Giacomo Vaciago
Banca d'Italia
Sana e prudente gestione
La nuova Banca d'Italia
di
23 dicembre
Il Senato con 142 voti a favore e 24 contrari approva il disegno di legge di riforma del risparmio e della [...] di interessi e quindi sostiene la necessità di correttivi che servano a ridurre quei rischi. Rimedi come base al d. lgs. 10 marzo, nr. 43. La gestione della politica monetaria nell'area dell'euro è dal 1° gennaio 1999 compito istituzionale della ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] valutazioni sui criteri e le modalità di corretto ripristino, soprattutto alla luce del carattere Amatrice, difesa da Spoleto. Ormai L’Aquila era diventata arbitro della politica in tutta la regione; veniva considerata come la prima città dopo Napoli ...
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Nicola Pedde
Con la fine della Seconda guerra mondiale, e in modo ancor più pronunciato con la fine della Guerra fredda, i conflitti mutano progressivamente fisionomia. Non diminuisce in alcun modo la [...] ad oggi, sarebbe tuttavia ingiusto e storicamente non corretto. All’Un deve essere riconosciuta un’indiscutibile autorità centrali di uno stato, con l’implosione di un sistema politico e sociale. Poi fu la volta della Iugoslavia, con una delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sofisti
Aldo Brancacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età dei sofisti è caratterizzata dall’emergenza del soggettivismo in campo [...] (sympheron) della parte dominante; analogamente, le virtù etiche e politiche hanno origine convenzionale: l’uomo giusto è in realtà il che si è imposto: ma il loro ragionamento non è corretto. Colui che crede che un re o un tiranno possano sorgere ...
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Evoluzionismo
Stephen K. Sanderson
La natura dell'evoluzione sociale e le teorie a essa relative
Uno dei più importanti concetti della storia delle scienze sociali è quello di evoluzione. Nel XIX secolo [...] Ne risulta un aumento della potenza e della complessità dei sistemi politici.
Gerhard Lenski (v., 1966 e 1970), per formazione un , bisogna solo imparare ad avvalersi del suo impiego corretto evitando gli errori. (Per una più approfondita discussione ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] base degli appunti lasciati dallo stesso Verri.
Benché il C. compisse un lavoro filologicamente corretto, sforzandosi di formulare giudizi politici accettabili dal governo asburgico, anche quest'opera ebbe un destino travagliato: passata all'esame ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardino da Siena
Giacomo Todeschini
Sin dalla metà del 20° sec. Bernardino da Siena è stato indicato come il più importante ‘economista’ medievale (de Roover 1967): questa anacronistica definizione [...] L’Aquila, nel pieno della sua attività di predicatore e di uomo politicamente attivo; venne santificato nel 1450, in seguito a un importante processo un prezzo delle cose e del denaro socialmente corretto, e cioè funzionale nella prospettiva di quanto ...
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Luca De Biase
Pierangelo Soldavini
L’esclusione dal futuro
Internet è un gigantesco spazio comune. È uno spazio fondato su un linguaggio che consente ai computer di parlarsi tra loro, governato da autorità [...] per i diritti dei cittadini è quella che separa i politici che vogliono legiferare in materia di internet dalla cultura necessaria il giudice che condannò in primo grado, «ma il corretto equilibrio di diritti fondamentali che sulla rete hanno nuove ...
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Sviluppo politico
Gianfranco Pasquino
Definizione
Non esiste una definizione comunemente accettata di ciò che si deve intendere per sviluppo politico e di che cosa lo costituisca effettivamente. Esiste, [...] a porre le basi di una vera e propria teoria dello sviluppo politico. Anzi, è corretto affermare che il volume sulle crisi e sulle sequenze dello sviluppo politico pubblicato dal Committee on Comparative Politics costituì concretamente il suo canto ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] Corrado II il Salico, fu il più importante esponente di questa politica. Con lui A. ebbe un momento di grande splendore, di cui nella zona del principato, ma anche per queste non è corretto proporre un discorso unitario. Si deve considerare caso per ...
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corretto
corrètto agg. [part. pass. di correggere]. – 1. Che è privo di errori o difetti: un compito c., una traduzione abbastanza c.; avere una pronuncia c.; una esecuzione corretta. Per estens., esatto, e quindi oggettivamente valido, spec....
politico1
polìtico1 agg. [dal lat. politĭcus, gr. πολιτικός, der. di πολίτης «cittadino»] (pl. m. -ci). – 1. a. Che riguarda la politica, cioè l’arte del governo, l’esercizio dei pubblici poteri, l’amministrazione dello stato e, in genere,...