Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] assicurare l'ordinaria amministrazione, il corretto funzionamento dell'apparato fiscale e e Verona per un canale tra Adige e Po nel 1310 nell'ambito della politica del traffico veneziano, Venezia 1979.
81. G. Soranzo, La guerra fra Venezia ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] rapporto con lui e con Barbaro), diventa "il più corretto esemplare greco" disponibile "al mondo", sul quale lo Firpo, I, Bari 1948, p. 232.
13. Leggibile in Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento, a cura di Gino Benzoni - Tiziano ...
Leggi Tutto
La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] di Cosenza, avrebbe corretto il tiro, senza smentire completamente la propria precedente missiva: "Debbo soggiungere [...] che Monsignor La Fontaine non è conosciuto a Venezia, per ciò che riguarda la condotta morale e politica, specie in riguardo ...
Leggi Tutto
La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] loro manoscritti ai Gardano, certi di una stampa corretta e di una vasta diffusione (107). La stampa Federico Seneca, Il doge Leonardo Donà. La sua vita e la sua preparazione politica prima del dogado, Padova 1959, p. 252. La cifra di 34 torchi è ...
Leggi Tutto
Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] tra il papa e i longobardi, ora gli spazi di manovra politica che tale contrasto creava si erano chiusi: tra Roma ed Aquisgrana di "sovranità popolare", può forse essere tecnicamente corretto nell'ottica del giurista o del costituzionalista, ma ...
Leggi Tutto
MINOICO-MICENEA, Civiltà e Arte (v. vol. V, p. 42 e S 1970, p. 488)
F. Carinci
V. La Rosa
L. Vagnetti
La sempre più ampia disponibilità di dati ricavabili da numerose e talora sensazionali scoperte [...] definitivamente accentrata.
Senza dubbio non è metodologicamente corretto, come è stato più volte sottolineato, equiparare 1985, in part. p. 176 ss.; V. La Rosa, Per un quadro storico politico di Creta fra il XVI e il XIII sec.a.C., in La Sardegna nel ...
Leggi Tutto
La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] o quell'ente morale o da questa o quella istanza politica o comunità veneziana, che, per così dire, "prende in ; un talento naturale accresciuto dal lavoro indefesso; ha corretto la sua educazione prettamente germanica con la direzione di una ...
Leggi Tutto
Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] luogo, che, appunto, nello stesso istante, M. fosse un politico e un teorico della politica, un uomo d’azione e uno storico.
Si sa che, altro, che non accettava eccezioni, questo potesse essere corretto e superato. Era un’illusione, perché anche l’ ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] nei capitoli 9-13 fornisce una sistematica panoramica dei comportamenti corretti del medico verso Dio, verso sé stesso, la propria e che esprime profondi mutamenti in campo sociale, politico ed economico, come anche in quello culturale, ideologico ...
Leggi Tutto
La ricezione americana di Costantino
Edward McGlynn Gaffney
Il rifiuto del potere imperiale accentrato e del potere governativo sulle credenze e le pratiche religiose
È possibile parlare di un Costantino [...] discussione la legittimità del governo di Giorgio III in quanto re americano, sul piano politico e morale.
Paine sfidò i suoi lettori a considerare «l’idea chiara e corretta del progetto e dello scopo del governo». Spiegò che «la forza del governo e ...
Leggi Tutto
corretto
corrètto agg. [part. pass. di correggere]. – 1. Che è privo di errori o difetti: un compito c., una traduzione abbastanza c.; avere una pronuncia c.; una esecuzione corretta. Per estens., esatto, e quindi oggettivamente valido, spec....
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...