COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] prezzi e dei salari e non fosse di intralcio ad una eventuale manovra deflattiva e di stabilizzazione monetaria.
L'intelligenza politica del C. consistette, a questo riguardo, nel non chiudersi in una posizione di resistenza passiva. Bisognava tra ...
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Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] allo sviluppo dei paesi europei (il Piano Marshall) e tuttora sopravvive come centro d'analisi economica e politica; il Fondo Monetario Internazionale (FMI), creato per gestire i cambi fissi stabiliti con l'accordo di Bretton Woods, continua a ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] relativo e delle garanzie - riduzioni che le classi medie hanno subito a causa della politica economica indotta dal progetto di unione monetaria e dalla globalizzazione - ha nuovamente accresciuto il numero di coloro che, pur appartenendo agli ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] equivale a permettere che scelte di natura monetaria finiscano con l'incidere su problemi di ordine strutturale, il che equivale non tanto a essere assenti nel delineare e nell'attuare una politica industriale, quanto a perseguire, di fatto, quella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] di Luigi Einaudi – promotore nel 1947 di un’importante riforma monetaria – e di Enrico Mattei – che tra il 1945 e il 1962 portò avanti strategie industriali e politiche spregiudicate e innovative.
Negli Stati Uniti, Iván Tibor Berend – direttore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bene comune e fraternità
Stefano Zamagni
Il risveglio europeo e l’eticadel bene comune
Tra 11° e 14° sec., la società e l’economia europee sperimentano una profonda trasformazione strutturale che vede [...] a entrambi. Nell’alto Medioevo, la circolazione monetaria non era scomparsa, ma aveva subito un drastico un elemento della vita buona. Quest’ultima era piuttosto la vita politica e nella politica non v’era posto per chi lavora. Allo schiavo (o al ...
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Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] città e poi delle aree regionali, che in termini politici si riferivano dialetticamente all'Impero e sul terreno economico- con i manufatti settentrionali e distrugge il capitale monetario dei piccoli risparmiatori depositato negli uffici postali del ...
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Partecipazione agli utili
Mario Biagioli
di Mario Biagioli
Partecipazione agli utili
Cenni storici e definizione
L'idea che una parte degli utili di un'impresa debba essere distribuita tra i lavoratori [...] che si può chiamare neokeynesiana, vale a dire, un insieme di politichemonetarie e fiscali che mantengono il totale della spesa monetaria per beni e servizi prodotti internamente su una traiettoria costantemente crescente [...] fintantoché ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] lui, Davanzati si può considerare il fondatore dell’economia monetaria moderna (anche se il fiorentino offre un’analisi sec. XV agli inizi del XVIII, Milano 1943.
L. Firpo, Il pensiero politico di T. Tasso, in Studi in onore di G. Luzzatto, 2° vol., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] a Keynes, gli economisti italiani non lo seguono nelle sue proposte di stabilizzare i prezzi anziché i cambi attraverso politichemonetarie non basate sul ritorno all’oro, e di evitare la deflazione reflazionando l’economia (tesi questa condivisa da ...
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monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...
monetarista
agg. e s. m. e f. [der. di monetario] (pl. m. -i). – 1. agg. Che è proprio del monetarismo, che si ispira al monetarismo: teorie m., il punto di vista m.; una politica economica monetarista. 2. s. m. e f. Seguace, sostenitore del...