 miliardi di dollari (poco meno del bilancio annuale della difesa: 265 miliardi dei missili non dipende dal numero di vittime, bensì dalle ripercussioni politiche del loro impiego o della semplice ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] conquista francese, in corso dal 1806. G. attuò una politicadi dura repressione: prima (1809) con la confisca dei beni soppressi. Il 1° marzo 1813 fu raggiunto il pareggio del bilancio. G. accrebbe l'innovativa tassa fondiaria istituita dal cognato, ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] al '48. Per iniziativa del gruppo di giovani avvocati e politicidi cui il C. faceva parte l' di varie commissioni parlamentari, fra cui quella del Bilancio (e in tale veste fece adottare dal Parlamento la regola della votazione dei bilanci ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] era questo ‘popolo’, che non è nazione, ma sa esser soggetto politico nella domanda di indipendenza? È il problema che domina gli ultimi capitoli del IV libro della Storia, insieme un bilancio e un prologo. Certo, il dominio dei musulmani fu breve e ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] Alessandro, che lo introdusse nei gruppi politicidi opposizione alla monarchia di Luigi Filippo. Conobbe allora G. Lamberti creazione di stazioni commerciali.
Nominato in tutte le legislature membro della commissione generale per il Bilancio, ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] dell'esistenza nella storia del pensiero filosofico e politicodi due tendenze, una realistica, sostenitrice dello Stato più forte e più estesa di quella di ogni altro cospiratore. E tuttavia il bilancio della Giovine Italia appariva largamente ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...