Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] stesso autore apparsa poco prima: Exsecranda pernicies. Delatori e fisco nell’età di Costantino, Napoli 1984.
79 E. Lo Cascio, Teoria e politicamonetaria a Roma tra III e IV d.C., in Società romana e impero tardoantico, cit., I, pp. 535-557, 779-801 ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] Spello 11-14 ottobre 1995), a cura di G. Grifò, Napoli 1998, pp. 121-136, in partic.135; Id., Aspetti della politicamonetaria nel IV secolo, in Il tardo impero. Aspetti e significati nei suoi riflessi giuridici, X Convegno internazionale in onore di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] le tematiche affrontate in tali studi vi sono: il ruolo delle scelte filoindustriali – ma anche ruraliste – del regime; la politicamonetaria di prestigio (prima e dopo ‘quota 90’, il tentativo mussoliniano, nel 1926-27, di ottenere un cambio di 90 ...
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L’‘epoca’ di Costantino e il Tardoantico
Andrea Giardina
La questione costantiniana si pose nella stessa età di Costantino. Se ci si riferisce al problema classico, oggi largamente superato, della sincerità [...] diversi dalla religione. Considerata per esempio l’importanza che Mazzarino attribuiva alle conseguenze economiche e sociali della politicamonetaria in età imperiale, la riforma costantiniana che fece della moneta d’oro (il solidus) il perno del ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] , come il padre, le tradizioni sveve. Da buoni mercanti, i re angioini sapevano bene fare i conti, come dimostra la politicamonetaria; C. aveva promesso a San Martino di non alterare le monete e Onorio IV, nelle sue costituzioni, aveva vietato il ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
Christian Lamouroux
Il momento Song: aspetti politici, demografici ed economici
La dinastia Song (960-1279) [...] altra cercarono di trarne vantaggio attuando una politicamonetaria che includeva sia acquisti e crediti pubblici contendere il profitto a coloro che lo perseguivano per vocazione. La politica di attivismo economico in cui lo Stato si era impegnato a ...
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Integrazione politica
Sergio Romano
Introduzione
Parliamo d'integrazione politica internazionale, generalmente, per descrivere il modo in cui alcuni Stati rinunciano in parte o in tutto alla loro sovranità [...] e la Banca Toscana di Credito. Un consorzio costituito nel 1874 non riuscì a impedire che ogni istituto facesse la propria politicamonetaria e che uno di essi in particolare, la Banca Romana, coprisse le proprie passività con carta stampata di frodo ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] le edizioni, oltre a quella milanese del 1494, cfr. Baumgärtner, p. 350), mentre il secondo appare ispirato alla contorta politicamonetaria gestita durante i ducati di Gian Galeazzo Visconti e dei suoi successori (per i manoscritti e le edizioni cfr ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] che lo aveva visto favorevole al ritorno alla convertibilità e gli aveva permesso di "determinare gli indirizzi della politicamonetaria e doganale italiana" (Lanaro, 1979, p. 112). Fu questo il più importante di una serie di documenti sottoscritti ...
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GUARNERI, Felice
Luciano Zani
Nacque il 6 genn. 1882 a Villanuova di Pozzaglio, presso Cremona, da Ludovico e Giulia Brugnoli.
Profondamente cattolici, i Guarneri erano un'antica famiglia di agricoltori, [...] del lavoro nel porto di Genova, Genova 1912; A proposito delle linee celeri dell'Egitto, ibid. 1912; La politica degli scambi con l'estero, Roma 1931; Politicamonetaria e del credito (con G. Bottai), in Lo Stato e la vita economica, Padova 1934; La ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
monetarista
agg. e s. m. e f. [der. di monetario] (pl. m. -i). – 1. agg. Che è proprio del monetarismo, che si ispira al monetarismo: teorie m., il punto di vista m.; una politica economica monetarista. 2. s. m. e f. Seguace, sostenitore del...