ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] reale del debito, determinato dall’innalzamento dei tassi di interesse sui titoli di Stato, avrebbe indotto a un generale ripensamento delle politichedibilancio, in direzione di un maggiore rigore finanziario: «Era mia intenzione drammatizzare ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] della congiuntura sembrò superato, il socialista Antonio Giolitti, ministro del Bilancio, prese a formulare il suo piano, centrato sul controllo della politicadibilancio e un accentuato intervento pubblico in settori produttivi cruciali, in cui ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] e creditizi, ma anche con la manovra dibilancio e il controllo dei prezzi; esperimento che ebbe come fulcro proprio il ministero del Bilancio. La stabilizzazione trovò allora non solo ostacoli politico-sociali, ma anche la sfiducia dei mercati ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] l'incremento della spesa pubblica in Piemonte era strettamente connesso alla sua politicadi rinnovamento e di prestigio, non si poteva evitare lo squilibrio del bilancio, secondo il B., che con l'accrescere le entrate, sottoponendo a tassazione ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] era considerata, infatti, lo strumento principale delle politichedi sviluppo e, più ampiamente, dell’intervento dello 1990 fu assolto, per intervenuta prescrizione, dall’accusa di falso in bilancio relativamente agli anni 1974-79; per i fatti ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] Davicini.
Il C. continuò, comunque, a svolgere attività politica: fu consigliere comunale a Torino fino alla morte (sempre membro della commissione Bilancio), e dopo la morte di Carlo Bon Compagni (1880) divenne presidente della sezione provinciale ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] dell’indicizzazione dei salari per la stabilità economica (La politica economica in una economia con salari indicizzati al 100 o desiderio di parteciparvi si scontrava con la consapevolezza, data l’inflazione elevata e i deficit dibilancio, di non ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] ; in particolare nella discussione sul bilancio del 3 genn. 1901, criticò il ricorso al prestito come principale strumento finanziario.
Il tentativo del C. di stimolare la giunta verso una politicadi rinnovamento aveva però incontrato opposizioni ...
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PILATI, Gaetano
Roberto Bianchi
PILATI, Gaetano. – Nacque il 29 agosto 1881 nel podere Tomba, nel Comune di San Lazzaro di Savena (Bologna). Figlio primogenito dei coloni Pietro Pilati e Adele Bugamelli, [...] fino all’esproprio fascista dell’ottobre 1922. Risanò il bilancio della SMS e negli anni seguenti la finanziò personalmente . Il tentativo non riuscì e, qualche mese dopo le elezioni politichedi maggio – quando non fu rieletto alla Camera – al III ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] giunta municipale compilando in pareggio contabile il bilanciodi previsione per il '51. Al rafforzamento Torino 1967-1975, ad Indices; E. Ragionieri, Il partito della svolta e la politicadi massa, in Critica marxista, VIII (1970), 5, pp. 179 s.; G ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...