Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] L’Aquila, nel pieno della sua attività di predicatore e di uomo politicamente attivo; venne santificato nel 1450, in seguito a un importante processo un prezzo delle cose e del denaro socialmente corretto, e cioè funzionale nella prospettiva di quanto ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] . Le ragioni di tale rientro furono certamente politiche, come politico (di equilibri interni alla Congregazione) fu a apud magistrum Aquarium. Lodolam".
Nella breve prefazione in corretta prosa volgare si afferma che l'opera è stata completamente ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] del patriota niente è da dirsi di men che corretto di men che deferente di men che devoto. 216, 283 n., 286 e n., 289, 292, 307 e n., 308 s., 372; P. Gobetti, Scritti politici, a cura di P. Spriano, Torino 1960, pp. 622 n., 764 e n., 769-80, 788 s., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Piero Gobetti
Paolo Bagnoli
Nella storia italiana il pensiero di Piero Gobetti, ispiratore dell’antifascismo di matrice liberale, segna uno snodo politico, culturale e civile fondamentale per comprendere [...] e da lì all’autunno lavora alla costituzione di una nuova formazione politica. Il 5 settembre viene aggredito dai fascisti mentre esce di casa, a i suoi rapporti con Gobetti, Lelio Basso ha corretto un’immagine che lo vuole attratto quasi fatalmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] del muro di Berlino. Da un lato, Bobbio intervenne negli avvenimenti politici che riguardavano il PCI, ma anche il PSI. In particolare, imparato correttamente la lezione dei classici.
Le parole e i concetti della filosofia e della politica hanno una ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] Boccaccio moralista del Laberinto d'amore, "di novo corretto con la tavola delle cose degne di memoria", una certa elegante "sprezzatura" nell'atteggiamento del D. verso la politica, più rigida in senso religioso e culturale, istaurata da Cosimo tra ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] erano definite in due direzioni: la poesia e la politica.
Nell'attività letteraria vera e propria aveva esordito con un rintracciato fonti più o meno improbabili, laddove appare più corretto l'accostamento ideale ad altri poeti patriottici, come K.T ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tiberio Deciani
Michele Pifferi
Tiberio Deciani è figura di passaggio dalla criminalistica di diritto comune a quella dell’età moderna. Fu docente a Padova, erudito sensibile alle proposte metodologiche [...] e affianca all’attività di avvocato e consulente un intenso impegno politico e diplomatico a servizio della città, quale membro prima del utilizzati nel diritto penale e spiegandone poi il corretto significato (libro I); analizza il concetto di ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] pur programmatica, si mantiene abitualmente su un corretto piano di critica erudita, pacata e non , La vita e le opere di S.A.,Trani 1901; T. Persico, Gli scrittori politici napoletani dal '400 al '700, Napoli 1912, pp. 190-224; G. Toffanin, ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] è posto per un altro tipo umano"; che "il problema etico della politica, e della pratica in genere, è di manipolare il fango senza mentre il "postulato liberale" garantisce un processo corretto di "formazione" delle élites tramite quella lotta ...
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corretto
corrètto agg. [part. pass. di correggere]. – 1. Che è privo di errori o difetti: un compito c., una traduzione abbastanza c.; avere una pronuncia c.; una esecuzione corretta. Per estens., esatto, e quindi oggettivamente valido, spec....
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...