FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] nominato membro della commissione generale per il Bilancio e questore della Camera). Fu assiduo alle A. di Rudinì, di farsi nominare senatore e di farsi concedere l'onorificenza (e l'appannaggio) della Croce di Savoia. Ma ormai la politica italiana e ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] la lezione per la laurea ad honorem in Scienze politiche all’università di Sassari il 27 aprile del 2001. «Le e io restavo sola, sotto il peso di una verità che si riduce a un’arida resa dei conti con il bilancio in pareggio, se l’altro non la ...
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LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] di vista del bilancio aziendale, ma il L., recuperato nel 1966 un provvisorio punto di equilibrio nei conti dell'azienda, formalizzò l'apertura didi una divisione di ruoli tra la sfera politica, che avrebbe dovuto indicare gli obiettivi dipolitica ...
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BONVICINI, Franco
Andrea Angiolino
(Bonvi)
Nacque il 31 marzo 1941 a Modena, unico figlio di Mario Emilio, ingegnere presso la Motorizzazione civile di Modena, e Maria Luisa Prampolini, detta Mimma, [...] durante una seduta fiume di quattordici ore «per votare il bilancio per l'anno in corso e una miriade di delibere piccole e grandi» seccamente che la sua esperienza politica era stata soprattutto una gran perdita di tempo e abbandonò l’aula ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] il B. riteneva ancorati al passato. Nel 1933 il bilancio dell'aeronautica venne ridotto e il B., ormai in della seconda guerra mondiale il B. era favorevole ad una politicadi neutralità filo-occidentale. Entrata l'Italia in guerra, tuttavia, ...
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CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] aprire una nuova crisi di governo e, estromesse le sinistre, varare una severa politicadi stabilizzazione monetaria, affidandosi per la sua attuazione a tecnici del valore di Einaudi (al neoistituito ministero del Bilancio) e Gustavo Del Vecchio ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] cristiani faceva riscontro una politica temporale che ricercava le vie dell'accordo e della pacificazione. A tal fine B. XII consacrò il 5,6% delle spese a interventi che avevano assorbito oltre i due terzi del bilanciodi Giovanni XXII. Il ritorno ...
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BINNI, Walter
Novella Bellucci
Nacque a Perugia il 4 maggio 1913, unico figlio di una famiglia di origini in parte aristocratiche, in parte borghesi-terriere. Il padre Renato, come il nonno, era [...] politicidi Binni, autore non solo di saggi critici ma anche di prose di ispirazione etico-civile, che, insieme con quelle di ricostruire le proprie radici familiari e a tracciare un bilancio della sua esistenza: al 1982 risale lo scritto ...
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MAGNAGO, Silvio
Hans Heiss
(Silvius)
Le origini
Nacque a Merano il 5 febbraio 1914 da Silvio e da Helene Redler, secondogenito tra Maria, nata nel 1913, e Selma, nata nel 1916.
Il padre era nato a [...] 1939, si rivelò una débacle, una sconfitta pesante per la politicadi omologazione etnica. Circa l’86% dei sudtirolesi aventi diritto optò si svolse la discussione furono le garanzie sul bilancio della Provincia e l’ancoraggio internazionale del ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] del 10 ottobre), votò la soppressione nel bilanciodi un fondo per il mantenimento delle squadriglie destinate Torino 1956, ad Indicem;E. Passerin d'Entrèves, L'ultima battaglia polit. di Cavour, Torino 1956, ad Indicem; M. Missori, Governi, alte ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...