GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] pubblica 'illuminata', la quale potrà così meglio valutare se e fino a che punto gli Stati si comportano correttamente. Questo ruolo 'etico-politico' delle norme giuridiche può essere di grande aiuto, soprattutto se a trarne forza per la loro azione ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] reale di governo, nel modo di agire degli organi e delle istituzioni politici; h) il settore della vita economica, incluse le idee o confusi: in questo campo forse sarebbe più corretto parlare di turbe dell'esperienza corporea. Caratteristico di ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] °, le città continuarono a svolgere un ruolo essenziale sul piano politico e religioso, sen za soluzione di continuità con i secoli (il bronzo è fuori mercato), si hanno tremissi di corretta imitazione, a tondello largo, di peso pieno, in oro ...
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La dinamica delle finanze pubbliche
Michael Knapton
Introduzione
Nelle opere generali di storia veneziana, come per esempio quelle di Gino Luzzatto e Frederic C. Lane, le finanze pubbliche trovano [...] -385); Roberto Cessi, Venezia e l'acquisto di Nauplia ed Argo, in Id., Politica ed economia, pp. 256 ss. (pp. 249-273).
76. Cf. in da Luzzatto per gli anni del '300 successivi al 1328 va corretto dividendo le sue cifre per 2,611.
109. F. Thiriet ...
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Politica
Harold D. Lasswell
di Harold D. Lasswell
Politica
sommario: 1. Introduzione. 2. La delimitazione del quadro concettuale. a) La ricerca di un quadro concettuale. b) Il diritto come categoria [...] del persistente tentativo di costruire una scienza empirica della politica, la quale corrisponde al terzo dei compiti intellettuali sopra enumerati. In questa direzione, per mettere le teorie in un rapporto corretto con le situazioni di fatto, si è ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] di individuare le modalità e le garanzie di un corretto esercizio 'aperto' e 'pluralistico' del servizio ( 19, comma 2, del Patto internazionale relativo ai diritti civili e politici del 1966, recepito in Italia con la legge n. 881 del 25 ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] Un sistema elettorale proporzionale privo di correttivi porta infatti con sé, in consecuzione graduale e necessaria - specialmente laddove sulla carità di patria prevalgano, negli uomini della classe politica, gli interessi e le ambizioni personali ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] la prima volta ad un esame scritto, corretto dall'insegnante di latino: coloro che svolsero .
17. È un'espressione di Domenico Malipiero divenuta famosa. Cf. G. Cozzi, Politica, società, istituzioni, p. 121.
18. Ugo Tucci, Dans le sillage de Marco ...
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STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] i modi giusti di fare tutte queste cose sono correttamente individuati e coerentemente realizzati, ci si può razionalmente attendere esseri umani dallo stato di natura a quello civile e/o politico.
Tanta è la presa che il diritto - come modalità e ...
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Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] espressa nell'ottica piuttosto ingenua di una neutralizzazione della rendita fondiaria attraverso un corretto impiego della zonizzazione. E poco importa che la politica ‛del quartiere' - promossa entro e fuori i piani da un imponente programma di ...
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corretto
corrètto agg. [part. pass. di correggere]. – 1. Che è privo di errori o difetti: un compito c., una traduzione abbastanza c.; avere una pronuncia c.; una esecuzione corretta. Per estens., esatto, e quindi oggettivamente valido, spec....
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...