FALIER, Domenico
Renata Targhetta
Ultimo dei quattro figli maschi di Bernardino di Giovanni e di Angela Novello, figlia naturale del notaio Francesco, nacque a Venezia entro la prima metà del 1492.
La [...] da un positivo salto di qualità nell'esercizio della carriera politica, che conobbe elezioni a magistrature di un certo prestigio: provveditore nel luglio del '55 fu trasferito alla Camera fiscale di Padova senza che egli avesse prima liquidato i ...
Leggi Tutto
BRANDIZZO, Carlo Emanuele Nicolis conte di
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 7 ott. 1651 da Carlo Francesco e da Ottavia Piossasco, in una famiglia assurta di recente al rango nobiliare.
Il nonno, [...] maggiore responsabilità nella nuova fase apertasi nella vita politica e militare dello Stato sabaudo con l'opera di . 1687) un privilegio in tal senso, esclusa peraltro l'immunità fiscale, ma concedendogli anche la facoltà dell'uso di una tina per la ...
Leggi Tutto
Max Otte
L’eurodisastro: chi ci guadagna
L’instabilità finanziaria della UE arricchisce banche di investimento e fondi speculativi. Due alternative possibili: una vera unione politica o l’uscita dall’euro [...] a tutti gli effetti in default. Persino l’‘unione fiscale’ (Fiscal compact), così spesso evocata, sarà insufficiente a creare , il riaffacciarsi delle preoccupazioni sulla situazione economica e politica dei paesi più in difficoltà (Spagna, Grecia e ...
Leggi Tutto
ASMUNDO PATERNÒ, Giovanni Battista
Roberto Zapperi
Appartenente ad un'antica famiglia catanese, nacque intorno al 1720 a Palermo, dove il padre Giuseppe, altissimo funzionario del Regno, aveva preso [...] 1772, fu nominato avvocato fiscale del Real Patrimonio, e quindi, con dispaccio dei 12 dic. 1772, avvocato fiscale della Regia Gran Corte. dei funzionari siciliani, non sabotò l'audace politica riformatrice inaugurata in Sicilia dal Caracciolo, col ...
Leggi Tutto
BUONINSEGNI, Domenico
Anthony Molho
Nacque a Firenze, molto probabilmente nel 1384, da Leonardo di Domenico e da Piera di Lapaccino del Toso; la sua era un'antica famiglia fiorentina, ricordata per [...] (1427, 1431, 1440), e ricoprì numerosi altri uffici, molti dei quali collegati con l'amministrazione fiscale del Comune. La misura del suo prestigio politico è fornita dal fatto che, nella borsa per il Priorato, preparata sulla base dello squittinio ...
Leggi Tutto
Alfonso VI, Re di Castiglia e di León
S. Moralejo
Re di León (1065), di Galizia e di Castiglia (1072), assunse il titolo di "Imperator super omnes Hispaniae nationes constitutus" - per i musulmani di [...] visigoto. L'invasione almoravide, provocata dalla eccessiva pressione fiscale sui principati islamici, frustrò i suoi progetti di anche alle condizioni sociali e culturali che la sua politica contribuì a delineare, nella ferma volontà di integrare ...
Leggi Tutto
AGUIRRE, Francesco d'
Roberto Zapperi
Figlio di Diego, nacque a Salemi il 7 apr. 1682. Addottoratosi in giurisprudenza, nel 1710 fu nominato maestro razionale nella R. Gran Corte dei conti di Palermo. [...] della riforma, il 22 apr. 1717 divenne avvocato fiscale e quindi censore dell'università e sovraintendente generale all' in generale gli suscitarono contro ostilità, più scoperte quando la politica di Vittorio Amedeo nei confronti della S. Sede mutò, ...
Leggi Tutto
FALIER, Luca
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 18 ott. 1545 da Domenico di Bernardino e Chiara Contarini di Luca di Alvise. Il padre, che risiedeva nel sestiere di Castello, presso la parrocchia [...] qualche anno più tardi, nel '79.
Entrò nel mondo della politica alla soglia dei trent'anni, nell'ambito delle Quarantie; dopo di i problemi di sempre, con le angustie della Camera fiscale e con le turbolenze dei "feudati", capeggiati da Giovanni ...
Leggi Tutto
POLENTA, Guido da
Riccardo Pallotti
POLENTA, Guido da. – Figlio di Bernardino, nacque probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l’inizio degli anni Quaranta del Trecento.
Coinvolto nel governo cittadino [...] con il Papato non fosse ancora caduta.
L’importante fonte fiscale, infatti, registra ancora Guido da Polenta come signore censuario , minacciando la stessa Ravenna. Un tale rovescio politico e militare, aggravato dalla scomunica e dal coinvolgimento ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Guido
Lucio Villari
Discendente dalla storica famiglia lombarda, nacque a Milano il 21 nov. 1818 dal conte Vitaliano e dalla marchesa Maria d'Adda. Il clima tollerante e aperto della famiglia, [...] 'esempio e i consigli) furono propizi alla sua maturazione civile e politica.
Sull'esempio del padre, nel 1848 il B. fu sulle ritorno degli Austriaci e a interromperela sua carriera di avvocato fiscale, nel 1849 il B. veniva nominato dal governo ...
Leggi Tutto
fiscal cliff
loc. s.le m. inv. Con riferimento alla politica economica statunitense, insieme di misure, caratterizzato da aumenti della pressione impositiva e tagli alle spese, considerato da alcuni osservatori rischioso per gli esiti cui...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...