SPAGNA (XXXII, p. 196; App. II, 11, p. 868)
Gaetano FERRO
Francesco CATALUCCIO
Carmelo SAMONA'
Caratteristico dell'ultimo decennio è stato un deciso sviluppo economico del paese, che ha potuto sanare [...] e nel 1960) e da quelli sulle riserve e sull'offerta monetaria interna. Le riserve auree della Banca di Spagna ammontavano a fine giugno successivo con il Paraguay.
L'impegno di politica estera trovava la più valida giustificazione nelle difficoltà ...
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(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] altre valute dello SME.
Nel 1986, il deterioramento dei conti con l'estero, in presenza di una politicamonetaria relativamente espansiva, si è riflesso negativamente sul tasso di cambio. Per fronteggiare le pressioni speculative la Banca centrale ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] inflazionistico, sia contenendo l'espansione della base monetaria sia restringendo il credito al settore privato. inoltre che Montes de Oca è il più noto rappresentante dell'impegno politico, specie con i suoi Cantos al sol que no se alcanza ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899)
Giuseppe CARACI
Mario DI LORENZO
Silvio FLIRLANI
Luigi MONDINI
Mario GABRIELI
Popolazione (XXIV, p. 947; App. I, p. 899). - Il 3 dicembre 1946 è stato eseguito [...] con aliquote crescenti dal 30 al 95%. Come effetto della riforma monetaria, la circolazione, che tra il dicembre 1939 e l'aprile in questi ultimi anni, con l'aiuto di una politica di basso costo del danaro tenacemente perseguita, a convertire ...
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L'obbiettivo fondamentale proposto dal trattato istitutivo della CECA (Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio) del 18 aprile 1951 seguìto, benché in modo attenuato, dal trattato del 25 marzo 1957 [...] , oltre l'unione doganale e le altre misure di cui ai commi precedenti, richiedeva una cooperazione in materia di politicamonetaria assai più stretta delle disposizioni piuttosto blande del trattato. Dopo una lunga preparazione, nel 1970-71 è stato ...
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A seconda delle relazioni economiche e delle unità campionarie alla base dell'analisi, l'e. odierna può essere distinta in microeconometria e macroeconometria. La prima comprende l'insieme di metodologie [...] risposta all'impulso descrivono il meccanismo di propagazione di innovazioni che hanno senso economico (shock di politicamonetaria, fiscale, di natura tecnologica o di preferenze) sulle variabili del sistema, la scomposizione della varianza fornisce ...
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Origini e organizzazione
La Banca centrale europea (BCE) è stata fondata nel giugno 1998 e ha assunto la piena responsabilità della politicamonetaria nell'area dell'euro il 1° gennaio 1999. La sua creazione [...] scadenza fino a due anni), stabilendone il tasso di crescita compatibile con la stabilità dei prezzi nel medio periodo.
La politicamonetaria fra 1999 e 2005
Durante il periodo 1999-2005, il tasso d'inflazione nell'area dell'euro (misurato dalla BCE ...
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MOVIMENTI DI CAPITALE
Giovanni Cristini
Negoziazioni di averi finanziari tra residenti di paesi diversi. Queste operazioni sono poste in essere da autorità ufficiali, società commerciali, istituzioni [...] , sia che si accetti la teoria dei flussi, sia che si accetti invece la teoria degli stocks, è evidente che la politicamonetaria dei singoli paesi risulta influenzata dalla dinamica dei m. di capitale. In un regime di cambi fissi e di libertà dei m ...
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MODIGLIANI, Franco
Pierluigi Sabbatini
Economista, nato a Roma il 18 giugno 1918. Ha compiuto i suoi primi studi presso l'università di Roma dove si è laureato in giurisprudenza; trasferitosi nel 1939 [...] del saggio d'interesse sui consumi (a volte maggiore che sugl'investimenti). Da qui l'importanza della politicamonetaria anche se in misura minore di quanto sostenuto dai neomonetaristi.
Pubblicazioni principali: Liquidity preference and the theory ...
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Economista, nato a Broni (Pavia) il 5 agosto 1911: dall'agosto 1975 è governatore della Banca d'Italia e presidente dell'Ufficio italiano dei cambi; già dal 1960 era stato direttore generale della Banca [...] teorici che, in tempi recenti, hanno accompagnato il risveglio dell'interesse per i problemi monetari. Dei numerosi lavori di politicamonetaria conviene ricordare, perché particolarmente attuale in periodo d'inflazione, lo studio sull'influenza del ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
monetarista
agg. e s. m. e f. [der. di monetario] (pl. m. -i). – 1. agg. Che è proprio del monetarismo, che si ispira al monetarismo: teorie m., il punto di vista m.; una politica economica monetarista. 2. s. m. e f. Seguace, sostenitore del...