La redistribuzione del reddito tra regioni
Ada Becchi
La redistribuzione di reddito tra regioni attraverso il meccanismo della finanza pubblica è un tema ‘caldo’ della recente fase politica italiana. [...] nei modi familiari alla cultura politica dei governanti di quegli anni: aumento indiscriminato degli impegni di spesa pubblica a carico dei bilanci correnti e futuri, senza un coerente disegno di copertura finanziaria; estensione dell’impresa ...
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Le professioni tecniche, giuridiche ed economiche
Alessandra Cantagalli
Maria Malatesta
Uno sviluppo diseguale
Una delle caratteristiche di lungo periodo delle professioni liberali italiane è la frammentarietà. [...] Anche la Regione Emilia-Romagna, comunque, mira a una politicadi condivisione delle finalità con le libere professioni intellettuali, come all’assessorato all’agricoltura, un commercialista al bilancio, un medico all’assistenza sociale, un ...
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La corruzione tra politica e mercato
Alberto Vannucci
La questione della persistenza di sacche di corruzione sistemica, sconosciute ad altri Paesi liberaldemocratici con equivalenti livelli di sviluppo, [...] rispetto ai partiti è confermata dall’analisi dei suoi flussi dibilancio, che registrano un modesta crescita degli utili a fronte di un aumento vertiginoso delle erogazioni politiche. In altri termini, i dirigenti dell’Istituto acquistavano una ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] realistica da parte dello Stato dei suoi limiti dibilancio e finanziari. La pressione delle richieste è stata smistata dal potere centrale verso le autorità politiche periferiche.Al di là della diversità dei sistemi e delle modalità delle ...
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Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] nuove prospettive finanziarie 2014-20 stabiliranno se questa voce dibilancio sarà o meno toccata dalla crisi economica. Lo sulle cause profonde, vale a dire principalmente sul regime politicodi uno stato, il rispetto dei diritti umani, lo sviluppo ...
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Sport e tempo libero nelle regioni italiane
Fabio Masimo Lo Verde
Rispetto a quanto accaduto in altri Paesi, lo studio delle pratiche e dei consumi nel tempo libero, oltre che più specificamente della [...] potenze antagoniste. Un equilibrio che aveva visto l’Italia come ago della bilancia del potere militare e politico internazionale e che, a causa di culture politiche territoriali che si erano radicate proprio a livello regionale, sembrava, ma solo ...
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Le politiche per il Mezzogiorno
Paola Casavola
Necessità e obiettivi delle politiche per il Mezzogiorno
La necessità dipolitiche per il Mezzogiorno d’Italia ha una storia lunga, ma certamente il Mezzogiorno [...] La Malfa (1903-1979) che, come ministro del Bilancio, presentò alla Camera la sua Nota aggiuntiva, sostenendo l’esigenza di un’accentuazione della considerazione delle specificità regionali della politicadi intervento nell’area, pur da inquadrare in ...
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Spazi urbani e mutamenti della struttura spaziale delle disuguaglianze
Alfredo Mela
In ogni epoca, le città – e in modo particolare quelle di maggiori dimensioni – hanno rappresentato un luogo di concentrazione [...] e l’avvio dipolitichedi riqualificazione.
Con l di esso giocano negativamente sul bilancio della sostenibilità. La propensione alla mobilità di questi soggetti può compensare gli svantaggi di uno spazio povero di servizi pubblici e di luoghi di ...
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Tra proliferazione di organismi pubblici e crescita di burocrazie ibride
Maria Letizia D'Autilia
L’avvio delle regioni e l’affermazione del regionalismo, oltre a dare attuazione al dettato costituzionale [...] degli anni Settanta suggeriva dibilanciare, nel modello di gestione degli enti, la componente politica con quella tecnica allo scopo di temperare la dipendenza dell’ente dalla politica e al tempo stesso di dotarlo di quella autonomia necessaria a ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] solo nel 1860, col fascicolo quarantaduesimo). Il bilancio era stato, in definitiva, positivo, anche sul 1920, pp. 179-94; B. Brunello, Il pensiero di C. C., Torino 1925; A. Levi, Il positivismo politicodi C. C.,Bari 1928; E. Garin, La filosofia, ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
bilancia
bilància s. f. [lat. tardo bilanx -ancis, comp. di bi- «due» e lanx «piatto»] (pl. -ce). – 1. a. Strumento per la misurazione del peso di un corpo (o, più esattamente, della sua massa), costituito, nel suo schema originario e tradizionale,...