LENTI, Libero
Simone Misiani
Nacque a Casalbagliano di Alessandria il 18 febbr. 1906, da Carlo e Maria Balbi, ma Milano fu la sua città d'adozione.
Nella Milano del primo dopoguerra maturò il suo orientamento [...] per la realizzazione del piano di ricostruzione: la necessità di impostare una politica di pianificazione economica compatibile con il riequilibrio dei rapporti monetari internazionali, che assegnava un ruolo centrale agli Stati Uniti; e, in secondo ...
Leggi Tutto
BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] che indirizzava tutti i suoi sforzi verso la politica degli acquisti che giudicava più conveniente, sottraendo in scala di prezzi che corrispondevano a multipli e sottomultipli dell'unità monetaria - venne "scoperto" dal B. nel 1927 durante un ...
Leggi Tutto
BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] saldo di debiti all'estero, stipulazione di accordi in materia monetaria e commerciale. Le somme maneggiate dal B. al servizio spiegano come a Ginevra egli abbia conquistato presto una posizione politica di una certa importanza. Il 28 giugno 1581 era ...
Leggi Tutto
FLORA, Federico
Marina Colonna
Nacque a Pordenone (Udine) il 3 luglio 1867 da Giovanni Battista e da Sofia Bevilacqua. Compiuti i suoi studi presso la sezione magistrale di economia e statistica annessa [...] in tema di finanza pubblica e di circolazione monetaria il F. affiancò una costante attività di 3-27; La statica e le sue partizioni, in Rassegna di scienze sociali e politiche, IX (1891), I, pp. 67-90; Pessimismo economico e filosofico, ibid., ...
Leggi Tutto
commercio
Giulia Nunziante
Dal baratto al commercio via Internet
Per commercio si intende l'acquisto e la vendita di merci e di servizi in cambio di denaro. Nella sua accezione più ampia, il commercio [...] doganale è un'area di libero scambio in cui le politiche protezionistiche nei confronti dei paesi non membri sono uguali per membri.
Il mercato comune assume la forma di unione economica e monetaria quando vi è un sistema di cambi fissi tra i paesi ...
Leggi Tutto
FRASCARA, Giacinto
Marco Bocci
Nacque nel 1860 ad Alessandria da Angelo, ingegnere, e da Giuditta Pernigotti.
Il padre, ingegnere, fu deputato della Destra negli anni dal 1865 al 1875, amministratore [...] in cui era stato eletto deputato nel collegio di Velletri, fu la politica.
La sua presenza in aula e il contributo fornito ai lavori parlamentari i provvedimenti per il risanamento della circolazione monetaria, tema particolarmente caro al F., ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] soltanto nella seconda metà del secolo: così una riforma monetaria, portata a termine dallo Squillace; così i trattati di
Quali che fossero le ragioni generali del sostanziale fallimento della politica economica del B. non c'è dubbio che egli fosse ...
Leggi Tutto
MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] , Napoli 1997; P. Pecorari, La lira debole. L'Italia, l'Unione monetaria latina e il "bimetallismo zoppo", Milano 1999, ad ind.; Il Risorgimento italiano. Biografie storico-politiche d'illustri italiani contemporanei, a cura di L. Carpi, IV, Milano ...
Leggi Tutto
LEVI DELLA VIDA, Ettore
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Venezia il 5 apr. 1852 da Mosè Levi e da Adele Della Vida (nel 1889 il L. avrebbe aggiunto al proprio cognome quello materno). Il padre, industriale [...] con tutte le questioni riguardanti la circolazione monetaria e la riserva, giacché, secondo la legge di G. Negri, Roma-Bari 1989. Le dichiarazioni del L. sulla politica dei cambi, pronunciate nella seduta del Consiglio superiore della Banca d'Italia ...
Leggi Tutto
DORIA, Pietro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del secolo XIII da Oberto; suoi fratelli furono Nicolò, Lanfranco, Ansaldo e Tommaso.
Per ragioni cronologiche è certamente un suo omonimo (con [...] una partita di panni di Arras (7 aprile).
Nell'intensa circolazione monetaria che animava la piazza genovese, il D. fu all'inizio finanziato da guelfò; contemporaneamente apri la strada della carriera politica al figlio Oberto (cosi come ne aveva ...
Leggi Tutto
monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
monetarista
agg. e s. m. e f. [der. di monetario] (pl. m. -i). – 1. agg. Che è proprio del monetarismo, che si ispira al monetarismo: teorie m., il punto di vista m.; una politica economica monetarista. 2. s. m. e f. Seguace, sostenitore del...