CORNACCHIA, Ferdinando
Alessandro Roveri
Nacque a Soragna (Parma) il 2 ag. 1768 dal tenente Orazio e da Anna Alberici. Studente esemplare e ripetutamente premiato, uscì ventunenne dall'università di [...] quesiti che il Magawly gli rivolgeva intorno al bilancio ed alle esigenze di compattezza territoriale del ducato parmense, che si prevedeva Maria Luisa e del conte di Neipperg, maestro di palazzo ed ispiratore delle scelte politichedi questa. Il C., ...
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MASCI, Filippo.
Giuseppe Landolfi Petrone
– Nato il 29 sett. 1844 a Francavilla al Mare da Guglielmo ed Elisa Tattoni, maturò la formazione primaria nella città natale e quella secondaria presso il [...] (Discorsi pronunziati… nella discussione del Bilancio dell’Istruzione pubblica e in quella nei fenomeni psichici, ibid., 1915, vol. 43, pp. 243-280; La filosofia politicadi Kant, ibid., 1918, vol. 45, pp. 285-318; La legge dell’individuazione ...
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NOBILI, Niccolò Onofrio
Gabriele Paolini
– Nacque a Firenze il 15 dicembre 1830 da Lino, patrizio fiorentino, e da Emilia Fontebuoni.
Studente delle Scuole pie fiorentine e della facoltà legale dell'ateneo [...] » (ibid., p. 21). La sua critica investiva dunque la politica fiscale del ministero, che aveva ottenuto il traguardo del pareggio dibilancio, ma a prezzo di pesanti tagli agli enti locali.
Schieratosi con la Destra dissidente filodepretisiana ...
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CORNER, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre del 1483 dal patrizio Giorgio di Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco. Il prestigio e la potenza economica del genitore (onorato [...] più ricco di Venezia) gli schiusero le porte delle massime cariche politiche, di cospicue parentele, di importanti , il 9 marzo 1518, poteva presentare al principe un bilancio sostanzialmente positivo del suo rettorato, come testimonia il Sanuto: ...
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RODINÒ DI MIGLIONE, Marcello
Valerio Corvisieri
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1906 da Giulio e da Nerina Sergio, entrambi di nobili origini (i Rodinò, imparentati con i Sanseverino di Bisignano, provenivano [...] da mettere in relazione con l’estromissione di Cenzato dalla guida della SME in una fase politica in cui la Democrazia cristiana (DC) dibilancio, favorendo massicce assunzioni di dirigenti e giornalisti – spesso per accontentare i partiti di governo ...
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BROGLIA, Giuseppe
Michele Jesurum
Nacque a Verona il 1º maggio 1869. Laureatosi in scienze economiche e commerciali, dal 1893 fu nominato professore incaricato nelle scuole secondarie. Stabilitosi a [...] tassazione del reddito d'impresa. Certamente, in materia di valutazioni dibilancio, l'opera del B. presuppone i lavori di G. Zappa del 1910 (Le valutazioni dibilancio con particolare riguardo ai bilanci delle società per azioni) e del Batardon del ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] a nord-ovest di Antrosano, dove non poteva essere vista dal nemico. Questa tattica, che bilanciò la sua inferiorità lodarono in lui l'ideale di un amante cavalleresco e di un campione di tornei. La sua politicadi forza, spesso crudele, iniziò ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] importazione (strumentale e provinciale) superò di gran lunga l'esportazione nel bilancio culturale e letterario del prolifico un'assurdità. Da noi non c'è alcuna possibilità politica che quella di distruggere. Tutto ciò che adesso esiste è nulla; è ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e, peggio, a dissestare il suo magro bilancio domestico. Ma al fondo di questi motivi vi era la delusione che l'impatto con la realtà gli aveva procurato: "Questa politica vista da più vicino mi fa un senso di noia feroce e tempestosa". L'amarezza e ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] modello inglese.
L'audacia cavouriana si rivelò nella politicadi promozione del commercio e dell'industria, e delle vie e mezzi di trasporto. Più del 10% del bilancio fu impegnato, in un periodo di congiuntura'sempre meno favorevole, a sviluppare le ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...