Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica della scienza nel secondo dopoguerra
Mauro Capocci
Gilberto Corbellini
L’eredità del fascismo e la guerra
Scrivere sull’evoluzione della politica della scienza in Italia dopo la Seconda [...] di crisi finanziaria e di deficit dibilancio, di incentivi di carriera legati alla valutazione della produttività scientifica e didattica, di una seria politicadi ricambio del personale, di finanziamenti adeguati, di strategie di gestione di ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] a se stesso in un momento di tanta umiliazione politica, l'opera sua fondamentale, quella in nome della quale poteva ancora sentirsi superiore al ceto politico tuttora dominante nella corte romana. In un bilancio che "riecheggia il famoso Compte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] dell’Accademia dei Lincei, pp. 159-92; A. Forni, L’impegno politicodi Raffaello Morghen nella collaborazione a «Il Mondo», pp. 231-52; P. la gradì o non accettò di tenerne conto: tanto che, tracciando nel 1973 un bilancio de Gli studi sul Medioevo ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] del macinato, intorno alla quale prese a ruotare la politica finanziaria, e non quella soltanto, dopo l'annuncio di B. Cairoli e di F. Seismit Doda che un cospicuo avanzo dibilancio avrebbe reso possibile avviarne l'abolizione senza compromettere il ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] progetto ebbe nelle esigenze dibilancio un limite insormontabile e la copertura dei costi di urgenti lavori (acquedotto ne riferì con risalto le attestazioni di stima per il capo del governo e di consenso per la politica del regime. Con il novembre ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] polizia, ottenendo un considerevole aumento degli stanziamenti dibilancio, che già nel quadriennio precedente si erano più fisionomia poliziesca.
Si trattava del resto di proseguire la politicadi "normalizzazione" del quadriennio precedente. Alla ...
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Il progetto di edificazione di uno Stato nazionale
Giovanni Sabbatucci
Vittorio Vidotto
Quest’opera sull’unificazione italiana esce in coincidenza con il 150° anniversario dell’Unità. Ma non è, e non [...] dalle cospirazioni e dalle guerre, dai moti insurrezionali e dalla politicadi ingrandimento dello Stato sabaudo, e ancor più dai miti e – nella creazione di un sistema bancario nazionale, nel riordinamento e nel risanamento del bilancio dello Stato, ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] dai contadini.
Negli anni Novanta, la carriera politicadi Pavoncelli raggiunse il suo punto più alto. Nella XVII (1890-1892) e nella XX (1897-1900) legislatura fu membro della Commissione generale del bilancio e dei conti amministrativi e nel 1897 ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] tutti gli effetti del capoluogo lombardo, il G. impostò quella che definì una politica "invernale", ossia prioritariamente finalizzata al contenimento del deficit dibilancio, in costante aumento da anni e tale da incrinare la solidità delle finanze ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] contrasto che caratterizzerà la vita politicadi Catania per quasi venti anni e sarà punteggiato di episodi violenti e pittoreschi.
allo scopo di ottenere nell'ambito di ciascuna circoscrizione unità d'indirizzo tecnico e dibilancio; modificò la ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...