Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] assicurare l'ordinaria amministrazione, il corretto funzionamento dell'apparato fiscale e e Verona per un canale tra Adige e Po nel 1310 nell'ambito della politica del traffico veneziano, Venezia 1979.
81. G. Soranzo, La guerra fra Venezia ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] da lui richiamati in quella circostanza a un più corretto svolgimento delle operazioni di nomina. Sulla questione venne di , "Unitas", 17, 1962, pp. 342-63.
F.G. Cuéllar, Política de Felipe II en torno a la convocación de la tercera etapa del Concilio ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] elettriche? Ovviamente, è più corretto parlare di volta in volta, a seconda della situazione, di società preletterate, o basate sulla raccolta, o di adattamenti a un'economia di raccolta all'interno di strutture politiche ed economiche più ampie ...
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Obbligo politico
Lorenzo Ornaghi
Introduzione
Qualunque forma storica di convivenza politica sembra potersi costituire solo in forza di un originario 'legame' fra tutti coloro che sono membri a pieno [...] una tipologia delle aggregazioni umane. Sarebbe ora ingenuo, anche se in non piccola parte corretto, interpretare il ritorno alla riflessione sull'obbligo politico e sui rapporti di quest'ultimo con l'obbligo morale oltre che con quello giuridico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] attribuito a questi giuristi, va con tutta probabilità corretto (Ferrante 2002 e 2006, 20112).
I presupposti nella a vapore’).
D’altra parte, al di là dell’inopportunità politica, vi sono motivi di merito. Lo stesso Sclopis sostiene la superiorità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] anche la preoccupazione per l’uso che dell’autonomia locale avrebbero potuto fare forze politiche e sociali non devote alla giovane nazione e poco avvezze al maneggio corretto e prudente delle cose civiche.
Va aggiunto solo che questa diffidenza, non ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] p. 84; 2003, pp. 357 ss.), è più corretto storicizzare il problema e valutare l’episodio alla luce delle opinioni fu conferita la nomina a ministro di Stato.
Gli incarichi politicamente più rilevanti gli giunsero con il primo e il secondo governo ...
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corretto
corrètto agg. [part. pass. di correggere]. – 1. Che è privo di errori o difetti: un compito c., una traduzione abbastanza c.; avere una pronuncia c.; una esecuzione corretta. Per estens., esatto, e quindi oggettivamente valido, spec....
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...