BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] ebbe tre figli.
Nel 1780 Pio VI nominò il B. fiscale generale del governo ed evidentemente egli in tale carica dovette ingiustamente considerò l'avventuriero siciliano come un esponente politico e un dirigente qualificato della massoneria. L'opera ...
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DE NOBILI (Nobili), Antonio Maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 sett. 1504 da Alessandro di Carlo e da Pippa di Antonio Del Caccia. Esponente del più antico patriziato fiorentino di origine mercantile, [...] scelta dei funzionari in base alla competenza. Di questa politica il D. fu, una volta divenuto depositario, non di sottrarre l'accusato al suo giudice naturale, l'auditore fiscale, sospettato di essere troppo benevolo nei confronti del Del Tovaglia ...
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FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] alla Società patriottica di Milano. Uscito dalla scena politica nel 1786, quando fu soppressa la Congregazione dello difendeva la persistenza di vecchi e ormai inconsistenti privilegi fiscali (Compendio di ragioni a favore dei Pubblici condannati ...
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CORNER, Marco
Giuseppe Gullino
Primogenito di Alvise di Marco, di un ramo a S. Samuele detto "dal zenevre", e di Cassandra Cavalli di Corrado di Nicolò, nacque a Venezia il 26 luglio 1526. Pur non appartenendo [...] assai giovane (1548), prima ancora di aver ottenuto incarichi politici, con Elisabetta Malipiero di Michele, e poi nel 1556 con - ma soprattutto - alla fondamentale questione della Camera fiscale. Nel 1560, infatti, i dazi della Terraferma erano ...
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FONTANA, Gian Giacomo
Marina Velo
Di estrazione borghese, figlio di Matteo e di Maria Maddalena Rota, nacque presumibilmente a Mondovì nel 1674. Compì gli studi nell'università cittadina, dove il 26 [...] in Sicilia con l'incarico di riformare il sistema fiscale. Le sue relazioni da Palermo - dove si dovette ; Ibid., Negoziazioni Spagna, m. 6, b. 35; Ibid., Materie politiche, Negoziazioni Austria, m. 9; Ibid., Arch. camerale, Patenti controllo finanze ...
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BONCIANI, Gaspare
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Nacque da una famiglia fiorentina impegnata da tempo nella mercatura. Un Gagliardo di Neri Bonciani, probabilmente suo antenato, era stato "discepolo" della compagnia dei Peruzzi [...] del resto il B. ad ingerirsi negli affari politici per ottenere almeno quelle cariche che più direttamente per l'Abruzzo lo metteva al riparo, nel 1426, da qualsiasi controllo fiscale in quella vasta regione, e la carica di capitano di Lucera e di ...
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FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] eserciti spagnoli consentivano di intensificare il prelievo fiscale con il pretesto delle spese militari; dichiarazioni governo spagnolo a Napoli nel Seicento - per imporre la sua politica, quali la formazione di clientele tra la nobiltà minore, l' ...
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ARRIGONI, Pietro Paolo
Nicola Raponi
Figlio di Emilio, funzionario ducale di origine cremonese, è di Margherita Mantegazza, nacque a Milano alla fine del sec. XV o ai primissimi del XVI. Studiò giurisprudenza [...] Sforza.
Entrato nella carriera amministrativa, fu avvocato fiscale per la provincia di Milano, cancelliere nel del suo destino politico ed esausto finanziariamente. In quegli anni di instabilità politica si verificarono irregolarità amnúnistrative ...
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BARBARIGO, Bernardo
Angelo Ventura
Figlio di Marco doge, nacque, secondo la biografia del Barbaro, nel 1463, e, grazie alla grande potenza del casato, ebbe una carriera politica facile e precoce.
Le [...] in particolare all'armamento delle galee, a migliorare le entrate fiscali e a recuperare i beni demaniali usurpati dai privati.
Nel corso della sua attività politica dimotrò particolare predilezione e competenza per i problemi finanziari. Nel ...
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MANCINI, Bardo
Gian Paolo Scharf
Nacque a Firenze intorno gli anni Quaranta del XIV secolo, da Tingo.
La famiglia fiorentina dei Mancini, popolana e di modesta origine, accrebbe il suo rango dopo la [...] famiglie magnatizie più antiche che volevano rientrare nel gioco politico tramite i matrimoni. Fu il caso dei Frescobaldi, , tanto da spingere il contribuente a una composizione con l'ufficio fiscale.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Mss., ...
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fiscal cliff
loc. s.le m. inv. Con riferimento alla politica economica statunitense, insieme di misure, caratterizzato da aumenti della pressione impositiva e tagli alle spese, considerato da alcuni osservatori rischioso per gli esiti cui...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...