GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] sui problemi dell'agricoltura meridionale, sulla cooperazione, sulle casse di risparmio, sul bilancio dello Stato) costituirono la base dell'attività parlamentare e politica del ministro (vari interventi sono raccolti nella pubblicazione ministeriale ...
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PADOA-SCHIOPPA, Tommaso
Francesco Papadia
PADOA-SCHIOPPA, Tommaso. – Nacque a Belluno il 23 luglio 1940, terzo di quattro fratelli, da Fabio, all’epoca insegnante e poi amministratore delegato delle [...] dell’indicizzazione dei salari per la stabilità economica (La politica economica in una economia con salari indicizzati al 100 o desiderio di parteciparvi si scontrava con la consapevolezza, data l’inflazione elevata e i deficit dibilancio, di non ...
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LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] industriale (CIR), sviluppando le funzioni e le competenze del ministero del Bilancio cui la politicadi programmazione economica era stata demandata.
Il L. più di altri diede un'interpretazione dello Schema nel senso della continuità con l ...
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PAVONCELLI, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
PAVONCELLI, Giuseppe. – Nacque a Cerignola (Foggia), il 24 agosto 1836, primogenito dei due figli di Federico, mercante granista e possidente, e di Antonia [...] dai contadini.
Negli anni Novanta, la carriera politicadi Pavoncelli raggiunse il suo punto più alto. Nella XVII (1890-1892) e nella XX (1897-1900) legislatura fu membro della Commissione generale del bilancio e dei conti amministrativi e nel 1897 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luigi Luzzatti
Vera Negri Zamagni
Luigi Luzzatti appartiene a quella vasta schiera di economisti italiani che, pur praticando l’insegnamento universitario, elaborarono idee fuori da qualunque mainstream [...] in equilibrio le transazioni monetarie internazionali e di porre fine all’uso dipolitiche monetarie allo scopo di rafforzare il dominio politicodi certi Paesi a costo di pesanti e ricorrenti crisi di altri, che innescavano crisi internazionali ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] 224; V. Zamagni, Industrializz. e squilibri regionali in Italia. Bilancio dell'età giolittiana, Bologna 1978, p. 250; A. in quel processo anche in L. Einaudi, Cronache economiche e Politichedi un trentennio (1893-1925), VI (1921-1922), Torino 1966, ...
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MANGILI, Cesare
Giandomenico Piluso
Nacque a Milano il 19 marzo 1850 da Francesco e da Elena Bonacina.
Il padre, possidente, laureato in giurisprudenza, fu consigliere comunale a Milano e diresse come [...] di spedizioni e trasporti allora attiva a Milano. Nel complesso la gestione della Innocente Mangili appare, ai dati dibilancio resi pubblici, anche di su Joel al fine di indurre la Banca commerciale ad adottare una politicadi maggiore liquidità, che ...
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La burocrazia
Guido Melis
1. È stato il sociologo K.A. Wittfogel a suggerire (1957) l’ipotesi che l’origine remota delle burocrazie vada collocata nel mondo antico, quando si pose, in particolare nelle [...] di altre organizzazioni, in prevalenza acefale, dotate di margini più meno ampi di autonomia gestionale, finanziate da risorse del bilancio della spesa per i dipendenti sul PIL.
Le politichedi controllo del deficit, e più recentemente quelle poste ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] i propri convincimenti liberisti e ad applicare una politicadi segno interventista. Nei primi anni di governo, tuttavia, la sua attività fu volta anzitutto a raggiungere il pareggio del bilancio e a riordinare il sistema fiscale, affinché esso ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] finanziariamente il PSI, colmando non di rado i deficit dibilancio dell'organo del partito, l'Avanti!, di cui era consigliere di amministrazione.
Anche la sua attività di imprenditore ebbe finalità politiche, soprattutto a livello internazionale ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...